Julia DeCook

Questo saggio è stato sottoposto a peer-review da parte dei redattori del numero speciale di “The New Extremism” (Adrienne Massanari e David Golumbia), e dalla redazione di b2o: An Online Journal editorial board.

Prendi la pillola blu, la storia finisce. Ti svegli nel tuo letto e credi a quello che vuoi credere. Se prendi la pillola rossa, rimani nel paese delle meraviglie, e io ti mostro quanto è profonda la tana del coniglio.

-Morpheus, The Matrix (Wachowski e Wachowski 1999)

Nel film del 1999 The Matrix, Morpheus presenta al protagonista, Neo, l’opzione di prendere una delle due pillole: prendere la pillola blu chiuderebbe la nascente coscienza di Neo della natura costruita della sua vita in Matrix; prendere la pillola rossa permetterebbe a Neo di rimanere nel paese delle meraviglie, cioè rimarrebbe consapevole del mondo reale intorno a lui. In Matrix, gli esseri umani che non hanno preso la pillola rossa esistono in un tipo di realtà virtuale. Così, “prendere la pillola rossa” significa essere risvegliati – diventare coscienti – vedere il mondo per quello che è veramente.

La frase è entrata nel gergo popolare in modi che i fratelli transgender Wachowski senza dubbio non intendevano. Nel contesto di Matrix, prendere la pillola rossa significa risvegliarsi ai meccanismi oppressivi del controllo. Ma la frase è stata ripresa dall’estrema destra per significare il risveglio dai meccanismi oppressivi del femminismo, della politica progressista e del multiculturalismo (Read 2019). In particolare, sul popolare aggregatore di contenuti e sito web di forum Reddit, il prominente subreddit r/TheRedPill sui diritti degli uomini/pick up artist prende il nome da questa famosa scena. Tuttavia, invece di dare all’utente l’intuizione di vedere il mondo come uno in cui i robot hanno schiavizzato l’umanità, la “pillola rossa” di Reddit risveglia gli uomini alla realizzazione che sono stati schiavizzati dalle donne e dal femminismo (Baker 2017; Ging 2019; Van Valkenburgh 2018).

Questa retorica può sembrare familiare a coloro che hanno seguito la retorica dell’alt right, che spesso punta alla necessità di “svegliare le persone” a una realtà costruita in cui i bianchi – in particolare gli uomini bianchi – sono stati oppressi dal femminismo e dal multiculturalismo. Le discussioni che circondano la Manosphere (una rete online vagamente connessa di attivisti per i diritti degli uomini, artisti del pick up, Incels e altri movimenti sociali incentrati sugli uomini) sia nei media popolari che nelle borse di studio accademiche indicano i modi in cui la Manosphere funziona come un’ideologia di passaggio per l’alt right (Futrelle 2017b). Spesso, l’ampia connessione che unisce questi due gruppi è la misoginia e i sentimenti anti-femministi che usano come un modo per fondare la loro identità di gruppo e gli obiettivi politici delle varie fazioni al loro interno. Queste dimensioni affettive che fanno appello alla frustrazione e alla rabbia degli uomini che affollano questi gruppi creano poi una nuova pratica culturale (Ahmed, 2004). Anche se ciò di cui questi uomini si vantano è la loro capacità di pensare logicamente alla “realtà del mercato sessuale”, ciò che vediamo emergere è un più forte appello all’emozione che poi modella la loro relazione con il gruppo stesso, e viene eseguita attraverso la misoginia.

I modi in cui la misoginia viene eseguita su r/TheRedPill è sotto la maschera di fornire una “identità positiva per gli uomini”, evidenziando i meccanismi con cui il discorso e l’ideologia della Manosphere possono creare una base per un’ulteriore radicalizzazione in un pensiero più estremista. I modi in cui il gruppo si organizza per facilitare questa radicalizzazione, così come il modo in cui indottrina i suoi membri, meritano un’ulteriore esplorazione, in particolare per capire come questi processi possano avvenire. In particolare, i modi in cui l’ideologia della Manosfera può creare una base per un ulteriore indottrinamento è importante per evidenziare il processo di radicalizzazione, dal momento che la “pillola” della Manosfera può essere più facile da ingoiare all’inizio rispetto alla supremazia bianca vera e propria (Futrelle 2017b). Poiché la Manosfera e i suoi molti gruppi attirano i membri nelle loro comunità giocando sulle loro frustrazioni riguardanti le relazioni sessuali e romantiche, i modi in cui questa radicalizzazione avviene possono essere sottili all’inizio, ma diventano più pronunciati con il passare del tempo.

r/TheRedPill è sia una comunità prominente nella Manosfera che una comunità Reddit considerevole per conto suo. Con oltre 400.000 membri sparsi in una varietà di subreddit affiliati (ad esempio, r/RedPillWomen e r/RedPillParenting), il subreddit non è solo un notevole caso di studio per la sua dimensione e popolarità all’interno della Manosphere, ma anche per i modi in cui la comunità ha ampliato i suoi confini per fare appello a un gruppo più ampio di persone, comprese le donne. Posizionandosi come un movimento sociale, la radicalizzazione che avviene all’interno della Manosphere attrae prima gli uomini facendo appello alle loro frustrazioni sessuali o romantiche, e poi promette di dare loro gli strumenti per alleviare questa frustrazione e diventare “uomini migliori” per questo. A differenza degli MGTOW (Men Going Their Own Way), i cui membri si astengono volontariamente dalle relazioni romantiche o sessuali per reclamare il loro “potere” (Futrelle 2017a), e a differenza degli attivisti dei diritti degli uomini (MRA), che non si concentrano sulla ricerca di relazioni sessuali e romantiche, r/TheRedPill si presenta come un gruppo che aiuta gli uomini a impegnarsi con successo in relazioni sessuali o romantiche con l’ulteriore vantaggio di reclamare la propria virilità.

Per i “Red Pillers” (come si chiamano i membri di r/TheRedPill e come vengono chiamati al di fuori della comunità), il femminismo e la società in generale promuovono “strategie sessuali” che favoriscono le donne, dando così alle donne il potere nelle relazioni, mentre la comunità Red Pill insegna agli uomini strategie sessuali per riprendere il potere nelle relazioni sessuali o romantiche. Concentrandosi solo sulle relazioni eterosessuali, “pillola rossa” in questo contesto significa invocare i ruoli di genere eteronormativi che avvantaggiano l’uomo nella relazione e sottomettono la donna, una dinamica ottenuta diventando quello che chiamano un “maschio alfa”. In superficie, r/TheRedPill è per lo più allineato con la comunità dei Pick-Up Artist (PUA), che insegna agli uomini le strategie per sedurre le donne, ma coltiva un focus più intenso sull’attivismo per i diritti degli uomini.

Importante, gli uomini che aderiscono agli insegnamenti promulgati da r/TheRedPill lo vedono come molto più di una strategia sessuale – lo vedono come un’identità, una comunità e un’ideologia su cui basare le loro realtà. Recentemente, e in particolare dopo l’elezione di Donald Trump a presidente degli Stati Uniti nel 2016, sono emersi studi sia nel mondo accademico che all’interno di fonti giornalistiche che tentano di mettere insieme gli MRA con i Red Pillers e gli Incels come gruppi simili che appartengono alla Manosphere (Ging 2019). Tuttavia, è fondamentale capire che sono diversi e distinti l’uno dall’altro all’interno del più ampio ecosistema della Manosphere, in particolare in termini di come si definiscono. Eppure il filo conduttore che attraversa queste comunità e che le collega al più ampio movimento di alt right è la misoginia. La misoginia e il rifiuto del femminismo, che molti uomini in questi gruppi vedono come un “cancro” inflitto alla “civiltà occidentale”, sono il collante che mantiene questi gruppi all’interno delle stesse reti estremiste.

“Come le donne distruggono la civiltà occidentale”

Il discorso nel forum che si concentra sui modi in cui “la civiltà occidentale è condannata”, soprattutto nella misura in cui il femminismo e/o le donne possono essere accusati per questo, è forse una delle indicazioni più chiare dei legami tra la Manosphere e l’alt right. È questa misoginia che aiuta a legare insieme queste reti affettive di rabbia (Ahmed, 2004), che spinge i movimenti a tentare di sovvertire e sostituire una cultura dominante percepita come oppressiva per gli uomini. Anche se ci sono molti Red Pillers che rifiutano esplicitamente l’associazione del gruppo con la supremazia bianca, perché ci sono effettivamente Red Pillers non bianchi, la retorica che entrambi i movimenti sposano è costruita sulla base di tre affermazioni centrali: 1. 1. Che la civiltà occidentale è stata rovinata dal femminismo; 2. Che gli uomini sono oppressi, e solo sistemando questo “squilibrio” la civiltà occidentale sarà salvata; e 3. Che le donne che rifiutano il femminismo e invece abbracciano i ruoli “tradizionali” di mogli e madri, sottomesse ai loro mariti, sono più felici. Di conseguenza, gli uomini della comunità r/TheRedPill non rifiutano necessariamente le donne che non sono vergini (a differenza degli Incels, che insistono sulla verginità delle donne con cui aspirano a stare), ma credono che le donne siano moralmente, intellettualmente e fisicamente inferiori agli uomini, fornendo così la base dell’argomento per cui il femminismo ha violato “l’ordine naturale” delle cose dando alle donne il potere (Manne 2017).

La violazione di un “ordine naturale” basato sul determinismo biologico per quanto riguarda la razza e il sesso è un argomento centrale utilizzato nei circoli di estrema destra, compresa la Manosphere, per giustificare le loro convinzioni. E anche se condividono molte somiglianze per quanto riguarda la superiorità degli uomini sulle donne, raggruppare la Manosphere e l’alt right sotto lo stesso ombrello è insufficiente per capire il nocciolo delle loro ideologie e gli argomenti che usano per sostenerle. La Manosphere spesso invoca un ricordo nostalgico di un passato prima che il femminismo “contaminasse” le donne, proprio come la retorica suprematista bianca in altre parti dell’alt-right invoca anche questo tipo di ricordo nostalgico di un passato che era bianco e patriarcale. Tuttavia, in termini di quanto la Manosphere sia direttamente connessa alla supremazia bianca, un pezzo di “letteratura” che r/TheRedPill usa per sostenere le sue convinzioni ideologiche sulle donne e l'”ipergamia” viene direttamente da The Occidental Quarterly, una nota rivista accademica nazionalista bianca/supermacista bianca finanziata dalla società Charles Martel (Southern Poverty Law Center n.d.). L’Occidental Quarterly aiuta ad aprire un varco da r/TheRedPill alla supremazia bianca e/o al nazionalismo bianco. Ciò che r/TheRedPill e i suoi subreddit e siti web affiliati hanno dimostrato attraverso pubblicazioni come queste è che la tana del coniglio va più in profondità della strategia sessuale.

L’ipergamia, in particolare, è un concetto che evidenzia i modi in cui il discorso misogino della Manosphere e il movimento suprematista bianco (in particolare, l’alt right) sono collegati. Devlin, l’autore del pezzo, inizia un articolo affermando che “le nascite bianche in tutto il mondo hanno subito un declino catastrofico negli ultimi decenni” (vedi figura 1), e continua a spiegare perché l’ipergamia ne è la ragione. In particolare, l’ipergamia è definita come una spinta sessuale e romantica a stare con il “Maschio Alfa”, indipendentemente dallo stato attuale della relazione. In altre parole, le donne cercheranno istintivamente l’uomo più attraente, di successo o potente di un gruppo con cui avere relazioni sessuali o romantiche, e questa “ipergamia” spinge le donne ad “accoppiarsi solo in cima”. Devlin continua dicendo che la rivoluzione sessuale degli anni ’60 ha spostato la cultura verso una “utopia sessuale femminile”, e che questo ha portato ad una nuova norma culturale in cui le donne avevano diritti sessuali, portando alla caduta della “natalità bianca” e della “civiltà occidentale”. In sintesi, l’articolo afferma che non è solo l’ipergamia ad essere responsabile di questa caduta, ma che la libertà sessuale e riproduttiva delle donne è la causa di tutti i mali dell’uomo bianco moderno – sessualmente, romanticamente, economicamente e culturalmente. Indicando tutti questi crolli di un mondo patriarcale, bianco e maschile come la ragione del malcontento della “civiltà occidentale”, il concetto di ipergamia è facilmente trasportabile attraverso questi gruppi estremisti e facilmente abbracciato.

I primi paragrafi di Sexual Utopia in Power
Figura 1. I primi paragrafi di Sexual Utopia in Power

La rivendicazione del potere è la motivazione fondamentale che guida queste comunità. Questo articolo, così come molte delle altre letture che servono come base del pensiero di r/TheRedPill e della Manosphere, riguardano la rivendicazione della mascolinità, la rivendicazione del potere e la rivendicazione della verità e della realtà in generale. Non solo danno una risposta agli uomini che affollano queste comunità, ma smontano anche completamente il mondo che la persona conosceva prima (da qui la frase “essere Red Pilled”). L’era postmoderna è particolarmente significativa per il crollo delle “grandi narrazioni” che tenevano insieme le società, e in particolare nei contesti occidentali queste grandi narrazioni erano basate sulla mascolinità egemonica, il patriarcato, la religione cristiana e la bianchezza. Le ideologie di r/TheRedPill e della Manosphere promettono un ritorno a questa grande narrazione per fondare la propria realtà. Questo crollo e la ricostruzione finale di una grande narrazione e di uno scopo che privilegia il potere maschile su tutto il resto, quindi, aiuta a sviluppare una mente ad accettare pensieri più estremisti e ad agire su di essi. Non diversamente dalle tattiche usate dai culti, che spesso sfruttano le persone che cercano un significato, la Manosfera e l’alt right forniscono un significato sotto forma di misoginia e supremazia bianca, creando un “tessuto affettivo” che li lega insieme (Kuntsman, 2012).

Per quanto riguarda le conseguenze materiali delle ideologie estremiste della Manosfera, vale la pena ricordare che spesso sono sfociate nella violenza di massa. Elliott Rodger, lo sparatore di Isla Vista, era un membro delle comunità PUA online (McGuire 2014) ed è spesso venerato in comunità come r/Incels, dove si riferiscono a lui come “Santo Elliott”. James Jackson ha pugnalato a morte un anziano nero a New York con una spada ed era anche lui un membro del MGTOW. In effetti, MGTOW è la fazione più estrema della Manosphere e spesso non si occupa dell’avanzamento dei diritti degli uomini. Si presta quindi facilmente ad altre credenze estremiste.

Insieme a r/Incels, MGTOW può essere il più severo ed estremo di tutti i gruppi della Manosphere. Questo non significa, comunque, che r/TheRedPill e altri gruppi della Manosphere non siano estremi o severi nella loro misoginia, ma piuttosto che la loro confezione delle loro convinzioni misogine può essere più facile da ingoiare all’inizio e portare gli uomini che affollano i loro gruppi ancora più giù nella tana del coniglio. Posizionandosi come difensori degli interessi degli uomini, e come gruppi che promuovono “identità positive” per loro, sono in grado di reclutare membri che si sentono come se fossero persi e senza comunità – fornire loro un senso di appartenenza e un’identità di gruppo da sottoscrivere dà a questi gruppi la loro sostenibilità a lungo termine (Hogg & Williams 2000). Il riconoscimento delle ideologie della Manosfera e delle sue connessioni con l’alt right è stato stabilito; tuttavia, la comprensione di come ogni gruppo all’interno della Manosfera recluta e indottrina i suoi membri porterà ad un’ulteriore comprensione di come essi assicurano la loro esistenza sostenuta dentro e fuori questa rete ideologica.

Anche se ci sono differenze distintive tra i gruppi della Manosphere in termini di livelli di violenza che sostengono, e su cosa si concentrano il loro attivismo e i loro membri, il filo conduttore comune tra loro è la rabbia verso la società moderna e le donne. Queste differenze, tuttavia, sono importanti da capire per identificare cosa attira gli uomini (e anche le donne) in questi gruppi. In particolare, è cruciale comprendere queste differenze per una migliore strategia sulla prevenzione di un’ulteriore radicalizzazione. Quindi, l’ideologia di base sottostante che alimenta questi movimenti, li collega all’alt right e si traduce in violenza di massa è uno che merita ulteriori indagini, in particolare per quanto riguarda il ruolo delle piattaforme nel collegarli tutti insieme attraverso raccomandazioni generate algoritmicamente e la facilità di navigare nelle comunità digitali che li rendono casa (Massanari 2015; Noble 2018).

Piuttosto che vagare senza meta nel deserto digitale alla ricerca di significato, il significato viene dato loro attraverso questi gruppi Manosphere che sfruttano le frustrazioni degli uomini che desiderano relazioni romantiche e sessuali. Ma queste frustrazioni sono manifestazioni di desideri inappagati, e queste comunità sono dove questi desideri e frustrazioni sono convalidati e rafforzati. E come abbiamo visto troppo spesso con l’aumento dei crimini d’odio e degli omicidi di massa, questi desideri violenti si traducono in fini violenti.

Julia R. DeCook è professore assistente nella Scuola di Comunicazione della Loyola University Chicago. Attualmente sta lavorando alla pubblicazione della sua tesi di laurea che ha esaminato come vari gruppi estremisti hanno risposto alla censura e ai divieti per capire come l’infrastruttura digitale sostiene questi movimenti. È anche borsista del neonato Istituto per la Ricerca sul Supremacismo Maschile.

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Lavori citati

  • Ahmed, Sara. 2004. La politica culturale dell’emozione. New York: Routledge.
  • Baker, Peter C. 2017. “A caccia della manosfera”. The New York Times Magazine (13 giugno).
  • Futrelle, David. 2017a. “Dentro la pericolosa convergenza degli attivisti dei diritti degli uomini e dell’Alt-Right”. The Cut (31 mar).
  • Futrelle, David. 2017b. “L’attivismo dei diritti degli uomini è la droga di passaggio per l’Alt-Right”. The Cut (17 agosto).
  • Ging, Debbie. 2019. “Alphas, Betas, e Incels: teorizzare le mascolinità della Manosphere.” Men and Masculinities 22:4 (Oct). 638-657.
  • Hogg, Michael A., & Kipling D. Williams. 2000. “Dall’io al noi: Social Identity and the Collective Self.” Dinamiche di gruppo: Theory, Research, and Practice 4:1 (Mar). 81-97.
  • Kuntsman, Adi. “Introduzione: Tessuti affettivi delle culture digitali”. Culture digitali e la politica dell’emozione. Palgrave Macmillan, Londra, 2012. 1-17.
  • Manne, Kate. 2017. Down Girl: la logica della misoginia. Oxford University Press.
  • Massanari, Adrienne. 2017. “#Gamergate e The Fappening: How Reddit’s Algorithm, Governance, and Culture Support Toxic Technocultures.” New Media & Society 19:3 (Mar). 329-346.
  • McGuire, Patrick. 2014. “La vita online di Elliot Rodger fornisce uno sguardo a un odioso gruppo di ‘artisti anti-pick-up’.” Vice (26 maggio).
  • Nobile, Safiya Umoja. 2018. Algoritmi dell’oppressione: How Search Engines Reinforce Racism. New York: NYU Press.
  • Leggi, Max. 2019. “Come la pillola rossa di Matrix è diventata la droga delirante di Internet”. Vulture (8 febbraio).
  • Southern Poverty Law Center. n.d. “Occidental Quarterly.” SPLC Extremist Files.
  • Van Valkenburgh, Shawn P. 2018. “Digerire la pillola rossa: Mascolinità e neoliberismo nella Manosphere.” Men and Masculinities Online First (Dec).
  • Wachowski, Lana, e Lilly Wachowski, dirs. 1999. The Matrix. Warner Brothers

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