Stephen King ha scritto: “L’immaginazione non avviene sulla pagina dello scrittore; avviene nella mente del lettore. Descrivere tutto è fornire una fotografia a parole; indicare i punti che sembrano più vividi e importanti per te, lo scrittore, è permettere al lettore di trasformare il tuo schizzo in un ritratto. “*

Una “fotografia a parole” racchiude il significato di chiedere a uno scrittore di usare le immagini per mostrare al lettore la storia invece di raccontargliela. La prossima volta che guardate una foto, pensate ai dettagli – ai colori, alle texture, allo sfondo, al tempo, alla posizione delle persone, alle loro espressioni – e usate questi dettagli intrinseci per ritrarre un’immagine usando le parole. Come scrittore scoprirai che l’immagine prenderà vita; apparirà nella tua mente e si tradurrà nell’immaginazione del tuo lettore. Con i dettagli, il lettore avrà gli strumenti per sperimentare pienamente la storia che gli viene raccontata.

L’uso di dettagli sensoriali aiuta a creare un’esperienza vivida per il lettore. Quando scrivete, cercate di visualizzare la vostra scena usando tutti i vostri sensi. Nella vostra bozza finale, potreste non includere un dettaglio di ogni senso, ma la vostra scrittura ne beneficerà perché avete sentito e digerito completamente la vostra storia. Io scrivo da un luogo sensoriale. Sento ogni aspetto della mia storia. Osservo anche usando tutti i miei sensi.

Un ottimo modo per allenarsi a prestare attenzione ai dettagli è osservare la gente in un ambiente popolato e vario. Presta attenzione alle conversazioni, al tono della voce di chi parla. I loro vestiti. I modi di fare. Pensa all’ambiente: Cosa senti? Cosa odori? Gusto? Come ti sei sentito seduto lì? Quale atmosfera si è creata? Tutti questi dettagli faranno esplodere la tua scrittura. L’immaginario è la chiave che sblocca la storia per il lettore.

Un altro modo per sollecitare l’uso dell’immaginario è prendere una storia breve, di solito di finzione, e calarsi nel mondo del personaggio disegnando ciò che il personaggio vede. La maggior parte degli scrittori si fermerà qui, un po’ confusa, e si chiederà: cosa sta vedendo il mio personaggio? A questo punto, voglio ricordare agli scrittori che quando una persona si siede con il suo pezzo di scrittura, non ci possono essere immagini o collegamenti ad altri contenuti; il lettore ha solo quello che lo scrittore gli descrive. Poi, scrivi quello che hai disegnato, includendo TUTTI i dettagli sensoriali. Voglio un’esperienza viscerale; voglio sapere cosa il personaggio vede, tocca, odora, sente e assaggia.

Stephen King dice ai suoi studenti di “. . . usare verbi vividi. Evitare la voce passiva. Evitare il cliché. Siate specifici. Siate precisi. Siate eleganti. Ometti le parole inutili… vedi tutto prima di scriverlo “* Gli scrittori usano metafore e similitudini per paragonare ciò che stanno descrivendo a un’immagine che il loro lettore conosce già. Questa tecnica aiuta il lettore a fare una connessione con il mondo reale. Metafore e similitudini sono tecniche letterarie forti, ma i nuovi scrittori tendono a cadere in paragoni troppo usati. Stephen King dice di evitare i cliché, e non posso essere più d’accordo. Quando fate un paragone, siate originali o evitate del tutto la tecnica. Questa abilità richiede immaginazione e deve svilupparsi nel tempo, ma l’autore Bharti Kirchner rassicura lo scrittore che “f mantenere lo strumento affilato, il percorso dall’ispirazione al lavoro finito sarà meno scoraggiante e più probabile che finisca nel successo. “**

Un lettore riconosce immediatamente uno scrittore che usa i ricchi dettagli sensoriali dell’immaginazione quando crea la sua storia contro uno che non lo ha fatto. Lo scrittore fantasioso coinvolge il lettore e lo spinge in una vivida oasi di dettagli, mentre lo scrittore non fantasioso si presenta come meccanico, prescritto e piatto. Gli scrittori devono ricordare queste parole di Stephen King: “L’immagine porta alla storia, e la storia porta a tutto il resto”. Ma ricordate anche che il più grande piacere di uno scrittore è vedere, e vedere bene. “*

Mi chiedo se la limitazione che mettiamo sulla scrittura a scuola ha influenzato le capacità di scrittura degli studenti. Con questo pensiero in mente, voglio motivare e incoraggiare tutti gli scrittori a lasciare andare i confini che hanno sperimentato mentre scrivevano pezzi tecnici o accademici e permettere alle loro parole di dipingere un’immagine sulla pagina. Bharti Kirchner scrive che “sia l’immaginazione che l’ispirazione giocano ruoli importanti. Non lavorando da un abbozzo, per esempio, ha permesso di scoprire la storia una frase o due alla volta “** Ricordate, scrittori, che una “idea fresca di storia vi ispira prima, poi vi sfida in un modo inaspettato mentre vi sforzate di portarla all’esistenza “**

Ho un appello da fare dalla prospettiva di uno scrittore e di un insegnante: vi incoraggio a usare la vostra immaginazione ogni giorno perché la vostra creatività si riverserà davvero nella vostra scrittura, e la vostra scrittura sarà migliore per questo. Allontanatevi dall’immagine pronta nel mondo digitale e siate originali. Ricorda che la tua storia prenderà vita mentre la scrivi; e, come una creatura vivente, merita lo stesso dettaglio intrinseco che si mira a catturare in una foto. Chiudete gli occhi e immergetevi nella vostra scena e nei vostri personaggi, e date loro vita attraverso i dettagli, ricordando che “la narrativa è un’esperienza momento per momento per il lettore”.** Il lavoro di un autore è quello di assicurarsi che il lettore abbia l’attrezzatura necessaria per godere appieno della storia.

Vi lascio con queste ultime parole di saggezza: Scrivete con le immagini in mente, e la vostra storia si trasformerà in un’opera d’arte dove le vostre parole assomigliano a pennellate su una tela.

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