Un malinteso comune è che un supereroe e un vigilante siano la stessa cosa, e viceversa. Tuttavia, le due cose non sono sinonimi, e anche se uno può essere un vigilante e diventare un supereroe, questa è un’eccezione alla regola. Ma come si fa a distinguere le due cose?
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I poteri
I supereroi hanno superpoteri, il che li rende superuomini. Questi poteri esistono con o senza un vestito o gadget. I vigilanti non hanno poteri, ma possono avere una super tecnologia, abilità di allenamento e gadget che danno loro forza, furtività e potere, ma senza questi, non hanno nulla.
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Il movente
I vigilanti prendono la legge nelle loro mani e combattono il crimine contro la volontà delle forze dell’ordine. Di solito combattono per vendicare qualcuno, e iniziano con scippatori e rapinatori prima di combattere contro nemici più grandi e uccideranno per la giustizia. I vigilanti inoltre non hanno cattivi fissi che combattono costantemente come fanno i supereroi. I supereroi differiscono anche nel movente perché di solito sono visti come se fossero dalla stessa parte della legge. I supereroi evitano anche di uccidere consapevolmente il più possibile, a meno che non sia specificato altrimenti.
Il futuro
È raro che i vigilanti diventino davvero supereroi, a meno che non assumano caratteristiche significative dei supereroi come i poteri sovrumani (cioè Spiderman) o un credo di non uccidere (cioè Batman).
Alcuni chiari esempi di vigilanti sono V (da V for Vendetta), Freccia Verde, Catwoman e Hitman.
Chiari supereroi sono ovviamente Superman, Capitan America e The Flash.
Ovviamente, alcuni personaggi sono un po’ di entrambi, come Spider Man, Batman e Iron Man. questo dimostra che a seconda di quello che fai con quello che hai, puoi essere entrambi, ed è tutto da discutere.
E infine, ma non meno importante, Thor è un dio.