Delle oltre 2.900 specie di serpenti nel mondo solo circa 600 specie sono note per essere velenose. I serpenti velenosi hanno denti altamente specializzati come le zanne cave, attraverso le quali forniscono veleno per immobilizzare la preda, o per autodifesa. Il morso di un serpente velenoso colpisce rapidamente diversi organi tra cui i polmoni, il cuore, il sistema nervoso centrale, i globuli rossi e i muscoli. il veleno può essere neurotossico, emotossico o miotossico.
Anche se l’Australia è nota per essere la patria della maggior parte dei serpenti più velenosi del mondo, l’Africa ha la sua parte di specie potenzialmente molto pericolose: ecco le principali.
1) COBRAS
Tra gli attributi più notevoli dei dreadedcobras ci sono il loro potente – spesso mortale – veleno e il loro cappuccio che può ingrandirsi. Ecco alcune specie notevolmente velenose di cobra africani.
– Cobra egiziano (Naja haje)
Il cobra più comune in Africa si verifica dal deserto del Sahara al deserto siriano e può misurare fino a 8 piedi (2,4 metri). Quando è minacciato, solleva la parte anteriore del suo corpo e stende il collo in un cappuccio. Il veleno estremamente forte del cobra egiziano è neurotossico: distrugge il tessuto nervoso, causando la paralisi e la morte per insufficienza respiratoria, di solito entro 15 minuti.
Questo veleno è usato nella ricerca medica perché ha un enzima, la lecitinasi, che dissolve le pareti cellulari e le membrane che circondano i virus.
– Cobra del Capo (Naja nivea)

Questo cobra di medie dimensioni ha un veleno altamente neurotossico che si pensa sia il più potente di tutti i cobra africani. È responsabile di molte morti nell’Africa del sud.
– Cobra della foresta (Naja melanoleuca)
Questo grande serpente delle foreste pluviali tropicali e subtropicali dell’Africa occidentale, centrale, orientale e meridionale è talvolta considerato il meno pericoloso dei Naja. Il suo morso, tuttavia, può essere rapidamente fatale senza un pronto intervento.
– Cobra dell’albero d’oro (Pseudohaje goldii) e Cobra dell’albero nero (Pseudohaje nigra)
Queste due specie grandi e principalmente arboree si trovano nelle foreste dell’Africa tropicale. Hanno la reputazione di essere particolarmente irascibili e hanno un veleno estremamente tossico.
– Cobra sputatore di Ashe (Naja ashei)
Questo serpente aggressivo ed estremamente velenoso può crescere fino a più di 9 piedi (274 centimetri) di lunghezza, rendendolo il più grande cobra sputatore.
– Cobra Rosso Sputatore (Naja pallida)
Comune nell’Africa nord-orientale, (Valle del Nilo, Etiopia, Eritrea e Somalia), questi serpenti notturni possono sputare veleno a 2 m (7 piedi).

– Cobra Sputatore del Mozambico (Naja mossambica)
Fossibilmente il serpente più pericoloso in Africa dopo il Mamba. Questo serpente sud-est africano è nervoso e molto teso. Quando viene affrontato a distanza ravvicinata, può sollevare due terzi della sua lunghezza, diffondere il suo cappuccio longnarrow e prontamente “sputare” in difesa.
– Black Spitting Cobra (Naja nigricollis)
Presente in tutta l’Africa, questo serpente raramente sputa ma è capace di atomizzare il veleno con precisione fino a una distanza di 20 piedi. Anche se di solito timido, morde in modo imprevedibile, il suo veleno neurotossico causa gravi danni ai tessuti e spesso richiede l’amputazione di un arto o provoca la morte.
– Cobra sputatore marrone dell’Africa occidentale (Naja katiensis)
Un piccolo sputatore che si trova nelle savane secche dell’Africa occidentale.
– Ringhal o Rinkhal (Hemachatus haemachatus)
Situato nell’Africa meridionale, questo cobra sputatore è il più piccolo e l’unicovoviviparo (che partorisce piccoli vivi) dei cobra.
2) MAMBAS
I Mamba sono cugini stretti dei cobra. Sono serpenti estremamente velenosi con la reputazione (meritata) di essere molto aggressivi. Ci sono solo poche specie in Africa.
– Mamba nero (Dendroaspis polylepis)

Dimensioni da otto a tre metri di lunghezza, il mamba nero si trova nella parte meridionale dell’Africa tropicale. Il serpente terrestre più veloce del mondo, può raggiungere velocità di 10-12 mph (16-19 km/h) in brevi raffiche su terreno pianeggiante.
Il mamba nero è molto più terrestre rispetto alle altre tre specie di mamba, anche se si arrampica sugli alberi in cerca di prede e per crogiolarsi o cercare riparo.
È un serpente aggressivo che springsup per colpire quando non è in grado di fuggire, quindi quando qualcuno viene morso, di solito è sulla testa. Dopo aver morso la sua preda, spesso più volte, il black mamba la lascia morire, cosa che richiede solo pochi minuti grazie al suo veleno incredibilmente forte.
Il morso del mamba nero è mortale e ucciderà un uomo in circa 4 ore. Il veleno è neurotossico e cardiotossico. Se non trattato i sintomi includono: una stretta dei muscoli del petto, visione offuscata, confusione mentale e una sensazione generale di grande disagio. Prima che l’antiveleno fosse disponibile il morso di un mamba nero era sempre fatale.
– Mamba verde o Mamba verde orientale (Dendraspis angusticeps)
Presente nelle regioni costiere dell’Africa sudorientale, questo lungo e snello arborealmamba, è considerato uno dei serpenti più pericolosi del mondo. È aggressivo e ha un veleno altamente neurotossico: la sua vittima ha poche possibilità di scappare da un morso.

– Mamba verde dell’Africa occidentale (Dendroaspis viridis)
Un mamba verde e nero che vive nelle foreste dell’Africa occidentale.
– Mamba di Jameson (Dendroaspis jamesoni)
Un serpente della foresta verde più spento che si trova in gran parte dell’Africa equatoriale.
3) ADDERS/VIPERS
Molti Adders o Vipers si trovano in tutta l’Africa, e principalmente nell’Africa meridionale, la maggior parte di loro non sono mortali, anche se rimangono altamente velenosi.
– Puff Adder (Bitis arietans)

Grande e tozzo adder trovato in gran parte dell’Africa sub-sahariana.Questo lento movimento, cattivo carattere e serpente eccitabile può fischiare o soffiare quando disturbato. Si affida al suo perfetto mimetismo e preferisce congelare piuttosto che allontanarsi. È responsabile di molti gravi casi di morsi di serpente.
Questo è uno dei serpenti a zanne anteriori. Quando colpisce, le zanne si piegano in avanti e iniettano un veleno citotossico in profondità nella preda; anche quando la vittima viene trattata con un antiveleno, il danno inflitto ai tessuti del corpo è spesso enorme.
– Vipera di Gaboon o vipera di Gaboon (Bitis gabonica)
La più grande vipera africana, che si trova nelle foreste della maggior parte del continente. questo serpente ha una colorazione e un modello sorprendente che tuttavia gli permette di mimetizzarsi.
Può essere più lungo di 6 piedi (2 m) e pesare più di 15 libbre (6,8 kg). Le zanne di un grande adulto possono superare i due pollici (5 cm) di lunghezza.
Morde se molestato o calpestato e inietta grandi quantità di un veleno che è sia neurotossico che emotossico. Con la vipera soffiante, la vipera del Gaboon ha il veleno più pericoloso delle vipere africane.
– Vipera rinoceronte o Vipera dalle corna di rinoceronte (Bitis nasicornis)
Grande vipera dal corpo pesante con un corno nasale prominente trovato nelle foreste dell’Africa equatoriale. Il suo bel colore e modello lo rendono invisibile sul pavimento della foresta.
– Vipera di Berg (Bitis atropos),
Questo piccolo serpente dell’Africa meridionale, a differenza della maggior parte delle vipere, ha un veleno majorneurotoxic che colpisce gli occhi e altre funzioni sensoriali e non è neutralizzato dall’antiveleno esistente.
– Western Bush Viper o West African Bush Viper, o Green Bush Viper
(Atheris chlorerchis)
Trovata nelle foreste dell’Africa occidentale dalla Guinea ad est del Gabon.
Questa snella vipera del bush è relativamente grande: 45-60 cm (18-24 pollici).
Questa specie è in gran parte arboricola e si trova spesso in bassi cespugli e arbusti nelle foreste pluviali ad altitudini fino a 560 metri.

– Bush Viper o Leaf Viper (Atheris squamiger)
Questo serpente arboricolo si trova in tutta l’Africa: Angola, Camerun, Uganda, Kenya, RDC… Usa la sua coda prensile per assicurarsi ai rami, non è aggressivo e anche se il suo veleno emotossico è forte, gli adulti sani raramente muoiono per il suo morso.

Altre specie di vipera africana includono: la vipera di Albany (Bitis albanica); la vipera meridionale (Bitisarmata) che si trova in Sudafrica; la vipera cornuta (Bitis caudalis) dei deserti del Namib e del Kalahari; la vipera cornuta (Bitis cornuta) che si trova lungo la costa occidentale dell’Africa meridionale; la rara vipera angolana (Bitis heraldica); la vipera di montagna della pianura (Bitis inornata) che si trova nella provincia del Capo, Sudafrica; la vipera di montagna etiope (Bitisparviocula); la vipera di Peringuey (Bitis peringueyu) che si trova nel deserto del Namib; la vipera rossa (Bitis rubida) che si trova nella provincia del Capo occidentale del Sudafrica; la piccola vipera nana di Namaqua (Bitis schneideri) del Namibia; Kenya Horned Viper (Bitis worthingtoni); la Desert MountainAdder (Bitis xerophaga) dell’Africa meridionale; la Lowland Swamp Viper (Atheris superciliaris) dell’Africa orientale, la Common o Rhombic NightAdder (Causus rhombeatus) e la Snouted Night Adder (Caususdefilippii) dell’Africa sudorientale; le Vipere della sabbia del Sahara (Cerastesvipera), la Vipera a squame (Echis Merrem), la Vipera del tappeto dipinto (Echis coloratus), la Vipera del tappeto dal ventre bianco (Echis leucogaster), la Vipera del tappeto dell’Africa occidentale (Echis ocellatus), la Vipera del tappeto dell’Africa nord-orientale (Echis pyramidum). Le vipere tappeto sono molto pericolose perché sono irascibili, hanno un veleno molto virulento e spesso colpiscono ripetutamente.
4) ALTRI
Ci sono molti altri tipi di serpenti velenosi in Africa, anche se solo i seguenti due sono considerati potenzialmente mortali per l’uomo (almeno per gli adulti sani):
– Boomslang (Dispholidus typus)

In tutta l’Africa sub-sahariana, questo bellissimo serpentello è molto difficile da vedere nel suo habitat di alberi e cespugli. Il suo veleno emotossico è uno dei più forti tra i serpenti africani; causa gravi emorragie ma i morsi sono rari poiché è una specie timida e non aggressiva.
– Bird or Twig Snake (Theolotornis capensis)
Presente nell’Africa orientale e meridionale, questo serpente arboricolo estremamente sottile ha un forte veleno emotossico con sintomi simili a quelli del boomslang ma che non è neutralizzato dall’antiveleno specifico del boomslang.
Fonti:
Branch, Bill, Snakes and other Reptiles of Southern Africa, Struik, Cape Town, 1996
Top 15 Most Venomous Cobras in the World
http://www.scienceray.com/Biology/Zoology/Top-15-Most-Venomous-Cobras-in-the-World.265469
Venomous Snakes of Liberia and West Africa
http://www.tlcafrica.com/tlc_snakes.htm
http://www.buzzle.com/articles/most-venomous-snakes-in-the-world.html
Venomous Snakes of Africa
http://library.thinkquest.org/CR0214503/Venomous%20Snakes%20of%20Africa.html
http://www.kingsnake.com/atheris/other.html

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