Benvenuti alla serie Poet’s Choice, ospitata dall’editore ospite Craig Kittner.

Di seguito sono pubblicati i contributi per il tema del 5-7-5. Per questa serie, gli haiku appaiono nell’ordine in cui sono stati ricevuti.

Il nostro prossimo tema è il monoku, un haiku in una sola riga.

Una struttura di tre righe funziona molto bene per la poesia breve. La tradizione e l’utilità ne hanno fatto la struttura dominante per gli haiku in lingua inglese. Ma certe esperienze possono essere espresse in modo più eloquente usando un solo verso. Acquisire facilità con questa forma può ampliare la portata della tua scrittura e aprire nuove strade per il tuo lavoro.

L’ispirazione di questa settimana è di Jim Kacian. E’ stata pubblicata per la prima volta in Frogpond 29:2:

Campeggio da solo una stella poi molte

Come la mancanza di interruzioni di riga guida la tua lettura di questa poesia? Pensa al suo ritmo e a come riflette l’esperienza. Se fosse divisa in tre righe, cosa andrebbe perso?

Ora, vediamo cosa puoi fare in una sola riga.

Invia un monoku originale, inedito, tramite il nostro modulo di contatto entro sabato a mezzanotte, e sarà incluso nel blog della prossima settimana. (Se ne mandi più di uno, solo il primo sarà pubblicato). Includi il tuo nome come vorresti che apparisse. Si prega di notare che le email di riconoscimento non saranno inviate.

Ecco le proposte per 5-7-5:

caleidoscopio –
un bambino che si gode i colori
temporaneamente

Aljoša Vuković

un altro argomento
due versioni della stessa cosa
viti di mora vicine

Stephen A. Peters

patio del caffè
sopra la cacofonia
il mio inglese rotto

Jackie Chou

nuvolosità mattutina
cotton picking my boyhood
ahead to the past

Guliz Mutlu

aura di angeli
Venere cuce i semi dell’alba
vecchio come ieri

Barbara Tate

fiume in lento movimento
flash di blu iridescente
colpi di martin pescatore

Karen Harvey

rito di nozze . . .
un ragazzo disegna nuovi rami a
l’albero di famiglia

Tsanka Shishkova

nuvole che attraversano la luna
il mio fiato sospeso si placa con
due sbuffi di nitro

simonj

montagna degli scheletri –
le ossa di bisonti dalle lunghebisonte con le corna lunghe
scendono dai pendii

Robin Anna Smith

Mia figlia intelligente
alza cinque dita di cui una
curvata a metà

Maggie Holz

nel sole del deserto
il cane bianco naviga nel salmastro
verdi ovunque

nancy liddle

collegando i puntini . . .
che immagine scarabocchiano le stelle
nel cielo notturno

Anitha Varma

sbocciano azalee bianche
una ragazza tra le foglie
sorride nella sua sedia a rotelle

Neni Rusliana

la luce è sufficiente
anche se il sole sta ancora sorgendo
– in cima alla montagna

Petru Viljoen

una frazione di notte
penso a dove sono stato –
poi una lucciola

Neelam Dadhwal

in cima alla montagna
a valle le nuvole fluttuano
da un fiume calmo

Slobodan Pupovac

raccogliendo mirtilli
succo e sudore striano il mio viso
delizia pomeridiana

joel

in sintonia con il maestro
le mucche mantengono il passo tranquillo
il traffico gira

SD Desai

757
è solo un volo di collegamento –
I laghi di riflessione si liberano

Saša Slavković

fiore del cespuglio di emu
il gatto guarda attentamente
per un colibrì

Rehn Kovacic

aspettando il tram . . .
giovane cane randagio e un vecchio barbone
giocano a prendere nel parco

Djurdja Vukelic Rozic

la tazza di Walmart ruota
sul suo asse – circo del microonde

Radhamani sarma

alba di fine inverno
attraverso la finestra di vetro piombato
un caleidoscopio

Debbie Scheving

l’alba sale –
mi diletto nei suoi raggi
con un buon caffè

Ezio Infantino

in tutto il mondo
migliaia di dita che contano
dialogohaiku

Sanela Pliško

prima dell’alba –
un cane che guida i passi
del vecchio cieco

Angela Giordano

l’addio della vedova . . .
tremendo nel vento amaro
un acero in fiamme

Natalia Kuznetsova

che raggiunge il cielo notturno
una sinfonia del canto del vento
nel bosco di pini

Steve Tabb

Ribalzi sull’acqua
come se nulla esistesse
Un breve interludio

X3+us the Whale

il crepuscolo dell’estate –
nel silenzio della pioggia sottile
come è basso il cielo

Angiola Inglese

la birra fredda nella mia mano
improvvisamente l’estate l’estate
si dissolve nell’aria

Franjo Ordanic

cercando la luna
si scopre che un alto pioppo
ha fatto crescere un pompelmo

Adrian Bouter

giornale del mattino
il bordo della strada l’astrologo
legge il suo oroscopo

Vandana Parashar

tagliando fiori freschi
il mio fratellino mi dice
le donne sono meno di

Lori A Minor

un loto galleggiante –
la luna conserva il suo brillantezza
dietro le dense nuvole

Pravat Kumar Padhy

mangiando noci sgusciate
abbiamo approfondito la vita
disegnando da Vinci

Robert Kingston

in una guerra tra
roses e il trionfo delle forbici
viene preso dalle spine

Dubravka Šćukanec

pomeriggio pigro
un rametto di lavanda ondeggia
mentre un’ape prende il volo

Andrew Shimield

sesta estiva
aria condizionata affoga il canto del koel

Minal Sarosh

foglia nella brezza –
il brivido della mano della mamma
quando mi benedice

arvinder Kaur

un piccolo ragno
si fa strada attraverso la pagina
leggendo la stampa fine

Laurie Greer

la tigre si avvicina
attraverso l’erba all’acqua
l’impronta della mamma ora è con noi

Susan Bonk Plumridge

nuotando il plancton
che galleggia nel microsole
.sole
lo stagno, una goccia profonda

Lemuel Waite

pioggia leggera a Parigi
sussurrando lungo i viali
così difficile da tradurre

Peggy Bilbro

la sua stoppia grigia cede
sotto le dita tremolanti
saggio-

clysta seney

sole estivo che affonda
nell’ombra del vecchio stagno delle anatre
delle briciole di pane galleggianti

Elizabeth Alford

le begonie scarlatte
che la nonna condivide con tutti
la sua storia di teste morte

Rich Schilling

luce di luna su neve primaverile
un’ora persa a contemplare
cosa c’è nell’ombra

Sari Grandstaff

Un intervallo . . .
Il suo papillon blu a pois rosa
Mi ipnotizza

Anna Goluba

Mente al chiaro di luna
Trovo in punta di piedi l’argento
cercando di evitare le lumache

Susan Rogers

L’ultima formica volante formica
i suoi feromoni si esauriranno
alla fine

Mark Gilbert

le lancette nere di un orologio
che avanza verso mezzanotte
l’oracolo del giorno dopo

Marietta McGregor

la sala partenze dell’aeroporto . .
la solitudine del mio spazio affollato
un altro body scanner

Madhuri Pillai

il sole di fine inverno
attraverso un fiume nebbioso
il suono dell’adhan

Agus Maulana Sunjaya

fenicotteri di plastica
con cappello a cilindro e papillon . .
coro di cicale

Al Gallia

sottobosco estivo . …
appena arrivati in fondo
conosceremo la meta

Elisa Allo

dita tese
verso un cielo che si oscura…
l’ultima foglia che cade

Jud Bruton

sinfonia del bosco –
un diverso canto di usignolo
in ogni albero

Tomislav Maretić

sboccia senza foglie
Magnolia Royal Star
il mattino si risveglia

Sherrod Taylor

scoiattolo tentennante
vede da dalla cima di un albero scosceso
materia di distanza

Kathleen Mazurowski

Iris color lavanda
sfoglia un fiore rinascimentale
giullare di corte estivo

Ron Scully

su un vecchio ulivo
raggi di sole e sani frutti neri –
pecora che dorme all’ombra

Zdenka Mlinar

luna diurna che indugia . .
Piccoli cuccioli di tartaruga marina
seguono la loro guida verso casa

Pris Campbell

I semi di melograno rosso
che gocciolano racchiudono ricordi
dolci e piccanti

Trilla Pando

dopo il monsone
rivoli color acqua . . .
i suoi lunghi capelli ricci

Marilyn Ashbaugh

la luce del primo mattino
le barche di gamberi all’orizzonte
a casa in tempo per il pranzo

Margaret Walker

un nuovo orsetto
donato insieme con il suo
cuore di sette anni

Roberta Beary

la quiete degli alberi
il vento riprende dove ha lasciato
un merlo che canta

Xenia Tran

fiocchi di neve
tutti lungo il sentiero degli asini
le sue piccole orme

Corine Timmer

le signore nude crescono
nelle colline gialle e marroni
rosa nell’erba secca

Bruce Jewett

che cerca di spiegare
come si sente un come si sente un attacco di panico
Tornado F5

Edward Cody Huddleston

fredda alba del Nebraska
diecimila gru sandhill che starnazzano
salgono nel cielo

Dick Byrne

il silenzio sull’albero . . .
poi un airone verde appena nato
peccato da una pigna

John Green

soffia dal lago
un salice espressivo
una ragazza fa le capriole

Carmen Sterba

ultimo giorno di estate
bambini profughi che soffiano
semi di dente di leone

cezar ciobîcă

una tempesta si fa sentire
ad uno ad uno i burattini
diventano un solo ragazzo

Alan Summers

una sera d’autunno –
il tramonto si specchia
nel petto di un pettirosso

Luisa Santoro

conformismo forzato
provocare la rivoluzione
provare prima del cavallo

Charles Harmon

cuore di origami
il suo nota d’amore di quarant’anni fa
cade dal mio libro

Kath Abela Wilson

dietro i pini
o si nasconde o fa capolino
la luna che cambia faccia

Nadejda Kostadinova

disegno, Sono attirato
dal profumo, un’ape e il giallo
nel narciso

Janet Barocco

Il piccolo pesce pagliaccio
Impara a nuotare così velocemente
Ma non lascia mai la scuola

Margie Gustafson

Tempesta ad altatempesta ad alta quota
sul dormiente Mauna Kea
corona haku fatta di neve

Greer Woodward

Tra le mani aperte
il vino-l’oceano scuro si schianta
la luna piena nascente

Nicky Gutierrez

un loto giallo
sulla riva dell’estuario
un grande blu prende il volo

Nancy Brady

schiari di riso padi
il rombo di un vecchio treno
sparge due passeri

Christina Chin

funerale della madre . . .
il crisantemo bianco cade
di fronte alla luce cocente

Hifsa Ashraf

ancora e ancora
il richiamo del picchio
vivi nel momento

john hawkhead

il giorno ondeggia con fragranza
ha importanza quale fiore
sboccia ovunque

Anjali Warhadpande

sul mare in estate . . .
il suono della risacca
culla tutti i miei sogni

Rosa Maria Di Salvatore

offerta gratuita di semi
una vecchia donna ha gli uccelli
che mangiano dalla sua mano

Valentina Ranaldi-Adams

sopra le mamme appassite
il suo haiku di morte raggrinzito
in cinque sette quattro

wendy c. bialek

gli aquiloni volano più in alto
attraversano l’Himalaya
per toccare il mio sogno

Lakshmi Iyer

guido il mio scooter
la mia ombra lunga si muove in avanti
tricks by morning Sun

Aju Mukhopadhyay

Guest Editor Craig Kittner vive vicino alle rive del Cape Fear River a Wilmington, North Carolina. Ha lavorato come direttore di galleria a Washington, DC, e come direttore di programma per il Kentucky Arts Council. Attualmente fa parte del consiglio della North Carolina Poetry Society, dirigendo i concorsi per l’edizione 2020 dell’antologia Pinesong Awards.

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