di James Anderson
autore di Qual è la tua visione del mondo? An Interactive Approach to Life’s Big Questions
Quattro domande dagli scettici con risposta.
1) Come puoi dire che la tua prospettiva sulla verità sia più valida di quella di chiunque altro? La verità è un costrutto personale e sociale, ed è intollerante imporre il tuo punto di vista esclusivo su di me.
Certo, ognuno ha la sua prospettiva sulla verità, ma non ne consegue che tutte le prospettive siano ugualmente valide o preziose. La prospettiva di un neurochirurgo sulla roba grigia dentro la tua testa è diversa dalla mia, ma chi di noi preferiresti che ti operasse al cervello? Se la prospettiva di chiunque è altrettanto valida di quella di chiunque altro, non avrebbe senso parlare di “esperti” o “specialisti” in campi diversi.
L’affermazione che “la verità è un costrutto personale e sociale” è autolesionista, poiché significherebbe che l’affermazione stessa è semplicemente un costrutto personale e sociale – nel qual caso non deve essere universalmente vera. Sembra anche essere una “visione esclusiva” poiché esclude altre visioni della verità.
Come cristiano, non cerco di imporre le mie opinioni agli altri, ma cerco di spiegare le ragioni per cui ho queste opinioni, ragioni che spero trovino anche loro persuasive. Conoscere la verità è importante per tutti noi, in tutti i campi della vita, e sarebbe in realtà piuttosto egoista tenere le nostre ragioni per noi stessi se potessero aiutare gli altri nella loro ricerca della verità.
2) Nella sua opera teatrale J.B., vincitrice del premio Pulitzer, Archibald MacLeish ha fatto centro quando il suo personaggio Nickles dichiara: “Se Dio è Dio, non è buono; se Dio è buono, non è Dio”. Come si può credere in un Dio che permetterebbe tanto male insensato e sofferenza nel mondo?
Nickles ha capito esattamente il contrario. Dio è per natura buono; se Dio non è buono, non è veramente Dio. O per essere più precisi: se non c’è un Dio buono, non c’è nessun Dio. Sono d’accordo che c’è un male e una sofferenza orribili nel mondo, che possono mettere a dura prova la nostra fede in Dio fino ai limiti, ma come cristiano devo rifiutare l’assunto che sia insensato. A noi può sembrare insensato, ma non abbiamo la prospettiva globale di Dio sugli eventi. Se c’è un Dio onnipotente, onnisciente e buono, allora deve avere delle buone ragioni per permettere il male e la sofferenza che esiste – anche se noi stessi non possiamo discernere queste ragioni. La Bibbia ci dà un’idea delle ragioni di Dio per permettere il male e la sofferenza, anche se non risponde a tutte le nostre domande.
Alla fine, la realtà del male e della sofferenza rafforza effettivamente la mia fede in Dio, perché se non ci fosse Dio non ci sarebbe una base ultima per distinguere tra bene e male. Come potrebbe qualcosa essere letteralmente malvagio in un universo senza Dio, senza scopo e senza significato finale? Se gli esseri umani sono solo uno dei tanti prodotti accidentali di processi naturali senza cervello, perché le nostre esperienze dovrebbero avere un significato speciale? L’universo non sa né si preoccupa – ma Dio sì.
3) Su quali basi credi che Gesù sia effettivamente – fisicamente – risorto dai morti (oltre alla fede cieca, ovviamente)?
Ho fede che Gesù sia risorto dai morti, ma non è una fede cieca, perché ci sono buone ragioni per credere che l’abbia fatto. Credo che Gesù sia risorto dai morti principalmente a causa della testimonianza oculare di persone che lo conoscevano e che hanno affermato di aver parlato e mangiato con lui giorni dopo la sua esecuzione pubblica – testimonianza che è stata scritta ed è stata fedelmente conservata nel corso dei secoli nei libri e nelle lettere del Nuovo Testamento. Questi racconti di testimoni oculari hanno quello che C. S. Lewis chiamava “l’anello della verità”. Provengono da molteplici fonti indipendenti, e sono troppo precoci e non abbelliti per essere leggende sviluppatesi decenni dopo la vita di Gesù.
Dio avrebbe certamente il potere di risuscitare Gesù dai morti. E la resurrezione non è stata un evento casuale e bizzarro; si inserisce perfettamente in una trama che è iniziata migliaia di anni prima della nascita di Gesù. Quando considero il più ampio contesto storico, trovo le spiegazioni alternative (ad esempio, i testimoni stavano mentendo, avevano allucinazioni, o semplicemente si sbagliavano) molto meno credibili dell’idea che Gesù sia davvero risorto dai morti, proprio come lui stesso aveva predetto.
4) È di mentalità ristretta e intollerante sostenere che Gesù sia l’unica via verso Dio. Nessuna religione ha tutta la verità – inclusa la vostra.
Se è gretto e intollerante affermare che Gesù è l’unica via verso Dio, allora Gesù stesso deve essere stato gretto e intollerante, perché questo è esattamente ciò che ha affermato su se stesso (vedere, per esempio, Matteo 11:27 e Giovanni 14:6). Gesù ha anche affermato di essere il Figlio di Dio dal cielo e che solo coloro che credono in lui avranno la vita eterna. Eppure, quando leggiamo i quattro Vangeli, non incontriamo un uomo dalla mentalità ristretta, intollerante e arrogante. Piuttosto, vediamo un uomo dal cuore ampio, altruista e umile, pieno di grazia e compassione verso gli altri.
Quando si dice: “Nessuna religione ha tutta la verità”, devo chiedere: come fai a saperlo? Come può saperlo? Hai indagato a fondo su tutte le religioni del mondo? E non avresti bisogno di un qualche tipo di accesso a tutta la verità per poter esprimere il giudizio che nessuna religione ha tutta la verità? La domanda più pertinente non è se una religione ha tutta la verità, ma se le affermazioni centrali e determinanti di una particolare religione sono effettivamente vere.
I cristiani non affermano di possedere tutta la verità. Solo Dio potrebbe fare questa affermazione! Ma crediamo che Dio abbia rivelato le verità più importanti attraverso Gesù, e che Gesù abbia più credibilità di chiunque altro nella sua pretesa di sapere – anzi, di essere – la via verso Dio. C’è qualcuno nella storia che ha una pretesa più credibile di conoscere Dio? C’è qualcuno che ha mostrato una maggiore comprensione del cuore umano e dei nostri più profondi bisogni spirituali? Non prendete la mia parola per buona. Studiate i Vangeli da soli e traete le vostre conclusioni!
HT: Matt Smethurst
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