1) La performance di Margaret Hamilton come strega cattiva dell’ovest era così spaventosa che la maggior parte delle sue scene furono pesantemente modificate o tagliate interamente.
2) Quando la sceneggiatura fu scritta, la parte del mago era stata destinata a WC Fields.
3) Il vestito bianco di Judy Garland era in realtà rosa perché era più facile da girare in Technicolor.
4) Un sequel con il cast originale fu proposto, ma fu scartato dopo che la Garland divenne una grande star e Hamilton espresse dubbi sulla fattibilità di un tale progetto.
5) Il film ha numerose battute nel sondaggio della rivista Premiere per trovare le 100 più grandi battute dei film. “Non prestare attenzione a quell’uomo dietro la tenda” è arrivato al n. 24.
6) “There’s no place like home” è arrivato al n. 11.
7) “Toto, ho la sensazione che non siamo più in Kansas” era al n. 62.
8) “I’ll get you, my pretty, and your little dog, too!” era al n. 99.
9) La stessa rivista lo nominò uno dei 20 film più sopravvalutati di tutti i tempi.
10) Il fisico infantile di Judy Garland fu ottenuto con l’aiuto di un corsetto.
11) Diversi attori che interpretavano scimmie alate furono feriti quando le corde del pianoforte che li tenevano su si ruppero durante le riprese della scena della foresta infestata.
12) Una sceneggiatura inutilizzata fu scritta da Ogden Nash.
13) I rapporti suggeriscono che ogni Munchkin guadagnava 50 dollari a settimana, mentre Toto ne insaccava 125 a settimana.
14) Cristalli di gelatina furono incollati su tutti i cavalli nel palazzo della Città di Smeraldo per dare loro il colore. Le scene furono girate velocemente, prima che i cavalli cominciassero a leccarli via.
15) La durata è di 101 minuti, ma il taglio originale era di 112 minuti – solo il pubblico delle proiezioni di prova ha visto gli 11 minuti aggiuntivi.
16) La MGM ha attenuato il gore del romanzo di L Frank Baum, che comporta scene che mostrano “Kalidahs” (ibridi tigre-orso) fatti a pezzi in un crepaccio, l’Uomo di Latta che usa la sua ascia per decapitare un gatto selvatico e 40 lupi, e calabroni che si pungono a morte contro lo Spaventapasseri.
17) I costi di produzione sono stati di 2.777.000 dollari – una somma enorme per l’epoca. All’uscita iniziale, il film guadagnò solo 3 milioni di dollari.
18) Il capo della MGM Louis B Mayer ebbe l’idea di cambiare il colore delle scarpette da argento a rubino.
19) La canzone Over the Rainbow arrivò al n. 1 nella lista dell’American Film Institute del 2004 delle 100 più grandi canzoni nei film americani.
20) Il film è classificato al n. 1 nella lista dell’AFI del 2008 dei 10 migliori film fantasy.
21) Nella loro lista del 2007, l’AFI lo ha classificato come il 10° più grande film di tutti i tempi.
22) I costumi indossati da Ray Bolger, Bert Lahr e Jack Haley erano così spaventosi che dovevano consumare i pasti nei loro camerini, per non allarmare gli altri clienti della mensa MGM.
23) Il costume di Bert Lahr pesava 90 libbre
24) Nel 1989, un paio di vere pantofole di rubino sono state realizzate per celebrare il 50° anniversario. Queste sono valutate 3 milioni di dollari.
25) La causa scatenante di Louis B Mayer per far entrare il film in produzione fu di superare il successo critico e commerciale di Biancaneve e i sette nani (1937) di Walt Disney.
26) Cinque diversi registi e 14 scrittori furono coinvolti in varie fasi della pre-produzione.
27) Judy Garland vinse un premio Oscar Juvenile nel 1939 per il suo ruolo; un gong che in seguito avrebbe chiamato premio Munchkin.
28) L Frank Baum ricevette 75.000 dollari per i diritti del suo libro.
29) La vernice industriale standard, comprata in un negozio di ferramenta a diversi isolati di distanza dallo studio, fu usata per rivestire i mattoni della Strada di Mattoni Gialli.
30) La frase spesso citata “Fly my pretties, fly” è un pezzo di dialogo falsamente ricordato – in realtà è “Fly, Fly, Fly.”
31) Il fuoco che inghiotte le mani della Strega mentre cerca di rimuovere le scarpette rubino è in realtà succo di mela che fuoriesce dalle scarpe – il film fu poi accelerato per farlo sembrare più fuoco.
32) Le uniformi delle Scimmie Volanti corrispondono a quelle indossate dalle guardie del castello della Strega (o Winkies).
33) Un pezzo riciclato della colonna sonora del film Marie Antoinette (1938) può essere ascoltato durante il film della fuga dal castello – la musica per entrambi i film fu composta da Herbert Stothart.
34) Per mostrare la casa di Dorothy che cade dal cielo, una casa in miniatura fu fatta cadere su un dipinto del cielo sul pavimento del palcoscenico, poi la pellicola si invertì per far sembrare che la pellicola stesse cadendo verso la telecamera.
35) Il costume da boscaiolo di latta di Jack Haley era così rigido che doveva appoggiarsi a un’asse se voleva riposare.
36) Il film è considerato uno dei più visti nel mondo occidentale, in parte a causa della sua forte presenza nei palinsesti televisivi.
37) Il capo scimmia alato si chiama Nikko – anche il nome della città giapponese che ospita il santuario con le scimmie Hear No Evil, See No Evil, Speak No Evil.
38) Nel 2007, i Mastichini hanno ricevuto una stella sulla Hollywood Walk of Fame. Sette di loro hanno partecipato alla cerimonia: Mickey Carroll, Ruth L Robinson, Margaret Pellegrini, Meinhardt Raabe, Karl “Karchy” Kosiczky e August Clarence Swenson.
39) Baum pensò al nome di Oz guardando i suoi schedari, organizzati A-N e O-Z.
40) Jack Haley sosteneva regolarmente che fare il film era tutt’altro che piacevole. “Col cavolo, lo era; era lavoro!”, diceva.
41) Judy Garland non riusciva a smettere di ridacchiare durante le riprese della scena in cui Dorothy schiaffeggia il Leone Codardo. Allora il regista, Victor Fleming, la prese da parte e la schiaffeggiò. Tornò sul set e girò la scena in una sola ripresa.
42) La battuta “Cosa fa sorgere l’alba come un tuono?” nel discorso del Leone Codardo sul coraggio è un riferimento a un verso di Mandalay di Rudyard Kipling: “An’ the dawn comes up like thunder outer China ‘crost the Bay!”
43) Il tornado era una calza di mussola lunga 35 piedi, fatta girare tra miniature di una fattoria del Kansas e campi in un’atmosfera polverosa.
44) Il Lux Radio Theater trasmise un adattamento radiofonico CBS di 60 minuti del film il giorno di Natale del 1950 con Judy Garland che riprendeva il suo ruolo cinematografico di Dorothy.
45) Nel 1985 la Disney fece un sequel di Wizard of Oz chiamato Return to Oz. Da allora è diventato un classico di culto.
46) Il musical Wicked è basato su Wicked di Gregory Maguire: The Life and
Times of the Wicked Witch of the West. È essenzialmente un retroscena del Mago di Oz, e mostra la Strega Malvagia dell’Ovest sotto una luce positiva.
47) La versione teatrale del Mago di Oz torna al West End di Londra nel febbraio 2011. Il ruolo di Dorothy è stato deciso dal talent show della BBC Over the Rainbow, andato in onda nella primavera 2010.
48) Quattro set di pantofole sono stati utilizzati nel film, un paio dei quali è stato rubato da un museo del Minnesota nel 2005. Furono assicurate per 1 milione di dollari.
49) Il film vinse due Oscar per la migliore colonna sonora originale e la migliore canzone originale, e fu nominato per la migliore direzione artistica, la migliore fotografia e i migliori effetti.
50) Un Cairn terrier di nome Terry interpretò il ruolo del cane Toto.
51) I riflettori e le ombre delle apparecchiature di ripresa sono visibili sull’erba mentre Dorothy e lo spaventapasseri ballano cantando “We’re off to see the Wizard”.
52) Hamilton fu ricoverata in ospedale con gravi ustioni dopo un’esplosione mal riuscita in una ripresa del momento in cui scompare in una nuvola di fumo.
53) Nella versione finale di questa scena Hamilton è chiaramente visibile mentre esce attraverso una botola.
54) Nel romanzo originale, il regalo dato all’Uomo di Latta non è un orologio a cuore ma un cuore di raso imbottito messo nel petto del Boscaiolo e poi rattoppato con la latta.
55) Quando George Cukor iniziò come regista, la Garland indossava una parrucca bionda e un trucco pesante da “baby-doll”. Cukor cambiò il trucco e i costumi di Judy Garland e Margaret Hamilton e istruì la Garland a recitare in modo più naturale, rendendo necessarie riprese su larga scala.
56) La maggior parte degli attori nelle riprese di cinque mesi lavoravano sei giorni a settimana e dovevano arrivare in studio alle quattro e cinque del mattino per essere truccati e vestiti. Lavoravano poi fino alle sette o alle otto di sera.
57) Il primo processo Technicolor richiedeva un’enorme quantità di luci, che spesso riscaldavano il set a più di 100 gradi.
58) Il trucco in pasta di alluminio di Jack Haley provocò all’attore una grave infezione agli occhi.
59) Il trucco di Margaret Hamilton non poteva essere ingerito, così visse quasi interamente con una dieta liquida durante le riprese.
60) Una voce persistente suggeriva che uno dei Mastichini può essere visto mentre si suicida impiccandosi sullo sfondo di una scena. Ma è stato dimostrato che è falso: era in realtà una gru selvatica usata nella scena della foresta.
61) Quando Margaret Hamilton tornò dall’ospedale dopo l’incidente con le ustioni, si rifiutò di fare la scena in cui vola su una scopa che sparge fumo, così i registi portarono invece la controfigura Betty Danko. La Danko si ferì gravemente facendo la scena.
62) Nel maggio 2010 Drew Barrymore fu annunciata come regista di un sequel sciolto del film, Surrender Dorothy.
63) La prima di New York al Loew’s Capitol Theater il 17 agosto 1939 fu seguita da una performance dal vivo con Judy Garland e Mickey Rooney. Avrebbero continuato ad esibirsi lì dopo ogni proiezione per una settimana, prolungata nel caso della Rooney per una seconda settimana e in quello della Garland a tre.
64) Il film fu ritenuto “culturalmente significativo” dalla Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti, che lo selezionò per la conservazione nel National Film Registry nel 1989.
65) Nel giugno 2007, il film fu inserito nel registro Memory of the World dell’Unesco.
66) L’anno scorso il San Francisco Chronicle ha dedicato una prima pagina al film, in cui Mick LaSalle ha dichiarato che “l’intera sequenza del film, dall’arrivo di Dorothy a Oz alla sua partenza sulla strada di mattoni gialli, deve essere una delle più grandi della storia del cinema – un capolavoro di scenografia, costumi, coreografia, musica, testi, narrazione e pura immaginazione.”
67) Un prequel di Wizard of Oz dovrebbe uscire nel 2013. Il titolo provvisorio è Oz: The Great and Powerful. Sarà diretto da Sam Raimi di Spider-Man ed è probabile che sia interpretato da Robert Downey, Jr.
68) L’abbinamento dell’album musicale dei Pink Floyd del 1973 The Dark Side of the Moon con la parte visiva del film produce momenti in cui il film e l’album sembrano corrispondere l’uno all’altro in un’esperienza simile a un video musicale. Questa giustapposizione è stata chiamata Dark Side of the Rainbow.
69) L’Observer Music Monthly l’ha votata come la più grande colonna sonora cinematografica di tutti i tempi.
70) Sul sito Rotten Tomatoes, il 100% dei critici dà al film recensioni positive.
71) Il film è al n. 10 della lista dei 50 film da vedere entro i 14 anni del BFI.
– Questo articolo è stato modificato il 13 agosto per reintegrare il 62° fatto mancante.
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