Sfondo

Kenpo è il nome di diverse arti marziali. La parola kenpo è una traduzione giapponese della parola cinese “quanfa”. Questo termine è spesso traslitterato informalmente come “kempo”, come risultato dell’applicazione della romanizzazione tradizionale Hepburn, ma non utilizzando un macron per indicare la vocale lunga. La natura generica del termine combinata con la sua adozione diffusa e interculturale nella comunità delle arti marziali ha portato a molte definizioni divergenti.

Uso giapponese

Nelle arti marziali giapponesi, il kenpo è usato per designare le arti marziali cinesi (proprio come il termine kung fu è usato nei paesi di lingua inglese), alcuni stili di koryu jujutsu così come diversi gendai budo come Shorinji Kempo e Nippon Kempo. La romanizzazione “m” è spesso preferita quando si descrivono tali arti in un contesto giapponese per evitare confusione con i termini romanizzati come “kenpo” nel governo del Giappone e alcune forme di kenjutsu, come quello praticato all’interno del Bujinkan. Le varie arti che sono chiamate “kenpo” o “kempo” in Giappone non condividono necessariamente alcun lignaggio, teoria o corpus tecnico.

Kenpo americano

Kenpo è stato anche appropriato come termine moderno: un nome per più arti marziali che si sono sviluppate alle Hawaii a causa dello scambio interculturale tra praticanti di arti marziali Ryukyuan, arti marziali cinesi, arti marziali giapponesi e molteplici influenze aggiuntive. Negli Stati Uniti, il kenpo è spesso indicato come Kenpo Karate. Gli stili più diffusi hanno la loro origine negli insegnamenti di James Mitose e William Kwai Sun Chow. La costa orientale americana presenta un ramo del Kenpo creato da Nick Cerio, e successivamente costruito e ridefinito da Fredrick J. Villari che ha portato l’arte ibrida del Karate Shaolin Kempo al grande pubblico attraverso la sua rete nazionale di “Villari’s Martial Arts Centers”. Il sistema Villari ha integrato i punti di forza del Kenpo americano con la più ampia portata del movimento e delle prese disponibili nello Shaolin Kung Fu e nel Chin Na per creare un sistema di derivazione del Kenpo americano altamente unico.

Mitose era nominalmente più anziano di Chow, ma la vera natura e la portata della loro relazione è controversa. Questo lignaggio include anche il Kajukenbo, un’arte che non usa il nome kenpo, ma che possiede delle ramificazioni riconosciute che lo fanno. Queste arti si sono diffuse in tutto il mondo attraverso molteplici lignaggi, non tutti d’accordo su una narrazione storica comune. Il sistema di Kenpo Karate insegnato dal fondatore James Mitose impiegava movimenti lineari duri e diretti simili al Karate di Okinawa e anche alcuni combattimenti a terra dal classico Jujitsu giapponese. Il Kenpo Karate che fu sviluppato più tardi da Ed Parker, impiega più movimenti circolari cinesi con tecniche dal nome classico (EX: Twin Hammers, Etc.).

Uso di Okinawa e Ryukyuan

Alcuni gruppi di arti marziali di Okinawa usano il termine kenpo come nome alternativo per il loro sistema di karate o per un’arte distinta ma collegata all’interno della loro associazione. Questo può essere illustrato dalla International Shorin-Ryu Karate Kobudo Federation (http://www.worldbudokan.com), dove Shorin-ryu è l’attuale stile di karate praticato, mentre “hakutsuru kenpo”, o “hakutsuru kenpo karate” è uno stile correlato ma distintivo anche insegnato dall’associazione. Entrambe le romanizzazioni “n” e “m” sono usate da vari gruppi.

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