Per molti, può sembrare molto meno naturale fare un’escursione con lo zaino in spalla nel cuore dell’inverno. Eppure, per coloro che possono sopportare un po’ di aria fredda e venti pungenti, le cime innevate e i sentieri aperti aspettano.
Per fare escursioni in inverno ci vuole un po’ più di know-how e preparazione dell’attrezzatura, ma può diventare rapidamente un’attività gratificante. Con questi consigli per l’escursionismo invernale, andare sui sentieri sarà un’attività sicura, facile e divertente, indipendentemente dal periodo dell’anno o dalla quantità di neve.
Punti per l’escursionismo invernale
Controlla il tempo prima di partire
È sempre intelligente controllare il tempo, ma questo vale soprattutto per i mesi invernali. Vorrai sapere quanto ha nevicato la sera prima, se alcune parti del sentiero che hai scelto sono impraticabili, se le strade sono libere, se c’è un avviso di vento forte o altro. Forse vorrai portare uno strato extra di hardshell, o forse avrai bisogno di ramponi.
Inoltre, fai un piano con il tuo compagno di escursioni o con il gruppo per mettere in fila un piano B.
Escursione nelle ore di luce
A seconda della parte del paese in cui ti trovi, l’inverno può essere un periodo dell’anno molto buio. Le giornate si accorciano, il che significa che c’è molto meno tempo per fare escursioni in sicurezza sui sentieri.
Le escursioni più brevi possono ancora portare a spazi bellissimi e si adattano perfettamente all’inverno. Iniziare prima può anche aiutarti a fare più chilometri in una giornata più breve.
Be Bold, Start Cold
Il nostro primo istinto al freddo è quello di infagottarci e trovare calore. Camminare in inverno è naturalmente più difficile e produciamo più calore corporeo. Indossare diversi strati può portare a sovracompensare e sudare, il che può essere pericoloso.
Il sudore che si deposita sulla pelle raffredderà il corpo a un ritmo rischioso, creando un ambiente ideale per l’ipotermia. Iniziare l’escursione sentendo freddo può essere incredibilmente difficile, ma il corpo si riscalda rapidamente, e man mano che ci si muove, ci si sente abbastanza a proprio agio. Cerca anche degli strati di base che aiutino ad allontanare il sudore e a mantenere il corpo e la pelle freschi e ventilati.
Idratazione
L’acqua è essenziale per le escursioni in qualsiasi periodo dell’anno. In inverno, può essere salvavita e ti terrà più caldo. Quando il corpo si disidrata, il sangue si addensa e sposta il calore in modo meno efficiente. Rimanere idratati permette al corpo di far circolare il calore e di mantenere caldo tutto, dalla testa ai piedi.
Può essere difficile convincersi a bere acqua fredda durante le escursioni al freddo. Mettere in valigia un thermos di acqua calda o tè può portare più calore in un’escursione al freddo pungente, oltre ad aumentare i livelli di idratazione.
Le bottiglie d’acqua si congelano anche se fa abbastanza freddo durante la notte. Per avere acqua liquida piuttosto che un blocco di ghiaccio al mattino, prova a mettere la bottiglia d’acqua all’interno del tuo sacco a pelo. Assicurati che il coperchio sia ben stretto. Puoi anche prendere l’abitudine di portare una bottiglia d’acqua in acciaio inossidabile da mettere nel fuoco ogni mattina per scongelare l’acqua congelata.
Mangia più calorie
Come il tuo corpo lavora per mantenersi caldo ed eseguire le fatiche delle escursioni, bruci più calorie. Le escursioni in inverno sono un’ottima scusa per mangiare. Gli alimenti ad alto contenuto di grassi come il burro di arachidi aiutano a mantenere il corpo nutrito e in grado di produrre più calore.
Un metodo per stare al caldo che i professionisti dell’outdoor usano sempre è consumare cibi e bevande a base di burro o olio di cocco. Gettare un po’ di grasso extra nel caffè del mattino, nell’avena, nelle cene o nella cioccolata calda di notte aggiunge un sapore speciale ed è un’incredibile fonte di calore.
Le batterie hanno bisogno di calore
La tecnologia fa fatica al freddo. Le batterie si scaricano più velocemente, alcuni gadget si muovono lentamente e altri si spengono se fa abbastanza freddo. Per evitare di avere a che fare con un GPS o uno smartphone malfunzionante, cammina con le batterie vicino alla pelle.
Le tasche sul petto, per esempio, sono ottime per i cellulari. Il calore del corpo aiuterà a mantenere le batterie alla temperatura d’esercizio, mantenendo la carica della tua lampada frontale per quando la tirerai fuori di notte.
Se sei in campeggio, metti l’elettronica essenziale (telefono, lampada frontale, batteria) dentro il sacco a pelo ogni notte. Alcuni sacchi a pelo hanno tasche interne o con cerniera per questo scopo.
Guida all’attrezzatura invernale
Avere la giusta attrezzatura e abbigliamento sul sentiero durante l’inverno diventa molto più importante che in altre stagioni a causa delle temperature gelide.
Pantaloni da trekking invernali
I pantaloni da trekking invernali di qualità devono essere ben isolati, resistenti all’acqua o impermeabili, traspiranti e flessibili. Poiché lo sci alpinismo backcountry è decollato in popolarità, più marche stanno producendo grandi attrezzature per questo sport. Questo tipo di pantaloni funziona alla grande anche per l’escursionismo invernale.
I pantaloni PowSlayer di Patagonia controllano tutte le caselle per consentire una comoda escursione nella neve più profonda.
Stivali da trekking invernali
Gli stivali per l’inverno saranno un pezzo di attrezzatura che sarà molto diverso da quelli estivi. Certo, puoi comprare dei vecchi scarponi malridotti di due taglie troppo grandi e aggiungere tre paia di calzini e un sacchetto di plastica, ma i tuoi piedi non te lo perdoneranno mai.
Lo standard ideale per prendersi cura dei piedi in inverno è costituito da stivali isolati e impermeabili che permettono ai piedi di respirare ma non di raccogliere il sudore. Il congelamento avviene esponenzialmente più velocemente quando le dita sono bagnate.
Gli stivali Toundra di Salomon e gli stivali Chilkat 400 di The North Face sono entrambi garantiti per dare amore e cura alle tue dita dei piedi nelle escursioni invernali più impegnative.
Ghette
Un altro pezzo di equipaggiamento da considerare quando si fa trekking in inverno è un paio di ghette. Se ti stai dirigendo verso un sentiero con neve profonda e post-holing durante l’escursione, le ghette impediranno alla neve di trovare la sua strada nei tuoi stivali. Puoi anche optare per le racchette da neve se il terreno lo richiede.
Non importa quanto siano impermeabili i tuoi stivali, prenderanno sempre acqua dall’alto. Le ghette aiutano a fermare questo fenomeno e a sigillare il piede quasi completamente, e le racchette da neve impediscono di fare il post-holing.
Outdoor Research produce ghette di alta qualità che possono tenere fuori l’acqua senza compromettere la traspirabilità dei tuoi stivali.
Quando esci durante l’inverno, ti troverai in uno spazio bellissimo con meno persone intorno e più di ciò che rende la natura così grande. Seguendo questi consigli per l’escursionismo invernale, si può tranquillamente trovare la tranquilla solitudine che offre l’escursionismo invernale.