Lo scorso febbraio, mi sono addentrato in una vasta indagine sul perché i migliori manghi del mondo raramente arrivano negli Stati Uniti. Ecco il succo: I manghi che hai mangiato negli Stati Uniti – per lo più varietà come Tommy Atkins (ugh) o Kent (blegh), allevati in Florida, cresciuti e importati dal Messico, bolliti prima di attraversare il confine – sono semplici ombre di ciò che i manghi possono essere. L’India coltiva e consuma i manghi più celebri e deliziosi del mondo, in particolare il Kesar color zafferano del Gujarat e il “re dei manghi”: l’illustre Alphonso, del Maharasthra.
Per decenni, l’importazione di manghi dall’India negli Stati Uniti è stata proibita, fino al 2007, quando il divieto è stato finalmente revocato in un complesso accordo che ha anche permesso per la prima volta alle moto Harley-Davidson di entrare in India.
L’abolizione del divieto – dopo anni di pressioni per conto di diplomatici, coltivatori, importatori e un determinato dentista della Pennsylvania – è stata celebrata all’epoca, ma la miriade di sfide coinvolte nel far viaggiare un frutto così deperibile così lontano ha lasciato i manghi indiani ancora relativamente inaccessibili negli Stati Uniti. Ecco come ottenere questi ambitissimi manghi indiani che cambiano la vita.
Il dentista che ha guidato lo sforzo per rimuovere il divieto di mango indiano, il dottor Bhaskar Savani, mantiene una fattoria di famiglia di manghi Kesar vicino alla foresta di Gir nel Gujarat. Questi manghi sono ora disponibili su Fresh Direct, dove sono etichettati “Royal Indian Saffron Mangoes” e venduti a $3,99 ciascuno o due per $7.
Per quanto riguarda il più famoso mango Alphonso, Savani sta ancora aspettando l’approvazione dell’USDA per distribuirlo attraverso Fresh Direct. Ma ci sono altri importatori che attualmente vendono online manghi Alphonso indiani genuini. Forse il più grande di questi è Mangozz, che vende una scatola di circa una dozzina (da sei a otto libbre) per 79,99 dollari – o poco meno di 7 dollari per mango – sul loro sito web. Gli Alphonsos organici sono disponibili per un premio, a 99,99 dollari per scatola. Questo è un prezzo pesante per un frutto, ma garantito per qualcosa che deve essere trasportato in aereo dall’India.
In alternativa, si potrebbe visitare o chiamare un negozio di alimentari indiano e informarsi sulla loro fornitura di mango indiano. Sebbene l’Alphonso e il Kesar siano i più famosi, anche il Langra, il Chausa e il Banganpalli faranno sembrare i manghi del vostro supermercato come cartone. Mangozz vende una serie di varietà diverse dall’Alphonso.
Le sfide per far arrivare i manghi in un negozio o nella tua dispensa dall’India senza che si rovinino sono reali, e in alcuni casi, insormontabili. È del tutto possibile che si paghi una somma considerevole per questi manghi solo per farli arrivare troppo maturi, o in condizioni generalmente non perfette. Jaidev Sharma, il presidente di Mangozz, mi ha generosamente spedito una scatola di sei manghi Alphonso. Cinque di loro sono arrivati troppo maturi, con grumi e macchie scure che ho dovuto tagliare. Ma quando ho tagliato intorno alle imperfezioni, sono stato ricompensato con una polpa di mango arancione intenso che era dolce come una caramella ma più complessa, con note di caramello e ribes nero.
I manghi Alphonso che ho ricevuto da Mangozz
Questo non succede con le varietà commerciali che sono selezionate per la loro uniformità agricola e raccolte sotto-matura per massimizzare l’economia e l’efficienza della catena di approvvigionamento. Ma i manghi dall’aspetto perfetto che corrispondono a questa descrizione, come ho detto prima, fanno schifo. Saranno tutti uniformemente sfigati. Madre Natura non è sempre bella o perfetta; vale la pena di sopportare alcuni fallimenti per avere la possibilità di un’epifania?
Io dico di sì. Quindi aprite i vostri portafogli e lasciate scorrere i succhi di frutta.