Sei curioso di conoscere gli ELISA a chemiluminescenza, ma non sai esattamente cosa sono, o come usarli? Il nostro video A Comparison of Colorimetric and Chemiluminescence ELISAs discute quanto siano simili questi due tipi di test e come possano migliorare le tue analisi di laboratorio.

Guarda il nostro video per:

  • Imparare come gli ELISA a chemiluminescenza e colorimetrici misurano i biomarcatori
  • Esplorare i diversi tipi di lettori di piastre utilizzati per eseguire ogni test
  • Confrontare i componenti di ogni test

Un confronto tra ELISA colorimetrici e a chemiluminescenza

Trascrizione del video

Ciao, Sono Christi Caillouette di ALPCO! Oggi, vi guiderò attraverso un confronto tra i test colorimetrici e chemiluminescenti legati agli enzimi, chiamati anche ELISA.

Principio dei Sandwich ELISA

Sebbene ci siano molti tipi di test, gli ELISA a cui mi riferirò oggi sono i test a sandwich. Gli ELISA a sandwich hanno un anticorpo rivestito sulla piastra che si lega specificamente all’analita desiderato. Dopo una fase di lavaggio, vengono aggiunti un anticorpo di rilevamento e un’etichetta enzimatica che si legano all’analita. Un substrato viene aggiunto per generare una reazione nei pozzetti. A seconda del tipo di test, viene prodotto colore o luce. Questa reazione può essere misurata da un lettore di piastre. Il grado di cambiamento del colore o della luce emessa indica la quantità di analita nel campione.

Figura 1: Una panoramica del principio degli ELISA a sandwich colorimetrici e chemiluminescenti.

Misurare concentrazioni sconosciute di biomarcatori

Entrambi i test colorimetrici e chemiluminescenti utilizzano standard noti per generare una curva standard per misurare la concentrazione sconosciuta di un analita nei campioni. A seconda del kit, questo viene realizzato utilizzando programmi software con algoritmi di adattamento della curva logistica a 4 o 5 parametri. Entrambi i tipi di kit forniscono all’utente misurazioni dell’analita in modo molto simile.

Figura 2: Esempi di curve standard generate dall’ALPCO Human Insulin Colorimetric ELISA e dallo STELLUX® Chemi Active GLP-1 (7-36) amide ELISA.

Output degli ELISA colorimetrici

Gli ELISA colorimetrici richiedono un lettore di micropiastre standard per rilevare la reazione di cambiamento di colore tra l’etichetta dell’enzima e il substrato. Il lettore invia una lunghezza d’onda, tipicamente 450 nm, attraverso ogni pozzetto per determinare la densità ottica, o lettura “OD” dei campioni. A seconda del lettore di piastre, le letture OD fornite sono comprese tra 0 e 4 al millesimo decimale. Le letture OD sono limitate dalla capacità dello spettrofotometro.

Figura 3: Gli spettrofotometri sono utilizzati per leggere le piastre colorimetriche per ottenere densità ottiche per ogni pozzetto che vengono convertite in concentrazioni di biomarcatori.

Output degli ELISA a chemiluminescenza

Gli ELISA a chemiluminescenza richiedono un lettore di micropiastre in grado di misurare la luminescenza per rilevare la reazione luminosa tra l’etichetta enzimatica e il substrato. La luce emessa dalla reazione nei pozzetti viene trasmessa da un cavo in fibra ottica a un fotomoltiplicatore nel lettore che emette unità di luce relativa o “RLU”. A seconda del lettore di piastre, le RLU possono variare da centinaia a milioni. Questa gamma di unità permette agli utenti una migliore sensibilità analitica e una gamma dinamica più ampia dando più separazione tra i punti e riduce le limitazioni delle letture di densità ottica da un lettore di micropiastre standard.

Figura 4: I luminometri sono usati per leggere le piastre di chemiluminescenza per ottenere unità di luce relativa che sono convertite in concentrazioni di biomarcatori.

Elisi colorimetrici vs. chemiluminescenza

Ora ti mostrerò cosa c’è generalmente nelle scatole dei nostri kit ELISA colorimetrici e chemiluminescenti e come questi kit sono solo leggermente diversi. Ti mostrerò l’ELISA colorimetrico Insulina umana della ALPCO e il nostro STELLUX Chemi Active GLP-1 (7-36) amide ELISA.

Componenti dell’ELISA colorimetrico Inuslin umana

Primo, inizieremo con l’ELISA colorimetrico Insulina umana della ALPCO. In questo test colorimetrico, riceverai:

  • Micropiastra a 96 pozzetti – la piastra è trasparente per consentire le misurazioni OD del colore nella piastra
  • Standard zero
  • Standard, da A a E – ogni fiala ha valori noti di insulina per stabilire la curva standard
  • Controlli – contenenti valori noti di insulina per il controllo di qualità.
  • Anticorpo di rilevazione marcato con un enzima
  • Concentrato di tampone di lavaggio
  • SubstratoTMB – che, durante l’incubazione, cambia i pozzetti in blu.
  • Soluzione di stop – che viene aggiunta per fermare la reazione di cambiamento del colore nei pozzetti, facendo diventare i pozzetti gialli.
  • E sigillanti per piastre
Figura 5: Componenti del kit ELISA Human Insulin.

STELLUX® Chemiluminescenza attiva GLP-1 (7-36) amide ELISA Componenti

Poi abbiamo lo STELLUX® Chemi Active GLP-1 (7-36) amide ELISA della ALPCO. In questo test di chemiluminescenza, riceverai:

  • Micropiastra GLP-1 attiva a 96 pozzetti – Nota come la piastra chemi è nera invece che trasparente. Una piastra nera riduce l’interferenza della luce di fondo quando la piastra viene letta.
  • Standards
  • Livelli di controllo
  • Buffer per il test
  • Anticorpo rivelatore
  • Buffer anticorpo rivelatore
  • Buffer di lavaggio concentrato
  • Streptavidina-HRP – che funziona come etichetta enzimatica.
  • Buffer streptavidina-HRP – che è usato per diluire la streptavidina-Hrp alla forza di lavoro.
  • Substrato chemiluminescente A
  • Substrato chemiluminescente B – che sono combinati per ottenere il substrato chemiluminescente a potenza operativa che interagisce con l’etichetta enzimatica per generare la reazione chemiluminescente in ogni pozzetto.
  • Sigillanti per piastre
Figura 6: Componenti del kit STELLUX® Chemi Active GLP-1 (7-36) amide ELISA.

Conclusione

Come puoi vedere, alcuni dei reagenti sono diversi tra gli ELISA colorimetrici e quelli chemioluminescenti, ma il principio di ogni test è simile ed entrambi permettono di misurare la concentrazione di analiti sconosciuti nei campioni. Sia che usiate i kit colorimetrici o che siate interessati a provare i nostri test chemiluminescenti, abbiamo qualcosa per voi. ALPCO è qui per aiutarti ad esplorare le possibilità per il tuo laboratorio. Per vedere la nostra offerta completa di ELISA, visita il nostro sito web. Abbiamo molte grandi risorse per aiutarvi con i vostri progetti, quindi per favore date un’occhiata in giro.

Grazie per aver guardato!

Per saperne di più sui prodotti ALPCO, si prega di contattare Robert Somogyi a [email protected].

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