parole di Alexa Wang
Se attualmente stai lottando con leUTI ricorrenti, meglio conosciute come infezioni del tratto urinario, non sei sola.
Secondo uno studio pubblicato da Medscape, la principale destinazione globale online per medici e altri professionisti della salute in tutto il mondo, le UTI sono abbastanza comuni tra le donne tra i 20 e i 40 anni. Secondo lo studio, dal 25% al 40% delle donne tra i 20 e i 40 anni hanno avuto almeno una UTI nella loro vita.
Le UTI rappresentano più di sei milioni di visite mediche ogni anno in America, secondo lo stesso studio. Il costo annuale dell’assistenza sanitaria associato al trattamento delle UTI è più di 1,6 miliardi di dollari, secondo uno studio separato pubblicato dal National Institutes of Health.
Mentre queste statistiche sono allarmanti, c’è una buona notizia che vale la pena notare. È molto possibile trattare le UTI e potenzialmente evitare che si verifichino in primo luogo.
Cosa causa le UTI nelle donne?
Il più delle volte, le infezioni del tratto urinario sono un sottoprodotto dei batteri che si sono fatti strada nel tratto urinario e sono avanzati fino all’uretra, prima di iniziare a moltiplicarsi nella vescica.
Nella maggior parte dei casi, il sistema urinario può impedire che la maggior parte dei batteri si infiltrino nel tratto urinario. Tuttavia, queste difese sono soggette a fallire. Quando questo accade, può causare una grave infezione del tratto urinario, che può colpire i reni, la vescica, l’uretra, o una combinazione dei tre.
Sintomi di UTI nelle donne
Dato che le infezioni del tratto urinario possono impactdifferent parti del sistema urinario, questi sintomi e la loro gravità possono variare. Per mettere ulteriormente questo in contesto, diamo un’occhiata ad ogni lista di sintomi, secondo la parte del sistema urinario che è infettata:
Reni
- Dolore alla schiena
- Febbre
- Freddo
- Nausea e vomito
Vescica
- Disagio nel basso ventre
- Pressione pelvica
- Dolore alla minzione
- Urina sanguinolenta
Uretra
- Scarico e odore vaginale
- Sensazione di bruciore durante la minzione
Chi è più soggetto a sviluppare un’infezione del tratto urinario (UTI)?
Oltre all’età, molteplici fattori possono aumentare le possibilità di una donna di sviluppare un’infezione del tratto urinario, compresi i seguenti:
Attività sessuale
Gli studi mostrano che le donne molto attive sessualmente hanno un rischio sproporzionato di sviluppare un’infezione del tratto urinario rispetto alle donne meno attive sessualmente o astinenti.
Controllo delle nascite
Nonostante sia un modo eccellente per evitare gravidanze non pianificate, prendere il controllo delle nascite può causare UTI, secondo diversi studi. Questo è particolarmente vero per le donne che usano agenti spermicidi o diaframmi, come loro controllo delle nascite di scelta.
Quelle donne che sono sessualmente attive e che soffrono di UTI ricorrenti sono incoraggiate a parlare con un medico di metodi di controllo delle nascite alternativi.
Menopausa
Insieme a molti degli altri effetti collaterali che arrivano con l’entrata in menopausa, le infezioni del tratto urinario sono anche comuni per la maggior parte delle donne. Questa maggiore suscettibilità alle infezioni ha molto a che fare con il calo della produzione di estrogeni.
Perché le donne hanno un’uretra molto più corta degli uomini, i corpi femminili sono più vulnerabili a contrarre le UTI, poiché i batteri devono percorrere distanze molto più brevi prima di raggiungere la vescica dove possono moltiplicarsi.
Trattare le infezioni del tratto urinario
Avendo discusso cosa causa le UTI e i sintomi ad esse associati, rivolgiamo ora la nostra attenzione alla prevenzione e al trattamento. Per molte donne, gli integratori di mirtillo rosso e persino il succo di mirtillo rosso hanno entrambi dimostrato di aiutare a risolvere i sintomi legati alle IVU, specialmente il bruciore di stomaco.
Inoltre, i prodotti che risciacquano il tratto urinario, disponibili attraverso Uqora, possono alleviare la maggior parte dei sintomi legati alle IVU. Naturalmente, i trattamenti efficaci per combattere le infezioni del tratto urinario e i loro sintomi non finiscono qui. I seguenti possono anche fornire un po’ di sollievo necessario:
Over-the-counter antidolorifici
Per aiutare ad alleviare il dolore e il disagio associati a un UTI, gli antidolorifici over-the-counter, come l’aspirina e l’Ibuprofene, possono aiutare. Inoltre, questi farmaci relativamente poco costosi fanno un lavoro eccellente quando si tratta di alleviare i crampi addominali e il mal di schiena, entrambi sintomi che sono legati a questi tipi di infezioni.
Urinazione frequente
Un ottimo modo per lavare i batteri dal sistema urinario è bere molta acqua e urinare frequentemente.
Antibiotici
Mentre le UTI possono risolvere naturalmente e chiarirsi da sole, questo non è il caso per tutti. Detto questo, se i tuoi sintomi peggiorano o persistono, sarebbe una buona idea fissare un appuntamento con un medico che può prescrivere un ciclo di antibiotici, che non solo elimina l’infezione ma aiuta anche ad alleviare i sintomi di dolore o disagio.
Come prevenire le infezioni del tratto urinario
Quando si tratta di UTI, un grammo di prevenzione vale senza dubbio una libbra di cura. Con questo, ecco alcune cose che le donne possono fare per abbassare la loro possibilità di sviluppare queste infezioni irritanti e spesso dolorose:
Evitare di usare prodotti per l’igiene femminile che causano irritazioni
Gli studi dimostrano che certi spray, lavande e polveri possono scatenare le UTI se applicati all’area genitale, specialmente quelli che sono profumati.
Urinare immediatamente dopo l’attività sessuale
È una buona idea per le donne urinare prontamente dopo aver avuto un rapporto sessuale, poiché non farlo può far sì che i batteri si spostino più in profondità nell’uretra e, infine, nella vescica.
Pulirsi correttamente
Oltre ad evitare prodotti per l’igiene femminile che causano irritazioni e ad urinare dopo il sesso, pulirsi da davanti a dietro dopo aver defecato o urinato può andare molto verso la minimizzazione del rischio di sviluppare un’UTI.
Bottom Line
Le UTI sono, purtroppo, abbastanza comuni tra le donne. Tuttavia, ci sono una serie di misure preventive che si possono prendere tominimizzare il rischio di contrarre un’infezione e accelerare il processo di guarigione.