Definizione di Calpulli
Concetto di Calpulli
Calpulli era un complesso di unità sociale, proprio della società azteca. Era composto da diverse famiglie che erano responsabili di funzioni molto diverse. Si può dire che era una delle classi superiori della società. A volte, diversi calpulli erano uniti in quartieri e spesso specializzati in un mestiere o attività professionale.
Nella città di Tenochtitlan, la divisione è stata fatta in quattro settori, quartieri o campan: Atzacualco, Teopán, Mayotla e Cuepopan, in ognuno dei quali c’erano fino a cinque calpulli, cioè un totale di venti per tutta la città. Infine questi calpulli erano divisi in strade o tlaxilacalli.
Nella società precolombiana azteca, un Calpulli (dal nahuatl che significa “grande casa”) era la designazione di un’unità organizzativa inferiore al livello della “Città-Stato” di Altepetl. Uno Stato Nahua era diviso in un certo numero di calpulli che costituivano ciascuno un’unità dove erano collettivamente responsabili gli abitanti dei calpulli di vari compiti di organizzazione e religiosi in relazione al più grande. I calpulli controllavano la terra che era a disposizione dei membri dei calpulli per coltivare e gestivano anche le scuole di Telpochcalli per i giovani di discendenza più comune. La natura tra i membri dei calpulli è oggetto di dibattito. Tradizionalmente si è sostenuto che il calpulli era in primo luogo un’unità familiare dove gli abitanti con sangue e intermatrimonio erano imparentati. Altri studiosi come Van Zantwijk (1985) negano che questo fosse necessariamente il caso e mostra che almeno in qualche natura basata sulla famiglia dei calpulli fu sostituita da una struttura gerarchica basata sulla ricchezza e il prestigio dove era permesso ai nuovi arrivati, registrarsi e diventare parte dei calpulli. Michael Smith (2003) mostra che in alcune città Nahua, in particolare Otumba, ogni calpulli era specializzato nel commercio e assumeva quasi la forma di una corporazione commerciale.
Calpulli di Tenochtitlan
I locali di Tenochtitlan, capitale azteca, erano conosciuti anche come calpulli, il numero esatto di calpulli all’interno della città era un numero approssimativo di 20 calpulli, 8 dei quali rappresentavano i gruppi originali di fondazione di Tenochtitlan e i 12 rimanenti erano composti da gruppi giunti in città più tardi nei suoi punti di sviluppo. Di seguito una lista dei venti calpulli di Tenochtitlan basata sui dati di Van Zantwijk (1985)
Definizione di Calpulli
Il termine calpulli significa “grandi case” ed era usato per designare unità della società azteca composte da parenti fittizi, cioè persone che credevano di discendere da uno stesso antenato, che solitamente era un essere mitologico. Tutti vivevano nello stesso settore della città, in comune, esercitando la proprietà della terra che era stata loro assegnata. C’erano 20 calpullis composti Mexica originati come da stranieri che si erano fusi con la nazione azteca a Tenochtitlan. Per la loro funzione assomiglia a un clan; tuttavia, tra i suoi membri, c’erano differenze di ricchezza, posizione sociale e potere. Da qui li si chiama clan conico, la cui cima era occupata da coloro che erano più strettamente legati all’antenato fondatore; la base era la grande maggioranza dei suoi componenti.
I calpulli erano, inoltre, un’unità religiosa e militare. I membri adoravano un Dio stesso nei templi eretti all’interno delle loro terre, e combattevano nello stesso compito. A questo scopo ricevevano un addestramento militare nei telpochcalli, o scuola di guerrieri, che ogni calpulli manteneva.
Capo di essi era il calpullec, designato a vita, all’interno della stessa famiglia, dagli altri membri del calpulli. Fungeva da giudice nelle controversie minori, rappresentava il consiglio azteco dei calpulli, dirigeva l’educazione dei figli e, soprattutto, distribuiva la terra tra le famiglie in base al numero dei componenti.
I dati statistici mostrano che la maggior parte dei 20 calpulli abitava uno dei settori di Tenochtitlan: quello corrispondente ai contadini, il che indica che la sua importanza era direttamente legata alle funzioni che svolgevano i suoi membri più in vista.
3 Significato di Calpulli
Ha ricevuto il nome di “calpulli”, “grande casa” in lingua nahualt, il territorio che corrispondeva ad un gruppo familiare o clan, composto da discendenti di un antenato in comune, di uguale lignaggio, nel territorio del Messico, corrispondente alle tribù azteche o Mexica, prima della conquista spagnola.
Ogni “calpulli”, era un’unità politica, religiosa e militare, all’interno delle città, che si riuniva al tornio di un patriarca o capo ed era terreno agricolo. Erano autosufficienti, e il lavoro di tipo comunitario.
Oltre al capo, “il capullis” aveva un sacerdote, un Consiglio di anziani, un tesoriere e un pittore di libri che rappresentano la sua storia. I gruppi di calpullis davano luogo a tribù, la cui autorità risiedeva nei consigli, che, a loro volta, dipendevano da un Capo di Stato o Imperatore, chiamato hueytlatoani, titolare di ogni potere, con ufficio eletto.
Ogni “calpulli” doveva pagare le tasse allo Stato, e doveva consegnare i beni all’esattore, chiamato teteucin. In generale, ogni calpuli aveva una categoria specifica di sfruttamento economico, alla maniera di una Gilda, con specializzazione del lavoro secondo le esigenze del tutto.
A Tenochtitlan, capitale, fin dalla sua fondazione, il campo era diviso in quattro zone, che erano impilati quattro quartieri secondo le quattro direzioni dell’universo, e che si chiamavano Cueopopan, Moyotlan e Atzacoalco Zoquiapan. All’interno di questi distretti sono stati stabiliti i “calpullis”, cinque ciascuno, formando quartieri più piccoli. Il quinto distretto che Tenochtitlan era Tlatelolco, che aveva eretto su un isolotto vicino in dissenso con la divisione originale, ma che fu poi annesso con la forza.