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Invecchiamento riproduttivo nelle donne
Il tuo sistema riproduttivo invecchia più velocemente di quanto tu possa immaginare. Alcune donne, dopo aver completato l’università, essersi sistemate in una carriera, o aver aspettato il partner giusto, scoprono di avere problemi a rimanere incinte a causa dell’infertilità dovuta all’età. Altre donne sono sorprese quando iniziano a sviluppare i sintomi della menopausa, come le vampate di calore, mentre si sentono ancora giovani e sane. Comprendere le fasi che attraversa il tuo sistema riproduttivo è importante per capire questi cambiamenti nel tuo corpo.
Quali sono le fasi della riproduzione?
Anni riproduttivi
La prima mestruazione avviene intorno ai 12 anni. Le mestruazioni (cicli) possono essere irregolari all’inizio, ma dovrebbero diventare regolari negli anni successivi. La contraccezione è necessaria se una donna è sessualmente attiva e non vuole rimanere incinta. La fertilità ha un picco dalla fine dell’adolescenza alla fine dei 20 anni e poi comincia a diminuire. Entro i 30 anni, la possibilità di aborto comincia ad aumentare, e la possibilità di rimanere incinta comincia a diminuire.
Transizione della menopausa
Di solito nei suoi 40 anni, una donna inizia la transizione dagli anni riproduttivi alla menopausa. La lunghezza dei cicli mestruali inizierà a variare e potrebbe iniziare a saltare le mestruazioni. Può sperimentare vampate di calore a causa della diminuzione della produzione di estrogeni da parte delle ovaie e può avere difficoltà a dormire. La gravidanza è rara ma non impossibile, quindi la contraccezione è ancora necessaria per evitare una gravidanza. L’età media dell’ultimo periodo mestruale (menopausa) è di 51 anni.
Postmenopausa
Dopo la menopausa, la gravidanza non è più possibile e la contraccezione non è più necessaria. Le ovaie producono pochissimi estrogeni, il che si traduce in secchezza vaginale e perdita delle ossa. Le vampate di calore si intensificano e poi cominciano a diminuire. La terapia ormonale o altri trattamenti possono essere appropriati per un uso a breve termine. Se si nota un sanguinamento vaginale durante questa fase, si dovrebbe consultare un medico.
Come influisce l’invecchiamento riproduttivo sulla fertilità?
Entro i 40 anni, molte donne non saranno in grado di avere una gravidanza di successo. Entro i 45 anni, pochissime donne saranno in grado di avere una gravidanza di successo. Questo accade perché sia la qualità che la quantità degli ovuli che rimangono nelle ovaie diminuiscono gradualmente nel corso della vita, e questo declino accelera a partire dai 35 anni. L’età è il miglior indicatore della qualità delle uova. La diminuzione della quantità di uova nelle ovaie è chiamata “perdita della riserva ovarica”. Le donne iniziano a perdere la riserva ovarica prima di diventare sterili e prima di smettere di avere periodi regolari. Esistono test medici per la riserva ovarica. Questi test non indicano se la gravidanza è possibile, ma possono dare informazioni sull’inizio dei cambiamenti delle ovaie legati all’età. Le donne con una scarsa riserva ovarica hanno una minore possibilità di rimanere incinta rispetto alle donne con una riserva ovarica normale nella loro stessa fascia d’età.
Quali sono le mie opzioni?
Le donne che desiderano ritardare l’avere figli fino ai loro 30 o 40 anni possono considerare metodi di conservazione della fertilità come il prelievo di ovuli seguito dal congelamento degli stessi o la fecondazione in vitro (IVF) seguita dal congelamento degli embrioni. Il successo del congelamento degli embrioni è ben stabilito, ma richiede che la donna abbia un partner maschile o usi lo sperma di un donatore. Il congelamento degli ovociti per la conservazione della fertilità è ancora sperimentale, ma promette di avere successo in futuro. L’unica opzione per le donne che sono già sterili a causa dell’età è quella di utilizzare ovuli o embrioni donati da una donna più giovane. Utilizzando ovuli o embrioni donati, la possibilità di gravidanza di successo è la stessa di quella della donna che ha donato gli ovuli.
Rivisto 2012
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