Mentre tutti gli spettrofotometri incorporano uno spettrometro, molti altri strumenti analitici incorporano anche degli spettrometri. Confusi? Continuate a leggere per imparare le differenze e per capire meglio la gamma di applicazioni che possono essere affrontate utilizzando soluzioni analitiche che incorporano spettrometri.
Che cos’è uno spettrometro?
Uno spettrometro separa e misura le componenti spettrali di un fenomeno fisico. Misurano una variabile continua di un fenomeno in cui le componenti spettrali sono in qualche modo mescolate, come un fascio di luce bianca.
Forniamo strumenti che utilizzano spettrometri per due porzioni dello spettro elettromagnetico: Spettrometri a raggi X per la fluorescenza a raggi X (XRF) e spettrometri ottici per l’analisi nel visibile e nel vicino infrarosso.
Cos’è uno spettrofotometro?
Uno spettrofotometro esegue misure quantitative delle proprietà di riflettanza o trasmissione di un materiale in funzione della lunghezza d’onda.
Uno spettrofotometro UV-Vis effettua tipicamente queste misurazioni nell’intervallo di lunghezze d’onda da 350 a 800 nm, che è un sottoinsieme dell’intervallo di lunghezze d’onda misurate dallo spettrofotometro ASD LabSpec® 4.
Spettrometri e spettrofotometri
C’è spesso confusione tra uno spettrometro e uno spettrofotometro. Uno spettrofotometro contiene uno spettrometro ma incorpora anche una fonte di luce per l’illuminazione del campione.
Lo spettrometro ASD LabSpec 4 è uno spettrometro e uno spettrofotometro in quanto è disponibile con una fonte di luce in fibra ottica integrata opzionale.
A Malvern Panalytical, abbiamo soluzioni che richiedono spettrometri ottici, spettrofotometri o spettrometri a raggi X. Se non siete ancora sicuri di quale sia la soluzione migliore per la vostra applicazione, contattateci e vi aiuteremo a risolvere le vostre sfide.
Contenuto correlato:
- Sonde di spettroscopia e accessori dello strumento ASD
- Rapporto segnale/rumore dello spettroradiometro da campo – il vantaggio ASD