Trentuno gravi, sintomatiche deformità valgo del retropiede in venti bambini che avevano il piede piatto (venticinque piedi) o skewfoot (sei piedi) sono stati corretti con una modifica dell’osteotomia di allungamento calcaneale descritta da Evans. Nonostante un trattamento non operativo prolungato, tutti i pazienti avevano dolore, un callo, un’ulcerazione o una combinazione di questi segni e sintomi sotto la testa dell’astragalo in flessione plantare; non potevano tollerare un tutore e l’usura delle scarpe era eccessiva. Ventisei delle deformità erano secondarie a un disturbo neuromuscolare sottostante. L’allungamento del calcagno è stato combinato con un’osteotomia del cuneiforme mediale per correggere le deformità sia del retropiede che dell’avampiede nei pazienti che avevano un piede obliquo. Altre procedure concomitanti di tipo osseo e dei tessuti molli sono state spesso eseguite nei piedi piatti e nei piedi obliqui per correggere le deformità adiacenti o per bilanciare le forze muscolari. L’osso allograft è stato utilizzato in ventiquattro piedi e l’osso autogeno in sette. L’età dei pazienti variava da quattro anni e sette mesi a sedici anni al momento dell’operazione. La durata del follow-up variava da due anni a tre anni e sette mesi dopo l’operazione. La correzione clinica e radiografica soddisfacente di tutte le componenti della deformità del retropiede è stata ottenuta in tutti i piedi tranne i due più gravemente deformati. Questi due piedi avevano una correzione sufficiente per eliminare i sintomi nonostante un piccolo callo persistente sotto la testa dell’astragalo. Il dolore e il callo sono stati eliminati in tutti gli altri piedi, i pazienti erano in grado di tollerare un tutore e l’usura delle scarpe era migliorata. Il movimento subtalare è stato conservato in tutti i piedi, ad eccezione dei quattro che avevano subito un’artrodesi articolare limitata eseguita in precedenza o contemporaneamente per un’osteoartrosi degenerativa preesistente. L’allungamento del calcagno è efficace per la correzione delle deformità valgo gravi, intrattabili e sintomatiche del retropiede nei bambini. I miei pazienti hanno avuto la risoluzione dei segni e dei sintomi associati alla deformità, evitando la necessità di un’artrodesi e le numerose complicazioni a breve e a lungo termine ad essa associate.

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