Per molto tempo prima che Rosa Parks si rifiutasse di spostarsi sul retro dell’autobus, Homer Plessy salì a bordo di un treno a New Orleans per protestare contro le leggi Jim Crow sulla segregazione Plessy fu arrestato e condannato in Louisiana ma il suo caso di prova per la segregazione dei trasporti pubblici raggiunse la Corte Suprema nel 1896. Ferguson che chiedeva se le sistemazioni separate ma uguali per americani bianchi e neri violassero il quattordicesimo emendamento della Costituzione. Per saperne di più su questo caso ho parlato con due esperti: Jamaal Green è il professore di diritto Dwight alla Columbia Law School, Earl Maltz è un illustre professore di diritto alla Rutgers professore Green potrebbe descriverci la situazione in questo periodo di tempo dopo la Guerra Civile, qual era lo status legale e sociale degli ex schiavi? Beh, naturalmente la Guerra Civile finì nel 1865 e fu combattuta in gran parte per l’istituzione della schiavitù materiale, quindi la schiavitù degli schiavi neri o afro-americani in generale.e proprio alla fine della Guerra Civile fu approvato il Tredicesimo Emendamento che sostanzialmente diceva che non ci doveva essere alcuna schiavitù o servitù involontaria negli Stati Uniti, quindi l’istituzione della schiavitù stessa era finita, ma il passaggio del XIII Emendamento non significava che gli ex schiavi avessero uguali diritti. Alcuni degli ex stati della Confederazione, in generale gli stati del sud, approvarono una serie di leggi razziali discriminatorie subito dopo la fine della schiavitù che impedivano ai neri americani di partecipare alla società civile in condizioni di parità con i bianchi, ad esempio leggi che limitavano la capacità dei neri di stipulare e far rispettare i contratti, che limitavano la capacità dei neri di possedere proprietà, di sedere in un’azienda o di avere un lavoro. di proprietà, di far parte di giurie, di votare, di testimoniare in tribunale e così via, quindi c’era un certo numero di leggi apertamente discriminatorie, ci sono anche leggi che richiedevano ai neri di essere impiegati, pena la forzatura del loro Lee, quindi modi per ripristinare essenzialmente l’istituzione della schiavitù e questi erano noti come i Codici Neri. Codici esattamente nel periodo della Ricostruzione tra la fine degli anni 1860 e la metà degli anni 1870 ci fu uno sforzo concertato da parte del governo federale per migliorare lo status sociale e i diritti politici degli afroamericani nel 1876 c’è parte dell’accordo dell’elezione presidenziale del 1876 il governo federale si ritirò un po’ ma la maggior parte della lettura del cosiddettochiamato movimento del Redentore decollò veramente negli anni 1890, penso che il 1891 sia quando viene fatto l’ultimo vero sforzo da parte del governo federale per avere un serio Voting Rights Act e dopo di che il sud è praticamente sotto il controllo delle persone che simpatizzavano con gli ex confederati sia nel nord che nel sud.Negli stati del nord e del sud c’era una diffusa segregazione razziale, quindi c’erano leggi che stavano fondamentalmente codificando pratiche sociali già esistenti da tempo di segregazione degli alloggi, scuole segregate e trasporti pubblici segregati, come navi a vapore e vagoni ferroviari, ma molto di questo cambiò negli anni immediatamente successivi alla Guerra Civile, il Congresso approvò una serie di leggi federali che vietavano la discriminazione razziale, in particolare nei contratti e negli alloggi, in modo abbastanza significativo, oltre alle leggi federali che il Congresso approvò. il paese approvò e ratificò il 14° emendamento, quindi penso che una cosa che è molto difficile da capire per me e con la quale ho visto gli studenti lottare è il passaggio del 14° emendamento e del 15° emendamento nel 1868-1870, che dovrebbero garantire l’uguale protezione, la cittadinanza e il diritto di voto per gli afroamericani, in particolare per gli uomini, nel 15° emendamento, e poi c’è Jim Crow, quindi come siamo arrivati a questo momento dopo la guerra civile, in cui le cose sembrano davvero migliorare in termini di cittadinanza afroamericana, al sistema di Jim Crow.la cittadinanza afroamericana al sistema di Jim Crow che persisterà negli anni ’60 e ’70 la guerra civile non pose fine al razzismo ma semplicemente alla schiavitù e quindi viviamo ancora in una società razziale e razzista in cui la segregazione residenziale e scolastica è rimasta sia negli stati del sud che in quelli del nord nonostante gli emendamenti sui diritti civili e negli stati del sud la ricostruzione con il processo di cercare di portare gli ex schiavi a pieno titolo nella società civile è stata rafforzata dalla presenza di un’organizzazione di polizia. nella società civile è stata rafforzata dalla presenza di truppe federali negli Stati del Sud sulla teoria, molto ben fondata, che gli Stati che erano appena entrati in guerra per perpetuare l’istituzione della schiavitù non avrebbero adottato volentieri pari diritti per gli ex schiavi che avevano appena tenuto in schiavitù e così ci fu un’occupazione militare federale di un certo numero di Stati ex Confederati per un buon decennio e più dopo la Guerra Civile e a quel punto, di nuovo attraverso il movimento del Redentore, le persone che erano la struttura del potere bianco, la maggior parte delle quali avevano simpatizzato con il movimento secessionista, la struttura del potere bianco e i suoi successori presero il potere all’inizio della metà degli anni ’70 del XIX secolo negli Stati del Sud e come parte della loro campagna imposero il sistema Jim Crow, la schiavitù non era solo una questione di lavoro, era davvero un sistema di gerarchia razziale e molti negli Stati Uniti rimasero legati a quel sistema anche dopo la fine della schiavitù stessa e se non si ha la volontà politica negli Stati del Nord di far rispettare gli emendamenti della Ricostruzione, si ha davvero un ridimensionamento della profonda disuguaglianza razziale negli Stati del Sud, ma non solo negli Stati Uniti, anche in un certo numero di Stati del Nord, quindi cerchiamo di entrare nel caso Plessy contro Ferguson, chi era Homer Plessy e perché se la prese con la segregazione beh, la legge in questione richiedeva una sistemazione non proprio separata ed equa, ma uguale per afroamericani e bianchi nei trasporti pubblici. Homer Plessy si oppose perché le strutture non erano davvero uguali e si oppose perché era, e in parte perché era classificato come nero, ma anche in generale perché pensava che ciò fosse umiliante. Ovviamente la maggioranza dei membri della Corte Suprema credeva che la fase meridionale dovesse avere almeno un certo margine di manovra per stabilire il loro sistema di segregazione razziale e così Plessy era in combutta con la ferrovia e con l’organizzazione per i diritti civili che lo reclutò per organizzare un caso, così si accordò con la ferrovia per salire nella zona bianca del vagone ferroviario su un vagone che andava da New Orleans a una città chiamata Covington e fu concordato che la ferrovia gli avrebbe chiesto di andarsene, lui si sarebbe rifiutato e sarebbe stato arrestato e una volta arrestato non gli avrebbe permesso di contestare la legge in base alla quale era stato arrestato, in base alla Costituzione, alle ferrovie non piaceva questa legge, non gli piaceva questa legge perché non volevano essere soggetti a multe o responsabilità per non aver mantenuto correttamente i vagoni separati, spettava proprio ai conduttori assicurarsi che i vagoni separati fossero mantenuti e che i conduttori stessi potevano essere multati dallo stato per non averlo fatto e potevano anche essere multati dai passeggeri per aver erroneamente messo qualcuno nella carrozza sbagliata quindi le ferrovie non volevano essere disturbate con questo tipo di legge e così questa particolare ferrovia Eastern Railway era disposta ad accettare di creare una situazione per sfidare la legge così Homer Plessy sale su questo treno e sfida lo statuto credo si sia seduto in una carrozza per soli bianchisolo bianchi e annunciò che era afroamericano e poi fu arrestato, quindi cosa successe dopo, fu arrestato e poi alla fine fu accusato di un crimine con una violazione dello statuto e fu accusato di una multa associata alla violazione della legge statale e i suoi avvocati presentarono un reclamo che la legge violava la Costituzione federale, quindi in Ischl ii passò attraverso i tribunali statali della Louisiana e alla fine si pronunciarono contro Homer Plessy e a favore della legge e poi i suoi avvocati fecero appello al caso alla Corte Suprema degli Stati Uniti, quindi come si pronunciò la corte negli gli avvocati di Homer Plessy erano abbastanza preoccupati per la composizione della corte perché non erano sicuri di poter contare cinque voti a favore dei diritti civili dei neri perché nessuno dei giudici della corte era considerato particolarmente amico dei neri americani nei casi di diritti civili nel 1860 nel 1883 la corte aveva già dichiarato che il Congresso non aveva l’autorità di proibire la segregazione negli alloggi pubblici il che significava che il contabile pubblico debuttò gli alloggi pubblici come qualcosa di puramente privato piuttosto che un diritto civile un diritto quasi pubblico o un diritto quasi pubblico.governativo o un diritto quasi pubblico e questa è una delle grandi distinzioni tra la maggioranza e il dissenso in entrambi i casi sui diritti civili e in Plessy contro Ferguson la corte stabilì che, di fatto, finché lo stato della Louisiana manteneva strutture separate ma uguali poteva farlo e che ciò non era proibito dal Quattordicesimo Emendamento la Corte Suprema nel 1896 stabilisce sette a uno che la legge sui vagoni separati è costituzionale, quindi uno stato è autorizzato a segregare i suoi trasporti pubblici, inclusi i vagoni ferroviari, in base alla razza. Ciò che la Corte fondamentalmente dice è che la legge dice che i vagoni ferroviari devono essere uguali anche se sono separati e tutto ciò che il Quattordicesimo Emendamento richiede è che l’uguaglianza di base nei diritti civili John Marshall Harlan naturalmente dissentì da ciò Penso che sia importante capire quale fosse l’effettiva natura del dissenso di Harlan piuttosto che il modo in cui viene effettivamente ritratto Harlan è famoso per aver parlato di Costituzione daltonica ma è anche ma in realtà ciò che dice è rispetto ai diritti civili comuni a tutti i cittadini non ho il Non ho il linguaggio esatto davanti a me che la Costituzione doveva essere daltonica quindi una delle grandi distinzioni tra la maggioranza e il dissenso è che Harlan credeva in effetti che il diritto di usare il trasporto pubblico contasse come un diritto civile che era e quindi era protetto contro la segregazione dalla sezione 1 del 14° emendamento così che perché voglio fare questo punto perché è abbastanza chiaro che Harlan credeva per esempio che il mantenimento delle scuole segregate fosse costituzionale ed è anche vero che Harlan ha votato per dire che le leggi sulla miscegenazione mcgraw erano Il giudice dissenziente, il giudice Harlan, era un ex sostenitore della schiavitù che cambiò le sue opinioni e alla fine divenne noto come un campione dei diritti civili dei neri, quindi il giudice Harlan era l’unico dissenziente, uno degli unici giudici del sud della corte, ma gli altri erano fondamentalmente del nord, sia repubblicani che democratici, e non avevano opinioni forti sulla razza, insolitamente non avevano opinioni insolitamente forti sulla razza per il loro tempo e mantenevano questa distinzione tra diritti sociali e civili. Ferguson che la Corte Suprema distingueva tra quelli che chiamava diritti civili e quelli che chiamava diritti sociali. I diritti civili erano fondamentalmente i diritti di partecipare alla società civile e includevano diritti come il diritto di stipulare contratti, il diritto di acquistare proprietà, il diritto di testimoniare in tribunale e la corte intendeva i diritti sociali come qualcosa di molto diverso da quello che è veramente il diritto di fare tutte queste cose in compagnia di persone di una razza diversa. della sentenza era quello di permettere che questi governi statali fossero autorizzati a segregare la loro cittadinanza sulla base della razza, questo è un modo in cui si può guardare la cosa, ora una delle domande interessanti è quanta differenza avrebbe fatto, dato il tipo di cultura degli Stati del Sud, anche se la anche se la Corte avesse ritenuto incostituzionale che lo Stato richiedesse formalmente la segregazione tra le razze, cioè che c’erano molte pressioni informali che avrebbero spinto verso la segregazione anche se la Corte avesse detto che lo statuto era incostituzionale. ma non lo sapremo mai, quindi in altre parole la questione in Plessy non è se il governo federale avrebbe imposto la segregazione, ma piuttosto se il governo federale avrebbe semplicemente lasciato gli stati e i loro cittadini ai loro propri dispositivi nel determinare se segregare il loro trasporto pubblico e alcune altre cose, quindi questo concetto di separati ma uguali è penso che la cosa più importante che viene fuori da Plessy contro Ferguson e poi più tardi, sapete, la questione nel 20° secolo, quindi era separati ma uguali in teoria o in pratica era molto chiaro al tempo e il giudice Harlan dice così nella sua opinione dissenziente in Plessy che la pratica di separare i vagoni ferroviari o qualsiasi altro numero di altre strutture pubbliche in base alla razza non era progettata per il comfort dei neri americani, ma per mantenere la loro inferiorità sociale attraverso le istituzioni legali. una volta che non c’era più l’istituzione della schiavitù c’era un bisogno sentito tra molti nel sud di mantenere il sistema di relazioni sociali che la schiavitù rappresentava e questo è ciò che il Jim Crow rappresentava e tutti sapevano che questo era ciò che il Jim Crow rappresentava, quindi Jim Jim Crow era davvero nella sua infanzia quando Plessy vs. Ferguson fu deciso per le leggi che impedivano ai neri di votare attraverso una serie di requisiti di alfabetizzazione e di proprietà e requisiti di buon carattere e così via, questi tipi di leggi erano molto agli inizi al tempo in cui Plessy contro Ferguson fu deciso e così l’intero sistema di segregazione è davvero e la corte gli dà carta bianca per continuare dopo il 1890 ed è importante ricordare che negli anni 1890 la Corte Suprema non aveva mai ammesso di aver ribaltato una delle sue stesse decisioni. ci sarebbe voluto molto tempo prima di riuscire a convincere la Corte ad invertire la propria decisione, ed è infatti quello che è successo: la Corte non ha invertito Plessy contro Ferguson fino a Brown contro il Board of Education nel 1954 e così abbiamo avuto un periodo di quasi 60 anni in cui le pratiche di segregazione istituzionalizzata hanno avuto la benedizione Quindi abbiamo imparato che in Plessy contro Ferguson la Corte Suprema ha assunto una visione ristretta della clausola di uguale protezione stabilendo che le sistemazioni separate ma uguali per bianchi e neri americani non violavano il 14° emendamento Earl Maltz suggerisce che è difficile dire se un risultato diverso da Plessy contro Ferguson avrebbe fatto molto. Ferguson avrebbe fatto molta differenza nelle azioni degli stati del sud se non c’era la volontà politica di far rispettare l’integrazione comunque Jamal Green al contrario ci ricorda che la segregazione era appena iniziata al tempo del caso Plessy e questa sentenza della corte legittimò le leggi Jim Crow che avrebbero continuato a diffondersi per quasi 60 anni per saperne di più su Plessy contro Ferguson controlla la Costituzione interattiva del National Constitution Center e le risorse di Khan Academy sul governo e la storia degli Stati Uniti