Nella scienza della biologia delle piante, il fusto di una pianta consiste di nodi e internodi. I nodi del fusto di una pianta sono quelle aree critiche da cui crescono foglie, rami e radici aeree, mentre gli internodi sono gli intervalli tra i nodi. Individuare i nodi di una pianta è importante quando si fa la manutenzione regolare, come la potatura, e anche quando si cerca di propagare le piante da talee o innesti.

Identificazione dei nodi

La base di una gemma, foglia, rametto o ramo è sempre attaccata a un nodo, quindi questo è un modo facile per trovarli. Anche senza gemme o foglie visibili, si può dire dove è il nodo di un ramoscello da alcuni segni che sono visibili solo ad un nodo:

  • Una cicatrice nel legno dove una foglia è caduta
  • Un leggero ingrossamento del legno simile a una manopola (come gli anelli su una canna di bambù)
  • Solide sezioni del fusto in piante con fusti cavi come la forsythia, l’ortensia liscia e il bambù

Internodi delle piante

Al contrario, gli internodi sono le sezioni di fusto tra i nodi. Se i nodi sono gli “organi” cruciali della pianta, gli internodi sono i vasi sanguigni che trasportano acqua, ormoni e cibo da nodo a nodo.

In genere, gli internodi sono lunghi e forniscono diversi centimetri di spazio tra i nodi adiacenti. Tuttavia, alcune piante si distinguono per quanto sono sempre vicine con le loro foglie, e quindi i loro nodi. Le conifere nane, per esempio, hanno nodi strettamente distanziati. Anche i tassi e i bossi, con le loro foglie dense, hanno sempre internodi corti. Questo fatto è il motivo per cui queste piante possono essere tosate o potate in qualsiasi forma, comprese le forme scolpite speciali dei topiari.

Potatura

Se siete nuovi alla potatura, o semplicemente intimiditi da essa, individuare il nodo è un passo importante nel processo di potatura.

  • Potate sempre appena sopra un nodo su uno stelo. In questo modo, le gemme dormienti nel nodo stesso cresceranno in nuovi steli. Se si taglia sotto un nodo, si lascia una sezione di stelo (l’internodo) che non può crescere nuovi steli. Questa sezione sarà incline a marcire e a diventare suscettibile alle malattie che possono uccidere la tua pianta.
  • Pota sopra i nodi che hanno gemme rivolte verso il centro della pianta. La nuova crescita crescerà in quella direzione, lasciando il centro della pianta aperto all’aria e alla luce. Questo previene malattie e infestazioni di parassiti. Questo funziona bene anche quando si dà forma a una pianta. Per esempio, quando si potano le rose, si può potare indietro ai nodi con le gemme rivolte verso l’esterno, perché questo promuoverà la crescita verso l’esterno, creando una bella forma aperta alla pianta.

Propagazione

Molti tipi di piante, sia legnose che erbacee, possono essere propagate da talee, un processo che produce una pianta identica al suo genitore. Una talea di 6 pollici o più lunga viene presa dalla pianta madre per radicare nel terreno. Per una radicazione di successo, tagliare immediatamente sotto un nodo, perché questa è l’area che produrrà le radici. La talea ha anche bisogno di una gemma terminale o di un altro nodo al di sopra della linea del suolo dove la nuova crescita del fusto e dei rami può avvenire.

Innesto

Al contrario della potatura, quando si vogliono fare tagli per l’innesto – unendo un segmento di tessuto del ramo di una pianta al tessuto del fusto di un’altra pianta ospite – si fanno questi tagli nella pianta ospite non vicino ai nodi, ma proprio attraverso il centro di un internodo. Nell’innesto a frusta e a lingua, per esempio, i tagli accurati devono essere fatti lungo la venatura del legno nello spazio dell’internodo. Se dovessi fare questi tagli attraverso i nodi spessi e nodosi, non sarebbero diritti e l’unione dell’innesto potrebbe fallire.

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