Prima eraModifica

Nel 1988, una band thrash metal dal nome Siren’s Yell si formò nella città svedese di Strömstad. I suoi membri erano Jon Nödtveidt, Ole Öhman, Peter Palmdahl e Mattias “Mäbe” Johansson. Il gruppo registrò un solo demo prima di sciogliersi nel 1989. Nödtveidt si unì alla band Rabbit’s Carrot, dove Öhman suonava la batteria. Nödtveidt e Öhman “non sono mai stati molto a loro agio nei Rabbit’s Carrot, il che spiega anche la loro breve permanenza in quella band, perché volevano che la musica e i testi si evolvessero sul lato oscuro estremo. Jon scriveva canzoni e le arrangiava insieme a Ole nella sala prove, ma gli altri membri non ritenevano che il materiale fosse adatto alla band”. Nell’autunno 1989, Jon Nödtveidt formò i Dissection insieme a Palmdahl al basso. Nella primavera del 1990, reclutarono il batterista Öhman. Nell’aprile 1990, il primo nastro di prove ufficiali Severed into Shreds fu registrato e inviato alle fanzine underground di tutto il mondo “per segnare la nascita dei Dissection, una band che stava per avere un forte impatto sulla scena”. La band reclutò l’ex bassista dei Siren’s Yell Mattias “Mäbe” Johansson, che ora suonava con il gruppo death/thrash metal locale Nosferatu, come membro di una sessione live alla chitarra ritmica. Il primo concerto dei Dissection si tenne nell’ottobre 1990 con il gruppo death metal Entombed.

Nel dicembre 1990, la band registrò e pubblicò il demo The Grief Prophecy. Contiene tre canzoni e illustrazioni dell’artista conosciuto come Necrolord, che in seguito creò la maggior parte degli artwork degli album dei Dissection.

Nel gennaio 1991, il secondo chitarrista John Zwetsloot si unì alla band, che ora aveva una formazione completa “e poteva sviluppare ulteriormente il loro caratteristico suono di chitarra a doppia armonia che sarebbe diventato una parte importante del suono della band”. Il primo concerto con Zwetsloot si tenne nel febbraio 1991 ad un evento locale di death metal a Strömstad, città natale della band. Mentre il demo si diffondeva nella scena underground, l’etichetta discografica francese Corpsegrinder Records offrì ai Dissection un accordo per registrare un EP.

Nell’aprile del 1991, Dead, il vocalist del famigerato gruppo black metal norvegese Mayhem, si suicidò. Pochi giorni dopo, i Dissection suonarono la canzone Freezing Moon dei Mayhem in onore di Dead in uno show a Falkenberg, Svezia, e fecero un’edizione speciale non ufficiale del demo The Grief Prophecy con una copertina disegnata da Dead. Nel settembre 1991 la band registra tre nuove tracce per l’EP 7″ Into Infinite Obscurity, pubblicato nel dicembre 1991 dalla Corpsegrinder Records in un’edizione limitata di 1000 copie. Nel dicembre 1991 Nödtveidt e Öhman suonarono anche dal vivo ad Askim, Norvegia, ad un concerto black metal organizzato dal Norwegian Black Circle a cui Nödtveidt aveva aderito, e da Euronymous, che guidava il Circle e la band Mayhem. Nödtveidt, Öhman ed Euronymous eseguirono Freezing Moon dal vivo.

Nel 1992 i Dissection registrarono un promo tape di quattro tracce e firmarono un contratto per un album con la No Fashion Records. Nel marzo 1993, il gruppo registrò il full-length album The Somberlain, registrato e mixato agli studi Hellspawn/Unisound con Dan Swanö. Durante questo periodo, i membri della band, che vivevano temporaneamente in diverse città, si trasferirono tutti a Göteborg dopo l’estate del 1993, dove condivisero un posto fisso per le prove con gli At the Gates. L’album fu pubblicato nel dicembre 1993 e dedicato a Euronymous, che era stato assassinato all’inizio dello stesso anno.

Poiché i membri della band “si ritrovavano a provare sempre più spesso senza che John si presentasse” e “dovevano persino cancellare i concerti perché non si presentava alle prove di preparazione”, essi “sentivano di avere le mani legate dietro la schiena con John ancora nella band e che non potevano fare altro che cacciarlo”. L’ultimo concerto con Zwetsloot fu eseguito a Oslo, Norvegia, il 14 aprile 1994. Il giorno in cui Zwetsloot fu licenziato, i Dissection chiamarono Johan Norman dei Satanized (un progetto di breve durata in cui era coinvolto Nödtveidt), che si presentò il giorno dopo e “dimostrò di essere un degno sostituto di John, avendo la motivazione che mancava a John”. I Dissection continuarono a suonare dal vivo, scrissero canzoni per un secondo album, ed entrarono in studio due volte per registrare demo di nuove canzoni e il contributo Anti-Christ per l’album compilation tributo agli Slayer Slatanic Slaughter su Black Sun Records. Nel novembre 1994, i Dissection firmarono un accordo con la Nuclear Blast e si concentrarono sul secondo album. Nel marzo 1995, la band tornò agli studi Hellspawn/Unisound per registrare il secondo album completo Storm of the Light’s Bane, seguito da un tour di tre date nel Regno Unito con i Cradle of Filth e alcuni concerti in Svezia.

Durante l’estate del 1995 Nödtveidt e Norman si unirono alla nuova organizzazione satanica Misanthropic Luciferian Order (MLO). Nel settembre 1995 il batterista Ole Öhman lasciò i Dissection e fu sostituito da Tobias Kellgren (ex-Satanized). Fu presentato ai fan svedesi ad uno show con i Morbid Angel al Kåren di Göteborg, il 10 ottobre 1995.

Nel novembre 1995, Storm of the Light’s Bane fu pubblicato dalla Nuclear Blast, seguito da un tour europeo di due settimane attraverso Germania, Austria, Repubblica Ceca, Svizzera e Svezia nel dicembre 1995, e il World Tour of the Light’s Bane che coprì Europa e America, terminando nel 1997.

All’inizio di gennaio 1996, i Dissection suonavano in Svezia prima di partire per un tour nel Regno Unito con gli At the Gates in febbraio, seguito da un vasto tour negli Stati Uniti con At the Gates e Morbid Angel in marzo. Tornati in Scandinavia, i Dissection suonarono al Rockefeller di Oslo insieme a Darkthrone e Satyricon, segnando l’inizio di un tour europeo co-headliner. In aprile, in concomitanza con il tour europeo, i Dissection pubblicarono il MCD Where Dead Angels Lie, che conteneva la versione in studio e quella demo della title track, oltre ad altre registrazioni demo e due cover.

Nel 1997, i Dissection suonarono al Gods of Darkness tour insieme a Cradle of Filth, In Flames e Dimmu Borgir. Lo show dei Dissection e dei Dimmu Borgir al Live Music Hall di Colonia, Germania, il 31 marzo 1997, è stato registrato e pubblicato dalla Nuclear Blast nella videocassetta live split Live & Plugged Vol. II. Il World Tour di Light’s Bane dei Dissection si concluse con un’apparizione al Wacken Open Air festival, che fu registrato e pubblicato sull’album Live Legacy, e ai festival Nuclear Blast.

Anche se “la prima era dei Dissection era ormai al suo apice” e “la situazione, almeno in superficie, sembrava essere stabile e prospera con il successo della band all’apice, le differenze personali prevalsero”. Questo portò Palmdahl a lasciare la band e ad essere sostituito dal fratello di Jon Nödtveidt, Emil Nödtveidt, per i festival estivi. Dopo l’estate Norman “scomparve improvvisamente per diversi mesi senza preavviso, con Tobias che lo copriva sostenendo di non sapere nulla (rimanendo comunque in stretto contatto con Johan per tutto questo periodo). Lo sfondo di questa ‘scomparsa’ era che Johan aveva voltato le spalle e tradito l’MLO, temendo la loro punizione”. Poiché Nödtveidt era un membro della MLO, Norman aveva anche lasciato i Dissection, essendo Nödtveidt l’unico membro rimasto nella band. Reclutò una nuova formazione e prenotò lo Studio Fredman per la presunta registrazione del terzo album in studio.

La condanna per omicidio di NödtveidtModifica

Articolo principale: Omicidio di Keillers Park

Il 18 dicembre 1997, Nödtveidt e il compagno MLO Vlad (Victor Draconi / Nemesis Khoshnood-Sharis) furono arrestati per l’omicidio di un uomo omosessuale di 37 anni, Josef ben Meddour, il 22 luglio 1997. Nödtveidt ricevette una condanna a 10 anni, e la Necropolis Records pubblicò l’album compilation The Past Is Alive (The Early Mischief). Vlad/Draconi è attualmente proprietario del marchio Dissection.

RebirthEdit

Dopo il suo rilascio nel 2004, Nödtveidt riavviò la band con una formazione completamente nuova, includendo solo membri in grado di “stare dietro e vivere fino alle esigenze del concetto satanico dei Dissection”. I Dissection registrarono un EP di due tracce intitolato Maha Kali e fecero un lungo tour con il Rebirth of Dissection tour.

Nel 2006, i Dissection pubblicarono il loro terzo album completo Reinkaos attraverso la loro etichetta, in associazione con la The End Records. La band seguiva gli insegnamenti dell’organizzazione svedese conosciuta come Misanthropic Luciferian Order (MLO), ora conosciuta come Temple of the Black Light, e i testi dell’album Reinkaos contengono formule magiche del Liber Azerate, e sono basati sugli insegnamenti dell’organizzazione.

BreakupEdit

Nel maggio 2006, poco dopo l’uscita di Reinkaos, la band annunciò i piani per dividersi dopo un breve tour. Il tour era programmato per includere due apparizioni negli Stati Uniti, ma queste furono alla fine cancellate dopo che a Nödtveidt fu negato il visto d’ingresso nel paese, a causa della sua precedente incarcerazione. La band suonò il suo ultimo concerto europeo a Stoccolma il 24 giugno 2006, in piena estate. Alcuni ex membri dei Dissection hanno continuato a formare altre band, anch’esse influenzate dal loro credo basato sull’MLO.

Il suicidio di NödtveidtModifica

Il 13 agosto 2006, il frontman Jon Nödtveidt si suicidò. Secondo lo Swedish Expressen, la polizia disse che Nödtveidt fu trovato con una Bibbia satanica davanti a sé, che Blabbermouth.net riportò falsamente essere una copia di The Satanic Bible. In seguito fu confermato dal membro della band Set Teitan che si trattava di un grimorio satanico, che si crede essere una copia del Liber Azerate scritto da Frater Nemidal, leader dell’MLO. Con la morte di Nödtveidt, venne meno ogni possibilità di realizzare una reunion, essendo rimasto l’unico membro originale dalla fondazione dei Dissection; infatti, il secondo membro fondatore Peter Palmdahl aveva lasciato la band nel 1997, quando Nödtveidt fu arrestato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.