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Il dottor Martin Luther King (nato il 15 gennaio 1929) è stato un pioniere americano dei diritti civili, lavorando principalmente durante gli anni ’50 e ’60 come sostenitore dei diritti degli afroamericani. È famoso in gran parte del mondo ed è una delle persone di cui si è scritto di più nella storia, ma negli Stati Uniti in particolare, abbiamo messo da parte un giorno speciale per onorarlo.
Durante l’inizio del XX secolo, gli afroamericani in alcuni stati del sud vivevano sotto una serie di leggi chiamate leggi Jim Crow. Le leggi Jim Crow significavano che i neri americani dovevano vivere separati dagli americani bianchi ed erano trattati effettivamente come cittadini di seconda classe. Ai neri non era permesso mangiare negli stessi ristoranti, vivere negli stessi quartieri o persino viaggiare nella stessa sezione degli americani bianchi sugli autobus pubblici.
L’inizio de facto del movimento americano per i diritti civili e del lavoro del Dr. King per i diritti civili fu un boicottaggio degli autobus nella città di Montgomery, Alabama. Una donna di nome Rosa Parks si rifiutò di cedere il suo posto su un autobus a un passeggero bianco e fu arrestata. A sua volta, il boicottaggio fu organizzato come una protesta non violenta contro le leggi di segregazione della città.
Il boicottaggio ebbe successo e portò alla desegregazione degli autobus pubblici della città. Questa fu un’importante vittoria iniziale per i diritti civili e diede al Dr. King il suo inizio sotto i riflettori nazionali.
E’ ricordato soprattutto per i suoi discorsi, tra cui il famoso I Have a Dream Speech, pronunciato durante la Marcia su Washington, D.C nel 1963. Il discorso I Have a Dream è un appello appassionato per la fine della discriminazione, che delinea la sua visione di un mondo in cui le persone sono giudicate per “il contenuto del loro carattere” e non per il colore della pelle o altre ragioni superficiali.
I’ve Been to the Mountaintop è notevole per essere il discorso finale del Dr. King. Egli si riferisce in modo agghiacciante alla sua stessa morte e alla necessità che la lotta continui anche se lui non c’è più. Il discorso fu pronunciato il 3 aprile 1968. Il giorno dopo, il Dr. King fu assassinato mentre si trovava sul balcone della sua stanza d’albergo a Memphis, Tennessee.
Nel 1983, il presidente Ronald Reagan firmò una giornata in onore del Dr. King in legge. Cade il terzo lunedì di ogni gennaio, in modo da coincidere con il suo compleanno, il 15 gennaio. È un giorno per tutte le persone per ricordare che qualsiasi differenza possiamo avere in termini di etnia o cultura, può e deve essere superata per il beneficio della società.
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