Titolo Rotolo di Gandhara. Riassunto “L’antico regno di Gandhara (oggi Afghanistan e Pakistan) è la fonte dei più antichi manoscritti buddisti del mondo, nonché dei più antichi manoscritti dell’Asia meridionale esistenti. Acquisito nel 2003, il rotolo di Gandhara della Biblioteca risale approssimativamente al primo secolo a.C. e al primo secolo d.C. La sua lingua è il Gandhari, un derivato del sanscrito, e la scrittura è chiamata Kharoshthi. Gli studiosi hanno chiamato informalmente questo rotolo il Bahubuddha Sutra, o ‘Il Sutra dei Molti Buddha’, perché assomiglia ad un testo con un nome simile in sanscrito. Il rotolo parla delle vite di quindici buddha. Il testo è narrato da Shakyamuni Buddha che fornisce brevissime biografie di tredici buddha venuti prima di lui, seguite dalla sua nascita ed emersione come Shakyamuni Buddha, e terminando con la predizione del futuro buddha, Maitreya. Le biografie contengono altre informazioni, come ad esempio quanto tempo ogni buddha ha vissuto, come ciascuno ha predetto l’eventuale apparizione di Shakyamuni Buddha, in quale classe sociale il buddha è nato, e quanto tempo i suoi insegnamenti hanno resistito”– Fornito dal personale della Library of Congress Asian Division. Contiene informazioni sulle vite parallele di quindici buddha: Dīpaṅkara, Sarvābhibhū, Padmottara, Atyuccagāmin, Yaśottara, Śākyamuni , Tiṣya, Vipaśyin, Śikhin, Viśvabhū, Krakucchanda, Konākamuni, Kāśyapa, Śākyamuni (conosciuto anche come Siddharta Gautama), e Maitreya. Il rotolo dà le previsioni dei buddha sulla futura venuta di Śākyamuni come Buddha; i suoi quattro corsi di formazione sotto gli altri buddha; la durata della loro vita; gli eoni in cui hanno vissuto; la classe sociale in cui sono nati; le loro assemblee di discepoli; la durata dei loro insegnamenti. Creato / Pubblicato : , Soggetti – Buddha – Prime opere fino al 1800 – Manoscritti, Kharoṣṭhi – Washington (D.C.) – Manoscritti, Prakrit – Washington (D.C.) Note – Il manoscritto è in sei grandi frammenti e circa 130 frammenti più piccoli; per lo più completo, ma mancano l’inizio e la fine. I frammenti sono conservati piatti in due scatole a conchiglia personalizzate che misurano 73,5 x 45 x 7,8 cm. Una scatola contiene i sei frammenti grandi e l’altra contiene i frammenti più piccoli. – Questo rotolo su corteccia di betulla proviene dall’antica regione buddista del Gandhara (oggi Pakistan e Afghanistan) ed è uno dei più antichi manoscritti buddisti conosciuti. È scritto in lingua Gandhari Prakrit nella scrittura Kharoshthi, che si legge dall’alto in basso e da destra a sinistra. Poiché il rotolo contiene scrittura su entrambi i lati, lo scriba avrebbe capovolto il rotolo verticalmente per continuare a scrivere sul verso. – Titolo ideato dal catalogatore. – Le immagini digitalizzate di questo manoscritto riflettono il numero, l’orientamento e l’ordine dei frammenti al momento dello srotolamento e della conservazione in un involucro di vetro. Nell’immagine del recto dei sei grandi frammenti, i tre frammenti più piccoli devono essere ruotati di 180 gradi per leggere il rotolo. – Descritto in: Krueger, Holly H. “Conservation of the Library of Congress’ Gandhara Scroll: a Collaborative Process.” The Book and Paper Group annual, 27 (2008). – Descritto in: Salomon, Richard. “Un Buddha, 15 Buddha, 1.000 Buddha”. Registrato il 15 novembre 2018 alla Biblioteca del Congresso. Tempo di esecuzione: 75 minuti. Medium 1 rotolo. Call Number/Physical Location BQ4670 .G36 Digital Id https://hdl.loc.gov/loc.asian/asianscd.2018305008 Library of Congress Control Number 2018305008 Rights Advisory Creative Commons Public Doman Mark 1.0 No Copyrights https://creativecommons.org/publicdomain/mark/1.0/ External Access Advisory Restricted access; material extremely fragil; please use online digital image. Formato online immagine LCCN Permalink https://lccn.loc.gov/2018305008 Formati di metadati aggiuntivi MARCXML Record MODS Record Dublin Core Record IIIF Presentation Manifest Manifest (JSON/LD)