Non importa quali siano i tuoi gusti in fatto di vino, c’è una buona probabilità che tu sia un fan di almeno un membro della famiglia del Pinot. Il Pinot, uno dei vitigni più antichi, è la categoria madre del Pinot Noir, del Pinot gris/grigio e del Pinot Blanc. Ciascuna di queste uve Pinot dondola, ma sono effettivamente diverse l’una dall’altra? Beh, più o meno. Il Pinot Grigio e il Pinot Bianco derivano da uve Pinot Noir mutate. Quindi, come funziona esattamente?

Ognuna di queste varietà di Pinot parte da viti identiche. All’interno di una vite, due geni stimolano reazioni biochimiche chiamate atocianine. Quando le atocianine sono attive, sono responsabili del pigmento rosso che dà al Pinot il suo colore viola intenso. Tuttavia, quando una mutazione le rende inattive, la tinta scompare e il Pinot è bianco.

Il Pinot Grigio deriva dal Pinot Noir
Uve Pinot Noir

Pressoché tutte le viti di Pinot Noir hanno sia regioni cromosomiche attive che inattive che contengono questi geni “pigmento”. A volte, tuttavia, una regione cromosomica inattiva sostituisce una regione attiva. Ciò significa che cellule di Pinot Bianco emergono da una pianta di Pinot Nero. Per riassumere? Quando stai bevendo il Pinot Bianco, stai bevendo il risultato di una pianta di Pinot Nero mutata.

Ora, parliamo del Pinot Grigio. Dopo che le cellule del Pinot Nero sono state colpite, le mutazioni si moltiplicano per formare uno strato di cellule nel germoglio della pianta di Pinot Nero. Il risultato si chiama pianta chimerica, ed è così che otteniamo il Pinot grigio, l’uomo di mezzo tra il Pinot nero e il Pinot bianco. La buccia del Pinot Nero circonda le cellule che sono mutate in Pinot Bianco. Non ha proprio il colore viola scuro del Pinot Noir, ma non è bianco verdastro, come il Pinot Blanc. Invece, è un colore rosso rubino.

Il Pinot Grigio viene dalle uve Pinot Noir
Pinot Grigio

In sostanza, anche se si può preferire un Pinot ad un altro, si può ringraziare il Pinot Noir per tutti gli altri Pinot. Il Pinot Noir è un rosso che piace alla folla, pieno di bacche e sapori terrosi che rientrano nella categoria di gusti “Forest Floor”. Il Pinot Bianco è ad alta acidità, fruttato, con qualità floreali e minerali. E infine, il Pinot Grigio ha la stessa acidità, con note rinfrescanti di agrumi e mele. Quindi, nonostante il fatto che i Pinot bianchi sono mutazioni del Pinot Nero, se hai avuto un Pinot, sicuramente non li hai provati tutti.

(h/t The Conversation)

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