Vivere con il dolore quotidiano può avere un forte impatto sulla vita di una persona. Coloro che hanno la sindrome della bocca che brucia (BMS), una condizione tanto dolorosa quanto sembra, spesso devono fare i conti con una qualità della vita gravemente diminuita, che può essere difficile da alleviare per una serie di motivi. Poiché le cause della BMS possono variare ampiamente – quando possono essere identificate – trattare questo disturbo potrebbe rivelarsi impossibile anche per il medico più esperto.
Detto questo, ci sono alcuni rimedi naturali che potrebbero aiutare a mitigare i sintomi della sindrome della bocca bruciata. Se voi o qualcuno che conoscete soffre di BMS, continuate a leggere perché il team di Chemo Mouthpiece™ fa un po’ di luce su questo argomento.
Che cos’è la sindrome della bocca che brucia?
Proprio come implica il nome, la sindrome della bocca che brucia comporta sensazioni di scottatura o bruciore che possono interessare l’intera bocca o essere limitate a guance, labbra, gengive, lingua o palato. Inoltre, coloro che soffrono di BMS potrebbero provare formicolio o intorpidimento – insieme o al posto del dolore – così come una grave secchezza della bocca (eventualmente accompagnata da sete eccessiva) e cambiamenti nel senso del gusto. Questi sintomi possono durare tutto il giorno o possono essere intermittenti; alcuni pazienti riferiscono una quantità relativamente piccola di dolore al mattino che peggiora nel corso della giornata.
Oltre a questi criteri di base, c’è un fattore determinante principale che decide se una persona è diagnosticata con la BMS primaria o secondaria: se il medico è in grado di identificare una causa sottostante. Quelli con la sindrome della bocca che brucia primaria non hanno un chiaro problema medico da incolpare per i loro sintomi, mentre quelli con la sindrome della bocca che brucia secondaria possono indicare qualche altra condizione come causa.
Cause comuni della sindrome della bocca che brucia
Se a te o a qualcuno che conosci è stata recentemente diagnosticata la sindrome della bocca che brucia primaria, significa che un medico o uno specialista non è riuscito a trovare una causa per i sintomi della BMS. Molti esperti credono che la BMS primaria sia il risultato di un danno fatto ai nervi della bocca, specialmente quelli legati al gusto e al dolore; questo deve ancora essere concretamente provato, però (Fonte).
Quelli con la BMS secondaria hanno visto un risultato positivo su uno o più dei molti test usati per diagnosticare questa condizione, il che significa che sanno cosa sta causando i loro sintomi e possono pianificare i loro trattamenti di conseguenza. Alcune delle possibili cause della sindrome della bocca bruciata secondaria includono:
- Squilibri ormonali causati da un disturbo del sistema endocrino, come il diabete o l’ipotiroidismo
- Allergie o sensibilità a certi cibi, coloranti, profumi, o materiali usati nel lavoro dentale
- Carenze nutrizionali, specialmente una mancanza di zinco, ferro, o certe forme di vitamina B
- Un’infezione orale causata da batteri, lievito, o qualche altro contaminante
- Condizioni infiammatorie che colpiscono la bocca, come il lichen planus orale
- Bocca estremamente secca, anche come effetto collaterale della chemio
- Farmaci o farmaci, specialmente quelli usati per trattare la pressione alta
- Malattia da reflusso gastroesofageo (GERD), chiamata anche reflusso acido
- Pessime abitudini orali, come il digrignare i denti o l’uso eccessivo di colluttori
- Ansia, depressione e altre forme di malattia mentale
Medicinali e rimedi naturali per la sindrome della bocca che brucia
Nelle persone con BMS secondaria, i trattamenti tendono ad essere relativamente semplici, grazie al fatto che è stata identificata una causa chiara. Se la sindrome della bocca che brucia è causata dalla secchezza cronica della bocca, per esempio, l’aggiunta di un sostituto della saliva potrebbe alleviare i sintomi, mentre quelli con infezioni da lievito potrebbero essere in grado di curare la loro BMS con trattamenti antimicotici. In definitiva, spetterà al tuo medico decidere l’approccio migliore per chiarire la BMS secondaria, ma la strategia quasi certamente ruoterà intorno al trattamento della causa sottostante.
Purtroppo, la BMS primaria è molto più difficile da trattare. In assenza di un evidente problema medico da affrontare, il tuo medico probabilmente consiglierà trattamenti volti a ridurre la gravità dei sintomi, e anche se ti è stata diagnosticata la BMS secondaria, probabilmente avrai ancora periodi di dolore o disagio prima che il trattamento faccia effetto. Alcuni farmaci sono spesso utilizzati per aiutare con questo, compresi i farmaci che bloccano il dolore nervoso, antidepressivi e un anticonvulsivo noto come clonazepam; va notato, tuttavia, che nessun farmaco ha dimostrato di mitigare i sintomi della BMS in tutti i pazienti (Fonte).
Un rimedio naturale, senza farmaci per la sindrome della bocca che brucia potrebbe essere una scelta migliore per alcuni, e questi tipi di trattamento spesso vengono con pochi (se non nessuno) effetti collaterali, il che significa che possono essere utilizzati ripetutamente per aiutare quelli con BMS primaria a vivere una vita più confortevole. Forse il trattamento naturale più potente per la BMS è la crioterapia, l’uso di temperature di congelamento per colpire il corpo. Molti pazienti con tutte le forme di sindrome della bocca che brucia masticano o succhiano dei cubetti di ghiaccio per raffreddare o intorpidire la bocca, ma i cubetti di ghiaccio tendono a trattare solo una piccola area e possono irritare i denti sensibili.
A confronto, un dispositivo specializzato per la crioterapia orale come il Chemo Mouthpiece™ può fornire maggiori benefici terapeutici perché raffredda l’intera bocca in modo uniforme senza causare disagio ai denti. Infatti, i test hanno dimostrato che il Chemo Mouthpiece™ può abbassare la temperatura della bocca di ben 30 gradi nel corso di mezz’ora, rendendolo una scelta eccellente per la gestione della sindrome della bocca che brucia.
Dispositivo di crioterapia orale disponibile per la sindrome della bocca che brucia
Gestire i sintomi della BMS non è mai facile, specialmente per chi non ha il beneficio di chiare opzioni di trattamento. Fornendo la crioterapia a casa o in viaggio, il Chemo Mouthpiece™ può aiutare con condizioni orali come la sindrome della bocca che brucia. Per saperne di più su questo dispositivo efficace e facile da usare – compreso il modo in cui un prodotto progettato per i pazienti oncologici può essere usato per la BMS – visita il sito web di Chemo Mouthpiece™ o chiama oggi stesso il numero (866) 461-7518.