Questa revisione NCLEX discuterà i due tipi di stomie GI: colostomia e ileostomia.

Come studente di infermieristica, devi avere familiarità con i diversi tipi di stomie GI, come fornire assistenza pre-opt e post-opt a un paziente con una stomia, e l’insegnamento al paziente.

Questo tipo di domande si possono trovare all’NCLEX e sicuramente agli esami delle lezioni di infermieristica.

Non dimenticare di fare il quiz sulla stomia GI.

Apprenderete quanto segue da questa revisione NCLEX:

  • Definizione di Colostomia e Ileostomia
  • Ragione per una stomia GI
  • Tipi di colostomia
  • Tipi di strumenti in base alla posizione della stomia
  • Cura infermieristica pre-opt e post-opt
  • Sistema di sacca, Insegnamento dei farmaci e della dieta

Lezione di ripassoNCLEX su Colostomia e Ileostomia

Cos’è una Colostomia e una Ileostomia? Un’apertura chirurgica creata sulla superficie dell’addome per permettere alle feci (rifiuti) di uscire dal corpo piuttosto che attraverso il retto. Una stomia GI può essere creata per il piccolo (ileostomia) o il grande intestino (colostomia).

Ragioni per una stomia GI:

  • Malattie GI: Crohn, colite ulcerosa, diverticolosi, infezioni, cancro (retto e colon), lesioni (traumi al sistema GI), difetti congeniti (ostruzioni)

*Può essere permanente (tutta la vita) o reversibile (il sistema GI deve solo guarire e poi sarà invertito)

Colostomia vs Ileostomia

Colostomia: un’apertura creata per portare l’INTESTINO GRANDE alla superficie dell’addome (l’intestino grande è anche chiamato colon).

Ci sono varie posizioni per una colostomia (ripensare alla A & P del sistema GI):

Ricordate il mnemonico: “DATS a Colostomy”

Colostomia discendente

Colostomia ascendente

Stomia trasversale
Stomia a doppio tubo

Colostomia trasversale

  • Stomia a doppio tubo: tipo di colostomia trasversale dove si creano due stomi che dividono l’intestino. Uno stoma è chiamato prossimale e fa uscire le feci mentre l’altro stoma è chiamato distale e fa uscire il muco. È anche conosciuta come fistola del muco.

Colostomia sigmoidea

Ileostomia: un’apertura creata per portare l’INTESTINO PICCOLO alla superficie dell’addome, in particolare l’ileo (che è l’ultima parte dell’intestino tenue prima di aprirsi nell’intestino crasso).

Come viaggia il cibo attraverso il corpo?

Tratto GINecessario saperlo per sapere che tipo di feci aspettarsi dalle varie stomie, e le potenziali complicazioni.

La digestione inizia nella bocca….si mastica il cibo (la saliva ha enzimi digestivi che rompono parte del cibo) -> poi si ingoia-> il cibo viaggia attraverso l’esofago e questo tubo usa la peristalsi per aiutare il cibo ad entrare nello stomaco -> lo stomaco rompe il cibo con l’aiuto dell’acido gastrico e diventa chimo (cibo digerito e acido gastrico)

-> il “chimo” viene rilasciato nel duodeno (che è la prima parte dell’intestino tenue), poi scorre nel digiuno e infine nell’ileo, che è l’ultima parte dell’intestino tenue che entra nell’intestino crasso (mentre il cibo scorre nell’intestino tenue gli enzimi e la bile scompongono ulteriormente il cibo)-> (LA CONSISTENZA DEI CONTENUTI in questo momento è liquido denso…quindi una ileostomia avrà feci liquide…man mano che progredisce attraverso il tratto gastrointestinale e si avvicina al retto diventa più formato come le feci che sarebbero uscite dall’ano ->le feci passano attraverso l’intestino crasso (che sta per assorbire l’acqua e gli elettroliti rimasti)…così le feci cominciano ad avere un aspetto più formato)

-> partono dal cieco, poi salgono attraverso il colon ascendente fino al colon trasverso e poi giù attraverso il colon discendente e poi nel colon sigmoide fino al retto ed escono.

*Le stomie più vicine alla fine del tratto gastrointestinale avranno una consistenza simile alle feci normali e il paziente ha una maggiore possibilità di sviluppare la continenza intestinale (dove imparerà a controllare i movimenti intestinali). Quindi, i pazienti con colostomie DESCENDENTI e SIGMOIDALI hanno maggiori possibilità di continenza intestinale.

Tipi di strumenti basati sulla posizione della stomia

Ileostomia: avrà sempre feci liquide.

  • Nota che c’è un maggior rischio di disidratazione e squilibrio elettrolitico (perché il contenuto NON fluisce verso il colon dove l’acqua e gli elettroliti vengono assorbiti principalmente… invece viene espulso). C’è anche un enorme rischio di rottura della pelle intorno allo stoma perché l’intestino tenue contiene enzimi digestivi e pancreatici che romperanno la pelle.

Colostomia:

  • Ascendente: feci liquide
  • Trasversale: da perdere a feci parzialmente formate
  • Discendente/Sigmoide: simile alla consistenza normale

Lo stoma non è doloroso per il paziente (la zona intorno allo stoma dopo l’intervento può essere tenera) quindi il paziente è a rischio di lesioni sconosciute…non doloroso quando si pulisce.

Cura infermieristica pre-operatoria:

  • Educare su cosa aspettarsi (molti pazienti sono spaventati), come apparirà lo stoma (mostrare loro una foto), e dove sarà sull’addome.
  • Iniziare ad insegnare loro il sistema della sacca
  • Il medico può prescrivere antibiotici orali per ridurre i batteri nel colon (che normalmente vive lì) per prevenire l’infezione post-operatoria.
  • Da 2 a 3 giorni prima dell’intervento può essere ordinata una dieta morbida o semiliquida
  • Può essere ordinata una soluzione detergente e lassativa per pulire il colon e che il paziente segua una dieta liquida chiara prima dell’intervento (24 ore). Il paziente potrebbe dover essere ricoverato a causa della diarrea profusa che avrà e potrebbe aver bisogno di una soluzione IV per mantenere l’idratazione.
  • NPO giorno dell’intervento

Cura infermieristica post-operatoria:

Monitorare gli elettroliti, segno di disidratazione (uscita urinaria) sito e stoma:

  • Dopo l’intervento, lo stoma sarà gonfio e grande, ma dopo un paio di mesi si ridurrà alle dimensioni normali

ostomia-stoma-colostomia-ileostomiaLe stomie dovranno SEMPRE apparire: rosa o rosse ed essere umide/lucide.

Avvisare il MD se lo stoma è: paziente rosa pallido (può avere un hgb e hct bassi), rosso scuro o nero potrebbe significare circolazione compromessa allo stoma.

Stomi neri-ostomia

Dopo l’intervento chirurgico Feci:

Ileostomia: il drenaggio è verde scuro e poi diventa giallo quando il paziente inizia a mangiare

Colostomia: può passare feci mucose all’inizio….stool sarà liquido all’inizio e poi progredire a quello che dovrebbe apparire a seconda della sua posizione. Possono passare fino a 2 giorni prima che le feci vengano prodotte. Una garza di petrolio sarà sopra lo stoma per mantenere lo stoma umido, e poi una medicazione sterile asciutta fino a quando il sistema di sacca in posizione.

La pelle si rompe intorno allo stoma

Aiuta il paziente a capire il sistema a sacchetto:

  • Vuota la sacca quando è piena da 1/3 a 1/2
  • Cambia la sacca quando l’intestino è meno attivo (mattina prima di colazione)
  • Cambia il sistema di sacca ogni 3-5 giorni
  • Mantenere pulito lo stoma e la pelle intorno allo stoma
  • Assicurarsi che non ci siano bruciature intorno alla pelle o perdite (al paziente deve essere insegnato come farlo da solo e diventare indipendente)
  • Avere familiarità con i vari sistemi di sacca: un pezzo (barriera cutanea e sacchetto sono una sola unità) vs due pezzi (sacchetto e barriera cutanea separati).

NOTA: Quando si applica il sistema di busta, l’applicazione della barriera cutanea è fondamentale per prevenire l’irritazione della pelle e la costrizione dello stoma. Assicurati di misurare lo stoma e tagliare l’apertura della barriera cutanea per essere 1/8″ PIU’ GRANDE dello stoma.

  • L’irrigazione dello stoma può essere ordinata dal medico. Questo è un clistere dato attraverso lo stoma. Ordinata se lo stoma non espelle quantità regolari di feci o per insegnare a un paziente con una colostomia discendente o sigmoidea la continenza intestinale.

Precauzioni per i pazienti con ileostomia:

  • NO: Farmaci con rivestimento enterico (non si dissolvono fino a raggiungere una parte specifica dell’intestino tenue) O farmaci a rilascio prolungato (si rilasciano lentamente per un certo periodo di tempo)

Insegnamento della dieta

Iniziare lentamente (prime 6 settimane) con basse fibre, piccoli pasti durante il giorno, monitorare l’idratazione e lo stato elettrolitico, mangiare lentamente e masticare bene e poi avanzare come tollerato.

I pazienti con una ileostomia devono rimanere idratati e consumare soluzioni di liquidi ed elettroliti come il Gatorade (ricordate che stanno perdendo molti fluidi ricchi che non possono passare attraverso il colon).

La maggior parte dei pazienti sarà in grado di mangiare una dieta regolare alla fine, ma dovrebbe evitare gli alimenti che hanno causato problemi prima dell’intervento e DEVE tenere a mente quanto segue:

Usare cautela e mangiare piccole quantità o evitare completamente gli alimenti che non sono completamente digeribili:

  • Corno, sedano, piselli, insalata di cavolo, popcorn, noci e semi, uva passa, buccia di frutta, funghi crudi e ananas ecc,

Cibi che causano gas/odori:

Il sacchetto si espande quando il gas si raccoglie nel sacchetto (insegnare al paziente questo e come “ruttare” il sacchetto)…ci sono sacchetti con filtri che permettono al gas di uscire mentre si filtra l’odore o gocce per il sacchetto.

Alimenti da evitare che causano gas eccessivo: fagioli, cipolle, uova, broccoli, cavoli, aglio, bevande alcoliche, pesce…cibi ad alto contenuto di fibre

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