Abstract
C’è un bisogno significativo di trovare farmaci efficaci e che non diano dipendenza dal dolore. Gli agonisti del recettore degli oppioidi kappa (KOPr) sono stati studiati per decenni, ma recentemente hanno ricevuto una maggiore attenzione grazie ai loro effetti analgesici e alla mancanza di potenziale di abuso. Tuttavia, una serie di effetti collaterali ha limitato lo sviluppo clinico di questi farmaci. Ci sono diverse strategie attualmente utilizzate per sviluppare agonisti KOPr più sicuri ed efficaci. Queste strategie includono l’identificazione di agonisti basati sulla proteina G; lo sviluppo di agonisti KOPr limitati a livello periferico senza effetti collaterali mediati a livello centrale; e lo sviluppo di agonisti oppioidi misti, che prendono di mira più recettori in rapporti specifici per bilanciare i profili degli effetti collaterali e ridurre la tolleranza. Qui, passiamo in rassegna gli ultimi sviluppi nella ricerca relativa agli agonisti KOPr per il trattamento del dolore.
Dichiarazione di importanza Questa revisione discute le strategie per sviluppare agonisti del recettore kappa oppioide (KOPr) più sicuri e terapeuticamente potenziali per il trattamento del dolore. Mentre una strategia consiste nel modificare gli agonisti KOPr selettivi per creare strutture limitate alla periferia o basate sulla proteina G, un altro approccio consiste nel combinare gli agonisti KOPr con l’attivazione dei recettori oppioidi mu, delta o nocicettina per ottenere agonisti misti dei recettori oppioidi, negando quindi gli effetti avversi e mantenendo l’effetto terapeutico.