Molti cristiani conoscono il termine “Donna virtuosa”. La Scrittura in Proverbi 31 viene quasi sempre in mente immediatamente. Ma ciò che potrebbe non essere così ovvio è il significato di virtuosa, e il motivo per cui la virtù dovrebbe essere considerata una caratteristica preziosa da avere.
La vera virtù rappresenta un’eccellenza morale che viene giudicata solo in base agli standard della Parola di Dio. Qualcuno può essere considerato una brava persona secondo gli standard del mondo perché fa cose buone. Ma quella persona potrebbe non essere all’altezza degli standard della Parola. Questo è vero per molti individui.
Fare cose buone non garantisce l’ingresso nel regno di Dio. Inoltre non equivale a scegliere il bene sul male. Fare una buona azione è solo agire su un impulso benevolo quando non è richiesta una vera decisione del cuore. Sfortunatamente, molti di coloro che vivono una vita facendo semplicemente del bene hanno degli standard che si basano esclusivamente su qualsiasi cosa sembri la cosa giusta da fare.
I credenti sono chiamati a vivere secondo uno standard diverso, uno stile di vita più alto. Sono chiamati a filtrare ogni decisione difficile attraverso la Parola di Dio, e a scegliere di fare la cosa giusta sulla base di questi standard. Questi standard sono ciò che permettono ai credenti di stare in piedi di fronte all’opposizione e di essere separati dal mondo.
L’apostolo Pietro ha parlato della virtù in 2 Pietro 1:5-11. Si è riferito ad essa come ad una delle pietre del fondamento della fede del credente. Credere in Dio o nel Suo Figlio, Gesù Cristo, da solo non costituisce una vita cristiana vittoriosa. Anche i demoni credono, ma non sono salvati. Secondo le istruzioni di Pietro, i credenti dovevano aggiungere la virtù alla loro fede. In altre parole, dovrebbero cercare di manifestare le caratteristiche di Gesù Cristo a causa della loro fede in Lui.
Praticando queste virtù, i credenti aumentano la loro conoscenza delle cose di Dio. Un aumento della conoscenza porta la capacità di mantenere i limiti personali e morali. Questo tipo di autocontrollo produce la capacità di resistere alle circostanze avverse, da cui emerge uno stile di vita divino. La pietà porta alla gentilezza verso gli altri fratelli e sorelle di fede, che si sviluppa in un amore reale e genuino. E tutto questo si basa sulla virtù.
La virtù è più che fare semplicemente la cosa giusta quando è conveniente. Significa avere la forza d’animo di prendere decisioni giuste in ogni area della vita, indipendentemente dall’opposizione di influenze esterne. Per la donna cristiana, queste decisioni sono basate sulla sua conoscenza della Parola e sul suo desiderio di vivere una vita gradita a Dio.