Di
Er. KAUSHAL KISHORE
Ingegnere dei materiali, Roorkee

Necessità di indurimento

La necessità di indurimento deriva dal fatto che l’idratazione del cemento può avvenire solo in capillari pieni d’acqua. Questo è il motivo per cui una perdita di acqua per evaporazione dai capillari deve essere impedita. L’evaporazione dell’acqua dal calcestruzzo, subito dopo la posa, dipende dalla temperatura e dall’umidità relativa dell’aria circostante e dalla velocità del vento sulla superficie del calcestruzzo. La stagionatura è essenziale nella produzione del calcestruzzo per avere le proprietà desiderate. La forza e la durata del calcestruzzo si sviluppano completamente solo se è correttamente stagionato. La quantità di acqua d’impasto nel calcestruzzo al momento del posizionamento è normalmente più di quella necessaria per l’idratazione & che deve essere trattenuta per la stagionatura. Tuttavia, la perdita eccessiva di acqua per evaporazione può ridurre la quantità di acqua trattenuta al di sotto di quella necessaria per lo sviluppo delle proprietà desiderate. Gli effetti potenzialmente dannosi dell’evaporazione devono essere evitati sia applicando acqua che impedendo l’eccessiva evaporazione.

METODO DI INDURIMENTO

I due sistemi per mantenere un contenuto di umidità soddisfacente sono: (1) applicazione continua o frequente di acqua tramite stagno, spruzzi, vapori, o materiali di copertura saturi come stuoie di iuta o cotone, tappeti, terra, sabbia, segatura e paglia. (2) la prevenzione di un’eccessiva perdita d’acqua dal calcestruzzo, mediante l’applicazione di una membrana che forma un composto curativo al calcestruzzo appena posto. La stagionatura dovrebbe iniziare il prima possibile dopo il getto di calcestruzzo. Qualsiasi ritardo nella stagionatura porterà all’evaporazione dell’acqua di impasto e l’essiccazione precoce può portare al ritiro e alla fessurazione del calcestruzzo. Tuttavia, in pratica, in alcuni cantieri la fornitura regolare di acqua potabile per la stagionatura può non essere disponibile o può essere scomoda ed espansiva. A tali siti, il composto per la stagionatura del calcestruzzo è raccomandato al posto della stagionatura con acqua.

Composto per la stagionatura del calcestruzzo

Il composto per la stagionatura del calcestruzzo consiste essenzialmente di cere, resine naturali e sintetiche, e solventi di alta volatilità alle temperature atmosferiche. Il composto forma una pellicola che trattiene l’umidità poco dopo essere stato applicato sulla superficie del calcestruzzo fresco. I pigmenti bianchi o grigi sono spesso incorporati per fornire la riflessione del calore e per rendere il composto visibile sulla struttura a scopo di ispezione. Il composto indurente non dovrebbe essere usato su superfici che devono ricevere ulteriore calcestruzzo, vernice o piastrelle che richiedono un legame positivo, a meno che non sia stato dimostrato che la membrana può essere rimossa in modo soddisfacente prima dell’applicazione successiva, o che la membrana può servire in modo soddisfacente come base per l’applicazione successiva.

Avvisi

Il composto dovrebbe essere applicato ad un tasso uniforme. I valori usuali per la copertura vanno da 0,20 a 0,25 m2/lit. Il composto indurente può essere applicato in due applicazioni ad angolo retto l’una con l’altra, a mano o con uno spruzzatore elettrico, di solito a circa 0,5 a 0,7 MPa di pressione. Per piccole aree, il composto può essere applicato con un pennello largo a setole morbide o un rullo di vernice.

Per ottenere il massimo effetto benefico sulle superfici di calcestruzzo aperte, il composto deve essere applicato dopo la finitura e non appena l’acqua libera sulla superficie è scomparsa e non è più visibile, ma non così tardi che il composto indurente liquido sarà assorbito dal calcestruzzo.

Quando le forme vengono rimosse, la superficie di calcestruzzo esposta dovrebbe essere bagnata immediatamente con acqua e mantenuta umida fino all’applicazione del composto indurente. Appena prima dell’applicazione, il calcestruzzo dovrebbe essere permesso di raggiungere un aspetto uniformemente umido senza acqua libera sulla superficie e poi l’applicazione del composto dovrebbe iniziare subito.

Usi

Il composto indurente può essere usato con vantaggio dove l’indurimento umido non è possibile. È molto adatto per grandi aree di calcestruzzo che sono direttamente esposte alla luce del sole, ai venti forti e ad altre influenze ambientali. Può essere usato per l’indurimento di:

  • Pavimentazioni in calcestruzzo, piste aeroportuali, ponti, pavimenti industriali.
  • Rivestimenti di canali, dighe e altre strutture legate all’irrigazione.
  • Sport arene e anelli di ghiaccio.
  • Componenti prefabbricati in calcestruzzo
  • Solette, colonne e travi per tetti
  • Camini, torri di raffreddamento e altre strutture alte.

PROVAZIONE DEL COMPOSTO D’INDURIMENTO

Il composto d’indurimento dovrebbe essere testato secondo ASTM per le seguenti prove:

a) Ritenzione d’acqua – Il test dovrebbe essere condotto secondo il metodo di prova C 156.

b) Riflettanza – Determinare la riflettanza alla luce del giorno del composto bianco – pigmentato in conformità con il metodo di prova E 97.

c) Tempo di asciugatura – Il test dovrebbe essere condotto in conformità con ASTM C 309 clausola 10.3

d) Impostazione a lungo termine – Per i test di routine utilizzare il metodo di prova D 1309. In caso di controversia utilizzare il metodo D 869.

e) Contenuto di non volatite – Prova in conformità con il metodo di prova D 1644 metodo 4.

INVESTIMENTO ESPERIMENTALE

Cubi di 15 cm sono stati gettati da calcestruzzo con rapporto a/c di 0,6, 0,5 e 0,4, nove cubi di ogni rapporto a/c. Dopo la colata, i cubi sono stati lasciati all’aria aperta come per le condizioni identiche dei nostri cantieri locali. Dalla superficie aperta dei cubi, proprio quando la lucentezza della superficie è scomparsa, 3 cubi di ogni rapporto a/c sono stati identificati a caso per l’applicazione del composto indurente. Sulla superficie superiore di questi cubi, il composto indurente è stato applicato con una boccola come da istruzioni del produttore.

Dopo 24 ore tutti i 27 cubi sono stati sformati, 3 cubi di ogni rapporto A/C sono stati tenuti all’aria aperta. Le altre serie di 3 cubi sono state tenute nello stesso posto ma coperte con sacchi di plastica bagnati. Sono stati curati per 7 giorni spruzzando acqua sui sacchi di plastica. Dopo di che la stagionatura è stata interrotta. I cubi che sono stati identificati per l’applicazione del composto indurente sono stati tenuti nello stesso posto. Il composto indurente è stato applicato a pennello sulle 5 facce rimanenti di questi cubi.

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Tutti i cubi sono stati lasciati nello stesso luogo aperto per 27 giorni. Dopo di che le facce dei cubi rivestiti di composto indurente sono state pulite con acqua calda. Poi tutti i cubi sono stati completamente immersi in acqua pulita per 24 ore e poi testati in condizioni di superficie satura e asciutta. Durante questo periodo non ci sono state piogge. La temperatura diurna era compresa tra 34oC e 39oC e quella notturna tra 20oC e 27oC. Il risultato del test è riportato nella tabella 2.

CONCLUSIONI
1. Il composto per la stagionatura del calcestruzzo, a condizione che non sia forato o danneggiato, impedisce efficacemente l’evaporazione dell’acqua dal calcestruzzo, ma non consente l’ingresso dell’acqua per reintegrare quella persa per auto essiccazione.

2. Nella maggior parte dei cantieri, la stagionatura a umido è spesso applicata solo in modo intermittente, quindi in pratica il composto per la stagionatura può portare a risultati migliori.

3. Dove l’indurimento in acqua è scomodo o l’acqua potabile per l’indurimento non è disponibile, sigillare le superfici di calcestruzzo fresco con il composto indurente è il modo migliore di indurimento.

Tabella – 1: Specifiche ASTM C-309 del composto indurente

S.No. Dettaglio del test

1. Ritenzione d’acqua – perdita d’acqua

Dopo 72 ore in kg/m2

2. Riflettanza

3. Tempo di asciugatura

Requisito secondo ASTM C-309

Non più di 0,55 Kg/m2

Il composto bianco-pigmentato quando testato come specificato qui, deve mostrare. Una riflessione giorno/luce non inferiore al 60% di quella dell’ossido di magnesio.

Nota più di 4 ore.

Tabella – 2: Resistenza media alla compressione del cubo

Sl.

No.

Condizione di maturazione

Rapporto W/C OPC 43 Grado Kg/m3 28-giorni di resistenza alla compressione N/mm2
In aria
In umido
Composto indurente (Roffcure WB 2)
all’aria
Curato a umido
Indurente (Roffcure WB 2)
In aria
Indurito a umido
Composto indurente (Roffcure WB 2)

1.Birt, J.C., Cemento stagionato – una valutazione degli atteggiamenti, delle pratiche e delle conoscenze. CIRIA Rep. 43, 1981, 31, pp.
2.R. Shalon e D. Ravina, Studies in concreting in hot countries RILEM Int. Symp. On concrete and reinforced concrete in Hot countries, Haifa, July, 1960.
3.ASTM C-156, Standard Test Method for water retention by concrete curing materials.
4.ASTM C-309, Standard specification for liquid membrane-forming compound for curing concrete.
5.Kishore Kaushal – Seminario sugli additivi per costruzioni, Scuola di Scienza delle Costruzioni & Tecnologia, Ahmedabad, 17 dicembre 1994, pp. 110-112.

Noi di engineeringcivil.com siamo grati a Er. Kaushal Kishore per aver presentato il documento su Concrete Curing Compound. Questo sarà di grande aiuto ai colleghi ingegneri civili e risponderà a molte domande che sorgono a causa di vari problemi legati alla stagionatura del calcestruzzo.

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