Effetti collaterali a breve termine

La sedazione IV può comportare effetti collaterali a breve termine per alcuni pazienti, tra cui:

  • Sonnolenza: L’effetto collaterale più comune, la sonnolenza può durare per un giorno o due, che è il tempo necessario perché i farmaci escano completamente dal tuo sistema.
  • Bocca secca: I pazienti possono sperimentare la bocca secca come risultato dei farmaci di sedazione, che può essere aggravato dal fatto che la bocca sarà aperta durante la maggior parte della procedura orale.
  • Nausea e vomito: Gli effetti della sedazione endovenosa sul cervello e sul sistema gastrointestinale possono indurre nausea o vomito. Alcuni pazienti sono a più alto rischio, come quelli che sono inclini alla cinetosi.
  • Mal di testa: Quando i farmaci sedativi escono dal sistema del paziente, possono causare mal di testa. Questo può essere esacerbato dalla disidratazione o dal basso livello di zucchero nel sangue, dato che i pazienti probabilmente non hanno mangiato o bevuto per ore prima della loro procedura.
  • Reazione allergica ai farmaci sedativi: Le reazioni allergiche ai farmaci sedativi sono rare e possono essere confuse con i comuni effetti collaterali. Le reazioni allergiche possono variare da quelle minori e locali alle reazioni anafilattiche che sono sistemiche, gravi e potenzialmente letali.
  • Lividi al sito di inserimento: Anche la flebo più accuratamente inserita può causare lividi, specialmente per i pazienti che si fanno facilmente lividi.

Rischi per le donne incinte

La sedazione con flebo non è tipicamente raccomandata per le donne incinte poiché alcuni sedativi possono influenzare negativamente lo sviluppo del feto. Qualsiasi farmaco che può passare attraverso la placenta ha il potenziale di causare problemi di sviluppo e nutrizionali. Dei tre trimestri, il secondo è tipicamente il più sicuro per ricevere la sedazione, ed è spesso limitato al protossido di azoto. La sedazione può complicare lo sviluppo fetale precoce nel primo trimestre. Alcuni farmaci possono anche promuovere il travaglio prematuro, rendendo la sedazione sfavorevole alle gravidanze nel terzo trimestre.

Prevenire le complicazioni

Per ridurre le possibilità di nausea, i pazienti non dovrebbero mangiare o bere nulla (compresa l’acqua) per almeno sei ore prima del loro appuntamento. A meno che non sia specificato dal dentista, le medicine per il cuore e la pressione sanguigna prese di routine dovrebbero essere continuate senza interruzione.

Il personale del Gulch Dental Studio è autorizzato a fornire sedazione endovenosa e può mitigare i rischi monitorando attentamente la respirazione, la pressione sanguigna e altri parametri vitali.

Aspirina non prescritta, ibuprofene e qualsiasi altra medicina antinfiammatoria non steroidea dovrebbero essere evitati per una settimana prima dell’intervento. I pazienti dovrebbero parlare con il dentista di tutti i farmaci che stanno assumendo, compresi i farmaci per fluidificare il sangue e i farmaci per il diabete di tipo 2. I pazienti dovrebbero anche avvertire il dentista di qualsiasi problema passato con la sedazione.

È necessario che un adulto vi accompagni alla chirurgia e rimanga con voi per 24 ore dopo l’intervento. I pazienti di età inferiore ai 18 anni devono essere accompagnati da un genitore o tutore legale. I pazienti dovrebbero anche astenersi dal guidare un veicolo o impegnarsi in attività che richiedono attenzione per 24 ore dopo la loro procedura.

Un’esperienza sicura di sedazione endovenosa

Il personale esperto del Gulch Dental Studio è autorizzato a fornire sedazione endovenosa e può ridurre i rischi monitorando attentamente la respirazione, la pressione sanguigna e altri parametri vitali. Per saperne di più su come funziona la sedazione endovenosa e su come possiamo offrire un’esperienza sicura, usa il nostro modulo online per inviarci un messaggio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.