Bordo di foglio acrilico e finitura della superficie
La quantità di finitura richiesta per produrre un bordo liscio e trasparente dipende dalla qualità del bordo lavorato. Un utensile da taglio affilato e progettato correttamente ridurrà la quantità di lavoro di finitura necessario. La finitura si riduce anche quando si usa un refrigerante spray con l’utensile da taglio per evitare un eccessivo accumulo di calore.
FINITURA |
METODO |
Alta lucentezza |
Politura |
Satin |
Sabbiatura |
Opaco |
Rigatura (solo bordi) |
Lucentezza media alta |
Lucidatura a fuoco (solo bordi) |
Opaco a medio Lucentezza |
Macchine per la finitura dei bordi |
Lucidatura dei bordi
La lucidatura crea il miglior bordo finito, ma richiede la maggiore preparazione. Un bordo ben lavorato (fresato) può essere lucidato senza previa levigatura. Tuttavia, un bordo tagliato con la sega deve essere levigato, fatto passare attraverso un falegname, uno shaper, una fresatrice o una macchina per la finitura dei bordi, o essere raschiato a mano prima che possa essere lucidato. La lucidatura dei bordi è meglio farla con una testa di lucidatura fissa. Usare ruote di mussola sbiancata da 8″ a 14″ (200-300mm) di diametro progettate con strisce di sbieco che danno alla ruota di lucidatura un aspetto pieghettato. Questo design funziona più freddamente di una ruota di lucidatura cucita e farà un lavoro più veloce.
La qualità della finitura del bordo dipende dalla scelta dei composti di lucidatura. L’uso di un composto di taglio medio darà una finitura abbastanza buona in una sola operazione. Per una finitura ad alta lucentezza, è meglio usare prima un composto da taglio veloce per rimuovere tutti i segni di levigatura, e poi un composto ad alta lucentezza per l’operazione finale di lucidatura.
Fate attenzione ad evitare un eccessivo accumulo di calore quando lucidate i bordi. Troppo calore può indurre stress nella lamiera e alla fine causare screpolature. Per ridurre la quantità di stress al minimo, se possibile, ricuocere la parte dopo che tutte le fasi di lavorazione sono state completate (inclusa la lucidatura).
Lucidatura delle superfici
Se i graffi o i segni di lavorazione non sono troppo profondi, la superficie può essere lucidata senza previa levigatura. Le ruote utilizzate per la lucidatura della superficie possono avere un diametro da 6″ a 12″ (150-300mm), costruite fino a una larghezza di 1,5″ a 2″ (38-51mm). Le ruote dovrebbero essere fatte di mussola morbida e sbiancata per l’operazione iniziale di lucidatura e di flanella morbida per la finitura finale.
Per la prima operazione di lucidatura usare un composto di lucidatura medio-grosso o un composto fine a seconda della profondità dei graffi.
Quando si lucida la superficie del foglio, il pezzo deve essere tenuto sempre in movimento. Non usare una pressione eccessiva, poiché si può ammorbidire a causa del surriscaldamento.
Sabbiatura dei bordi
La levigatura a umido è desiderata per la finitura degli acrilici. Normalmente si usa una carta di grana 180-320 “bagnata o asciutta” e molta acqua. Se fatto a mano, usare un blocco di levigatura per mantenere i bordi uniformi. Quando si leviga con levigatrici elettriche si dovrebbe applicare solo una leggera pressione per minimizzare il calore di attrito che può causare la gommatura dovuta al surriscaldamento dell’acrilico. Seguire la procedura “Lucidatura delle superfici” per una finitura superiore.
Sabbiatura delle superfici
Una superficie graffiata non dovrebbe essere levigata a meno che le imperfezioni siano troppo profonde per essere rimosse con la sola lucidatura. Se è necessario levigare, si raccomanda di usare la levigatura a umido. L’applicazione dell’acqua permette di produrre una finitura più liscia, perché si può usare carta vetrata a grana fine. Senza acqua, questa stessa carta abrasiva a grana fine si riempirebbe e surriscalderebbe l’acrilico.
Per graffi molto profondi, una carta a grana 240 o 320 sarà abbastanza grossolana per iniziare il processo di levigatura. Questo primo passo dovrebbe essere seguito, dopo il risciacquo, da una grana 400 e poi da una grana 600. Assicuratevi di usare molta acqua e di sciacquare spesso la carta vetrata per evitare che si intasi. Con le levigatrici elettriche, applicare solo una leggera pressione per ridurre l’attrito. Seguire la procedura “Lucidatura delle superfici” per una finitura superiore.
R raschiare i bordi
La più semplice di tutte le tecniche di finitura è la raschiatura. Un raschietto può essere quasi qualsiasi pezzo di metallo con un bordo affilato e piatto. Strumenti speciali per raschiare l’acrilico sono disponibili presso un distributore di lastre acriliche. Qualunque strumento usiate, deve avere un bordo affilato e quadrato. La raschiatura a mano è un’alternativa alla levigatura per preparare i bordi alla lucidatura. Usata insieme alla lucidatura a fiamma, si ottengono bordi ad alta lucentezza, ma senza la levigatezza dei bordi levigati e lucidati.
Morsa il lavoro verticalmente. Iniziare dalla parte posteriore del bordo con il raschietto inclinato a 45° e tirare con velocità e pressione uniformi verso la parte anteriore. Dovrebbe essere rimossa una striscia uniforme. Seguire una procedura di lucidatura dei bordi per una finitura superiore.
Lucidatura dei bordi alla fiamma
La lucidatura alla fiamma dovrebbe essere fatta con una torcia di saldatura ossigeno-idrogeno. È importante rimuovere la mascheratura protettiva dal bordo del materiale durante la lucidatura a fiamma. La fiamma dovrebbe essere bluastra, quasi invisibile, lunga circa 3″ (75mm) e stretta. Tenere la torcia anche al bordo e con un leggero angolo. Poi, disegnare la fiamma lungo il bordo del foglio. La pratica ti aiuterà a valutare la velocità e la distanza. Se la prima passata non produce un bordo completamente lucidato, lasciate raffreddare il pezzo, poi provate una seconda passata.
Ricordate che quando lucidate alla fiamma, il riscaldamento improvviso della lamiera induce un alto grado di stress. Dopo la lucidatura a fiamma, assicuratevi di ricuocere il pezzo. Questo diminuirà la quantità di stress e ridurrà o preverrà la possibilità di screpolature nel tempo.
Macchine per la finitura dei bordi
Le macchine per la finitura dei bordi disponibili in commercio offrono un metodo veloce per ottenere bordi lisci senza carteggiare o raschiare. Le finiture variano da bordi lisci con leggeri segni di lavorazione a bordi lisci, quasi lucidi, a seconda del design della macchina e degli utensili da taglio utilizzati. I bordi finiti a macchina sono ideali per la cementazione o la lucidatura a fiamma, ma sono taglienti e richiedono una lavorazione aggiuntiva per renderli sicuri per la manipolazione.
Si dovrebbe prestare attenzione a regolare la velocità di avanzamento per eliminare scheggiature e fusioni. Un avanzamento troppo veloce provocherà delle scheggiature, mentre un avanzamento lento provocherà la fusione. Le macchine per la finitura dei bordi variano in diametro della fresa e velocità di rotazione. In generale, le macchine con frese più grandi e velocità di rotazione più alte permetteranno avanzamenti più rapidi senza scheggiature.
Scritto da Grant LaFontaine, Sheet Products Technical Service Manager, CYRO Industries.
Per ulteriori informazioni, contattare CYRO Industries, P.O. Box 5055, Rockaway, NJ 07866, 800-531-6384, FAX 973-442-67117, Web: www.cyro.com.