Mentre molte persone in tutto il mondo stanno aprendo regali e si riuniscono con la famiglia per onorare la nascita di Gesù bambino, alcuni appassionati di scienza stanno celebrando anche un altro tipo di luminare: Sir Isaac Newton. Il fisico e matematico è nato il 25 dicembre 1642, utilizzando il vecchio stile del calendario giuliano, secondo l’Enciclopedia Britannica. (Il compleanno del famoso scienziato è stato spostato al 4 gennaio 1963, secondo il nuovo calendario gregoriano.)
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Il calendario giuliano prende il nome da Giulio Cesare, che ha stabilito il sistema basato sul calendario repubblicano romano usato prima della nascita del cristianesimo. Il nostro moderno calendario gregoriano è stato utilizzato da quando è stato istituito da Papa Gregorio XIII nel 1582, ha spiegato l’Enciclopedia Britannica.
Nato prematuramente in un villaggio inglese, il giovane Newton era così piccolo che entrava in un vaso da quattro e gli era stato predetto di non vivere a lungo, ha riportato LiveScience. Ma l’influente scienziato visse fino a 84 anni, diventando uno degli scienziati più influenti del suo tempo. È accreditato come il padre della scienza moderna in quanto le sue scoperte hanno formato le fondamenta della fisica.
Come ha spiegato il sito di notizie scientifiche, Newton è stato il primo a scoprire che la luce bianca è effettivamente creata dall’intero spettro dei colori. Ha anche iniziato l’idea del calcolo a serie infinita, che è studiato dagli studenti di statistica e ingegneria oggi. Possiamo anche attribuire a Newton le tre leggi del moto, che spiegano come funzionano innovazioni complesse come i razzi o come si gioca una semplice partita di calcio.
Probabilmente la più notevole è la scoperta di Newton della gravità, che si dice sia avvenuta in un lampo di ispirazione dopo che una mela gli rimbalzò da un albero sulla testa. Questa storia è ampiamente raccontata, anche se, come riportato da The Independent, questo racconto non è probabilmente la storia completa di come la sua legge di gravità è nata. Come il giornale ha spiegato, non ci sono prove effettive di una mela che abbia colpito Newton sulla testa nel giardino inglese di sua madre (come dice la storia). Ma l’articolo spiega in dettaglio come l’archeologo e amico di Newton, William Stukeley, abbia spiegato che il fisico ha riflettuto sul perché le mele cadessero sempre dritte a terra invece che di lato. Newton stesso ha confermato l’aneddoto della mela, secondo l’articolo, ma gli storici credono che sia stato abbellito ad ogni racconto.
“Newton ha abilmente affinato questo aneddoto nel tempo”, ha detto l’archivista Keith Moore al giornale. “
Nel 1705, Newton divenne il primo scienziato ad essere nominato cavaliere, cosa che fu fatta dalla regina Anna. Ma nonostante la sua prominenza come scienziato rinomato, visse in isolamento per molti anni, secondo l’Enciclopedia Britannica. Lo scienziato si attirò le critiche di diverse persone importanti tra cui Robert Hooke, leader della Royal Society in Inghilterra. Dopo diversi scambi negativi con Hooke e altre figure di spicco, Newton si ritirò dalla comunità intellettuale e visse tranquillamente con sua nipote e suo marito fino al 31 marzo 1727, quando morì dopo essere svenuto a causa di forti dolori allo stomaco.
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