La gente ha usato le prugne nella medicina tradizionale per secoli, aggiungendole come ingrediente ai trattamenti per:
- alta pressione sanguigna
- ipertensione
- febbre
- diabete
- digestione
- stitichezza
Le prugne e il succo di prugna hanno una serie di benefici provati e possibili, inclusi quelli seguenti:
Funzione intestinale
Il beneficio più noto delle prugne è il loro effetto lassativo.
Mangiare prugne può mobilitare il sistema digestivo e diminuire il tempo tra i movimenti intestinali. Questo effetto può essere dovuto al fatto che il frutto è ricco di fibre e contiene alti livelli di sorbitolo, che è un noto lassativo.
Le persone con costipazione possono scoprire che bere da mezza tazza a 1 tazza di succo di prugna al mattino aiuta a stimolare la digestione. Una seconda tazza da 30 minuti a 1 ora dopo un pasto pesante può anche essere utile.
In una revisione del 2014 sulla rivista Alimentary Pharmacology and Therapeutics, i ricercatori hanno notato che il consumo di prugne era più efficace della pula di psyllium nel trattamento della stitichezza. Lo psillio è un popolare rimedio da banco (OTC) per la stitichezza, e consiste principalmente di fibra solubile.
Gli autori hanno concluso che le prugne possono aiutare ad aumentare la frequenza dei movimenti intestinali nelle persone con costipazione e migliorare la consistenza delle feci.
Hanno anche notato che sono necessarie ulteriori ricerche per determinare i benefici digestivi del succo di prugna in individui che non hanno stitichezza.
Controllo dell’appetito
Le prugne possono aiutare a prolungare la sazietà, il che significa che le persone si sentono piene più a lungo dopo averle mangiate. Anche il succo di prugna può offrire questo beneficio.
Questa sensazione di pienezza si verifica perché la fibra solubile contenuta nelle prugne rallenta la digestione. Le prugne hanno anche un basso indice glicemico (IG), il che significa che aumentano i livelli di zucchero nel sangue ad un ritmo lento.
Una dieta a basso IG offre una serie di benefici per la salute e può anche consentire alle persone di andare più a lungo senza sentirsi affamati.
Prevenire la pressione alta
Il contenuto di potassio nel succo di prugna aiuta a bilanciare i livelli di sodio nel sangue.
L’aumento dei livelli di sodio può contribuire alla pressione alta e a una serie di problemi circolatori e cardiaci.
Le persone che assumono almeno 4.700 mg di potassio al giorno riducono il rischio di ipertensione.
Secondo le stime, l’ipertensione può essere responsabile di quasi la metà dei casi di cardiopatia ischemica nel mondo. Meno del 2% degli adulti negli Stati Uniti consuma questa quantità di potassio.
Proteggere la forza delle ossa
Le prugne secche contengono una serie di composti vegetali che possono promuovere la forza delle ossa.
Una revisione del 2017 ha scoperto che includere prugne ed estratti di prugne nella dieta aiuta a preservare la densità minerale ossea e prevenire la perdita ossea nelle donne che sono state in menopausa.
Questa area della salute delle ossa è ancora sotto indagine. Anche se la ricerca deve ancora fornire prove significative di questo beneficio, è improbabile che l’inclusione del succo di prugna nella dieta provochi effetti avversi.
Preservare la salute del fegato
Nella medicina tradizionale, la gente usava le prugne come rimedio per l’epatite, un’infezione del fegato.
Uno studio del 2010 ha mostrato che il succo di prugna può aiutare a ridurre alcune delle sostanze chimiche più dannose che si verificano come risultato di problemi con il fegato.
Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per esplorare il pieno potenziale del succo di prugna come trattamento nella salute del fegato.
Succo di prugna per bambini e neonati
Perché il sistema digestivo non è completamente sviluppato nei bambini più piccoli, le loro esigenze sono diverse da quelle degli adulti.
Gli autori di un articolo su Pediatric Gastroenterology, Hepatology & Nutrition raccomandano succhi di frutta, come succhi di prugna, mela e pera, come trattamento per la stitichezza nei bambini.
Tuttavia, chi si prende cura dei bambini dovrebbe essere sicuro di monitorare la quantità che dà loro ed essere pronto a ridimensionarla se il bambino ha segni o sintomi di diarrea.