La gradazione del colore è una tecnica potente che dà il tocco finale alle fotografie, ma molti fotografi esitano ad imparare perché può sembrare opprimente. Ma non c’è bisogno di temere. La gradazione del colore non deve essere lunga o difficile.

Quando pensate alla gradazione del colore delle vostre fotografie, probabilmente pensate a dozzine di livelli di regolazione, LUTS, o un enorme elenco di azioni in Photoshop. Photoshop non è l’unico nome nel gioco del color grading, però. Ci sono in realtà alcune ottime ragioni per classificare il colore delle tue foto in Adobe Lightroom, invece.

Mentre la gradazione del colore in Photoshop può essere più popolare, è un programma enormemente potente e complesso che può offrire più campane e fischietti di quanto molti utenti abbiano bisogno. Il color grading in Lightroom, tuttavia, può essere fatto in modo semplice, veloce e con una piccola funzione intelligente di cui forse non hai mai sentito parlare: le copie virtuali.

Che cos’è il color grading

Per molto tempo, quando i fotografi avevano a che fare con il colore in post produzione, era principalmente per fare la correzione del colore. Ma la correzione del colore ha uno scopo diverso dal color grading, e l’effetto finale è molto diverso.

Il color grading è il processo di cambiare o spostare il colore di un’immagine per alterarne la presentazione. A volte è usato per rendere una fotografia più filmica o cinematografica. A volte è usato per evocare certi sentimenti o periodi della storia. Il film Matrix è un noto esempio di color grading. Il colore generale in Matrix è stato spostato pesantemente verso le tonalità del verde quando i personaggi erano all’interno della matrice. Questo è stato fatto per delineare la differenza tra i personaggi che sono nella matrice e nel “mondo reale”.

Il color grading aiuta a impostare la scena, l’umore e il tono di un’immagine. È generalmente usato per evocare sentimenti inconsci nello spettatore, e può essere usato con grande effetto dai fotografi.

Come si fa il color grading

Ci sono molti modi diversi per colorare una fotografia. La parte importante da ricordare, però, è che la tecnica generale è abbastanza semplice alla base: si aggiunge colore, si cambia colore o lo si toglie. A volte questo significa aggiungere rosso ai mezzitoni. Altre volte, può significare desaturare un’immagine e aggiungere del giallo ai bianchi. Ci sono così tanti modi per classificare il colore di un’immagine, dalle regolazioni delle curve al bilanciamento della temperatura, che puoi facilmente lavorare con qualsiasi programma che funzioni meglio per te.

Tieni a mente che è sempre utile avere una buona idea di come vorresti che fosse una fotografia per uno spettatore in anticipo, o sperimentare abbastanza da darti molte opzioni e una possibilità di scoprire la migliore classificazione del colore.

Chi dovrebbe provare il color grading?

Il color grading può essere fatto dai fotografi di qualsiasi genere. Controllando la tavolozza dei colori dell’immagine, i fotografi possono usare il potere della psicologia del colore per rendere le loro immagini più potenti ed efficaci. I fotografi possono spostare i colori in una gamma pastello per far sentire un’immagine capricciosa o romantica. Possono aggiungere rossi e gialli alla fotografia per renderla più passionale o viscerale. La temperatura del colore può essere spostata verso il blu per far sentire un’immagine triste o riflessiva. Ogni fotografo che vuole sfruttare il potere del colore può colorare le sue fotografie.

Come la maggior parte delle tecniche di editing, il color grading può essere fatto in Photoshop. Ma Lightroom ha alcuni vantaggi che potrebbero renderlo un’opzione migliore per molti fotografi.

Perché dovresti colorare in Lightroom?

Usare Photoshop per colorare le tue immagini richiede l’uso di livelli di regolazione e può diventare rapidamente complicato. Ci sono diversi tipi di livelli di regolazione, modalità di fusione e molte opzioni di mascheramento. Mentre questa complessità significa che Photoshop fornisce più controllo, può creare complicazioni.

Tutte le regolazioni fatte in Lightroom si trovano in un posto, rendendole facilmente accessibili, visibili e regolabili. Non ci sono maschere di livello da dipingere o modalità di fusione da navigare. Molti degli stessi strumenti, come le regolazioni delle curve e i pennelli, sono disponibili in Lightroom.

Se un progetto richiede molta potenza senza gli ulteriori, e a volte confusi, campanelli e fischietti, Lightroom può essere una soluzione ideale.

Velocità

La gradazione del colore in Adobe Lightroom può essere fatta in modo rapido ed efficiente perché ogni regolazione viene fatta in un pannello che è già aperto e facile da navigare. Invece di aprire, regolare e passare tra diversi livelli di regolazione che devono essere nominati e modificati, il pannello degli strumenti nel modulo di sviluppo di Lightroom permette di vedere ogni regolazione in tempo reale. Non c’è bisogno di passare da un livello all’altro o di pasticciare con le modalità di fusione.

Una volta che i processi di abbattimento e selezione sono finiti, non c’è bisogno di aprire nulla in Photoshop. Basta cliccare sul modulo di sviluppo e iniziare a lavorare.

Flessibilità

Siccome Lightroom usa i file raw originali come base per le regolazioni, questo dà agli utenti la maggior quantità di informazioni possibili con cui lavorare. Se le luci devono essere salvate, o i neri devono essere schiariti, Lightroom è ideale perché ha accesso a tutte le informazioni grezze. Questo significa che le azioni di color grading hanno più potere di quanto ne avrebbero in Photoshop.

Varietà

Uno dei principali vantaggi della gradazione del colore in Lightroom è la capacità di creare e confrontare quasi infinite possibili gradazioni con l’opzione di copia virtuale di Lightroom.

Creare una copia virtuale in Lightroom non crea una copia fisica del file originale, ma una copia che esiste solo in Lightroom. Questo significa che puoi fare una copia dopo l’altra per modificare e sperimentare cliccando con il tasto destro sull’immagine e selezionando “crea copia virtuale”. Puoi provare tutte le diverse gradazioni di colore che vuoi in Lightroom, confrontarle e scegliere quale si adatta meglio all’immagine.

Siccome è veloce e non occupa ulteriore spazio su disco, creare diverse opzioni di gradazione del colore ti incoraggia a sperimentare. Potete spingervi oltre e trovare gradazioni di colore creative che non avreste mai considerato se aveste dovuto usare i processi più lenti e complessi richiesti da Photoshop.

Conclusione

Il color grading è una tecnica sorprendentemente potente. Aiuta i fotografi a controllare la narrazione delle loro fotografie e dà agli spettatori sottili indizi su come dovrebbero sentirsi quando vedono un’immagine. Vuoi che un’immagine sia nostalgica? Che ne dite di speranzosa? Ci sono gradi di colore per aiutarvi a farlo. Anche se volete solo qualcosa di sottile per rifinire un’immagine, la gradazione del colore lo farà.

È vero che Photoshop non ha rivali nella profondità e nell’ampiezza della capacità di modificare le fotografie. Ma, per molti fotografi, il color grading in Photoshop può essere eccessivo. È un programma che richiede un bel po’ di tempo per imparare, e poiché si può modificare solo un’immagine alla volta, può impantanare il flusso di lavoro per i fotografi che hanno una scadenza. Se hai bisogno di colorare in lotti, o di finire una sessione velocemente, usare Lightroom ha molto senso.

Lightroom fornisce agli utenti un’enorme quantità di potere e controllo se usato in modo mirato. Una volta compreso tutto ciò che Lightroom offre, dai profili e dalle preimpostazioni di Camera Raw, alla facilità e semplicità d’uso che permette ai fotografi di passare rapidamente e senza soluzione di continuità dalla selezione all’editing, potreste scoprire che Lightroom serve a tutte le vostre esigenze.

Broncolor NextGen, fotografo professionista e istruttore PRO EDU Justin Lister usa Lightroom per colorare i suoi impressionanti ritratti artistici. Noto per le immagini cinematografiche, Justin si affida ad Adobe LIghtroom per creare profondità e interesse visivo nei suoi gradi di colore. Se vuoi imparare come fa, iscriviti per ricevere le ultime informazioni sul suo tutorial, Cinematic Color Grading.

Guarda questo video dal tutorial di Justin per avere un’idea di quanto possa essere efficace il color grading in Lightroom.

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