C’è un motivo valido per ripudiare un figlio? Non me ne viene in mente nessuna, nemmeno l’omicidio. Come madre, ho messo al mondo i miei figli e mi sento responsabile per loro, per sempre. Questo non vuol dire che sono responsabile delle loro azioni o decisioni, ma che sarò sempre, sempre la loro madre… per amarli, per guidarli, per abbracciarli quando sbagliano. Non vedo come il mio lavoro sia quello di controllarli (a meno che, naturalmente, non stiamo parlando di un bambino di 3 anni che fa i capricci). Eppure ecco alcuni motivi per cui le persone sono state ripudiate:

  • Sposare una razza diversa
  • Sposare una religione diversa
  • Essere gay (vedi questa terribile lettera)
  • Non prendersi cura dei genitori nel modo in cui i genitori si aspettano
  • Rimanere incinta fuori dal
  • Scegliere di perseguire una carriera musicale piuttosto che dedicarsi alla religione
  • Nascere maschio quando il padre voleva davvero una figlia (e viceversa)

Non riesco ancora a dire con facilità perché sono stato ripudiato. A volte ho detto alla gente che era perché ero cresciuto. Il motivo è abbastanza vero. Quando mi sono sposata, mi sono trasferita in Svizzera. Mio padre adorava mio marito, ma non credo che volesse che mi trasferissi oltreoceano. Non me l’ha mai detto, naturalmente. Avrebbe avuto importanza se l’avesse fatto? Quindi penso che lo abbia ferito il fatto che mi sia trasferita e il modo in cui mio padre ha affrontato il dolore è stato quello di tagliarmi fuori dalla sua vita. Dieci anni dopo il mio rinnegamento, mi scrisse una lettera. Avevo scritto alla mia famiglia per dieci anni, cartoline, foto, ogni piccola cosa per continuare a cercare di riconciliarmi. Non avevano mai risposto nemmeno una volta. Ma questa volta avevo scritto a mia sorella minore, suggerendo che nostro padre stava ripetendo un ciclo familiare, dato che aveva una sorella maggiore segreta che era stata anch’essa ripudiata (per essere rimasta incinta). Fu mio padre a rispondere, e fu una lettera che quasi mi distrusse. Disse che ero stata ripudiata perché lui e sua moglie (la mia matrigna) erano più felici senza di me. Alla fine della lettera, mio padre mi disse di non contattare mai più nessuno della famiglia. So che la mia matrigna era contenta di avermi fuori dalla loro vita, perché non credo sia una persona molto gentile. Ha tirato fuori il peggio da mio padre. Ma ho tenuto queste opinioni per me, perché mio padre la amava. Quindi cosa dovrei dire – che sono stata ripudiata perché non piacevo alla mia matrigna? Perché mio padre era più felice senza di me? O perché mio padre non riusciva a sopportare di perdermi e quindi doveva farmi del male in cambio? O perché mio padre non è riuscito a capire come la sua stessa educazione abbia contaminato la nostra famiglia, facendogli ripetere il terribile ciclo iniziato da suo padre?

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