“The Healthy Geezer” risponde a domande sulla salute e l’invecchiamento nella sua rubrica settimanale.
Domanda: Ho notato che le etichette degli alimenti elencano il contenuto di sodio, ma i numeri non mi dicono nulla. Quanto fa male?
Risposta: Gli esperti di dieta raccomandano un consumo giornaliero di meno di 2.400 milligrammi (mg), che è la quantità di sodio in un cucchiaino di sale da tavola. Se hai la pressione alta, il tuo medico può consigliare di limitarti a 1.500 mg di sodio al giorno.
Le diete ad alto contenuto di sodio sono collegate ad un aumento della pressione sanguigna e ad un maggior rischio di malattie cardiache e ictus. Ridurre la quantità di sodio che si consuma può aiutare ad abbassare la pressione sanguigna o a prevenire il suo sviluppo. Meno sodio rende anche i farmaci per la pressione sanguigna più efficienti.
Il sale da cucina (cloruro di sodio) non è l’unico problema. Le principali fonti di sodio nella dieta media degli Stati Uniti sono: 5 per cento aggiunto mentre si cucina, 6 per cento aggiunto mentre si mangia, 12 per cento da fonti naturali e 77 per cento da cibi lavorati.
La maggior parte del sodio del corpo è nel sangue e in altri fluidi. Il sodio aiuta a mantenere i fluidi in un equilibrio normale e aiuta a mantenere la normale funzione nervosa e muscolare. Il corpo riceve il sodio mangiando e bevendo, e lo perde sudando e urinando. I reni sani mantengono un livello costante di sodio nel corpo regolando la quantità escreta nelle urine.
Gli anziani devono stare particolarmente attenti al consumo di sodio perché i loro corpi non possono gestirlo così bene come quando erano più giovani. Ecco alcune ragioni:
- I reni potrebbero non funzionare bene come prima.
- Con l’età, non siamo così sensibili alla sete, e potremmo non bere liquidi quando ne abbiamo bisogno.
- Circa il 45 per cento del peso corporeo è fluido nelle persone anziane sane, rispetto al 60 per cento nelle persone giovani. Anche una leggera perdita di liquidi e di sodio in un anziano può causare problemi di salute.
- Alcuni anziani hanno problemi fisici che impediscono loro di prendere qualcosa da bere.
L’iponatriemia è un basso livello di sodio nel sangue. Negli anziani, questo può essere causato da ritenzione idrica causata da insufficienza cardiaca.
Ipernatremia è un alto livello di sodio nel sangue. Questo è comune nelle persone anziane. È causato dalla disidratazione per non avere abbastanza liquidi.
I sintomi di iponatriemia o ipernatriemia sono di solito più gravi nelle persone anziane. Per esempio, l’iponatriemia può causare confusione, agitazione o letargia.
Circa 9 americani su 10 consumano troppo sodio. Come si può ridurre? Nella mia prossima rubrica, ti darò alcuni consigli per ridurre l’assunzione di sodio.
Se vuoi leggere altre colonne, puoi ordinare una copia di “How to be a Healthy Geezer” su www.healthygeezer.com.